Dopo l’uscita del film “Logan” di James Mangold nel 2017, nessuno avrebbe scommesso sul ritorno al cinema di Hugh Jackman nei panni di James Logan Howlett, ovvero Wolverine, tra i mutanti più amati della squadra degli X-Men; questi supereroi dei fumetti targati Marvel Comics, nati nel 1963 da un’idea di Stan Lee e dai disegni di Jack Kirby, si sono affacciati a Hollywood a partire dal 2000, con la prima di una lunga serie di pellicole che hanno visto Jackman interpretare il burbero eroe capace di rigenerare i propri tessuti e guarire quasi istantaneamente dalle ferite, oltre che dotato di artigli retrattili in adamantio.
A suo tempo “Logan” ha concluso l’arco narrativo di Wolverine e lo stesso Jackman ha dichiarato di aver salutato definitivamente il personaggio; tuttavia, complice l’assidua opera di convincimento del collega e amico Ryan Reynolds -interprete di Deadpool-, ecco che i fan dell’MCU (Marvel Cinematic Universe), e non solo, si ritrovano a festeggiare l’uscita nelle sale di “Deadpool & Wolverine”, che a partire da oggi racconterà una nuova avventura di questi supereroi politicamente scorretti con la regia di Shawn Levy.
Cronologicamente il film si colloca prima di “Logan” e dopo il secondo capitolo cinematografico dedicato a “Deadpool”; il “mercenario chiacchierone”, questo il suo soprannome, compare per la prima volta nel fumetto “New Mutants” nel 1991 e si caratterizza immediatamente per la carica di ironia dissacrante, le sconcezze e il fatto di rompere spesso e volentieri la “quarta parete” e rivolgersi direttamente al pubblico. Più antieroe che eroe, Deadpool, il cui vero nome è Wade Winston Wilson, sembra prendere ben poche faccende sul serio, a cominciare dalle sue missioni: malato terminale di cancro, Wade si sottopone a degli esperimenti che risvegliano in lui il gene mutante X, acquisendo una grande capacità di rigenerazione -lo stesso “potere” di Wolverine- ma restando tuttavia sfigurato.
Finora, sono ben poche le notizie trapelate riguardo la trama di questo nuovo capitolo, che vede i due super antieroi protagonisti insieme; a strappare Deadpool dalla sua routine è la TVA, ovvero la Time Variance Authority, organizzazione deputata al controllo delle varie linee temporali e al mantenimento dell’equilibrio nel multiverso. Nei fumetti Marvel, la TVA è comparsa per la prima volta negli albi dedicati a “Thor”, mentre il suo esordio nel MCU si è concretizzato con grande efficacia nelle due stagioni di “Loki” disponibili su Disney Plus, che hanno come protagonista il celebre fratellastro di Thor interpretato da Tom Hiddleston; il ruolo della TVA, dunque, è estremamente delicato, portatore di sconvolgimenti quasi ineluttabili: c’è da credere, dunque, che la minaccia per cui Deadpool viene chiamato in azione sia particolarmente pericolosa, tanto da richiedere l’intervento di Wolverine, notoriamente poco incline a collaborare, e si colleghi indirettamente a quanto raccontato nella serie dedicata a Loki, tra le più riuscite di questa fase dell’MCU.
Di certo, tra i protagonisti del film, c’è anche Paradox, agente TVA interpretato da Matthew MacFadyen; altro personaggio che suscita molta curiosità è Cassandra Nova, a cui presta il volto Emma Corrin, la villain della vicenda. Cassandra è la sorella gemella di Charles Xavier, ovvero il Professor X, mitico fondatore della Scuola per Giovani Dotati destinata ad accogliere i mutanti affinché imparino a gestire i propri poteri.
Cassandra è dotata di devastanti capacità psichiche, proprio come suo fratello, ma i suoi rapporti con lui sono decisamente complicati, proprio perché Charles ha percepito, fin dall’utero materno, il potenziale distruttivo della sorella e ha provato a porvi rimedio drasticamente. Tornano nel film anche Morena Baccarin nel ruolo di Vanessa Carlysle, fidanzata di Deadpool, e la spassosissima Leslie Uggams in quello di Blind Al, consigliera “speciale” del protagonista; è accreditata nel cast anche Jennifer Garner, nel ruolo della supereroina Elektra, introdotta nell’MCU con un film stand-alone nel 2005.
Nelle fasi promozionali del film, Hugh Jackman ha svelato di aver inizialmente rifiutato l’offerta di partecipare al progetto senza aver visto le pellicole dedicate a “Deadpool”; dopo aver goduto delle irriverenti avventure di questo personaggio, tuttavia, è stato impossibile non tornare a essere Wolverine, indossando per la prima volta sul grande schermo il caratteristico completo che lo caratterizza nei fumetti, di colore giallo acceso.
Una curiosità: Jackman e Reynolds si erano già incrociati nella pellicola “X-Men le origini – Wolverine” del 2009; Reynolds interpretava Wade Wilson, compagno d’armi del protagonista trasformato da un esperimento in un essere quasi invincibile di nome Deadpool, che, ovviamente, tentava di uccidere Wolverine. Altra storia, altro universo narrativo: che questo sia un nuovo inizio, per la strana coppia di outsiders del mondo dei supereroi?
