Prime Video ha rilasciato il trailer ufficiale e le prime immagini di “È colpa mia: Londra”, il remake britannico dell’Original spagnolo “È colpa mia?”, tratto dal primo capitolo della trilogia best-seller “Culpables” di Mercedes Ron. Il film sarà disponibile in esclusiva sulla piattaforma streaming a partire dal 13 febbraio 2025 e raggiungerà oltre 240 Paesi e territori in tutto il mondo.
Il film racconta la storia di Noah, una diciottenne che si trasferisce dall’America a Londra quando sua madre Ella si innamora di William, un uomo ricchissimo. Nella nuova casa, Noah incontra Nick, il figlio di William, noto per il suo atteggiamento da ribelle. Tra i due scatta un’immediata attrazione che li porterà a vivere un’intensa estate di cambiamenti, nuove amicizie e conflitti.
Il percorso di Noah non sarà semplice: dovrà adattarsi a una realtà completamente diversa, entrare in contatto con i vari ambienti sociali frequentati da Nick e confrontarsi con i fantasmi del suo passato. In questo contesto si svilupperà una relazione complessa e tormentata, che la porterà a innamorarsi per la prima volta e a scoprire lati nascosti di sé.
Protagonisti del film sono Asha Banks (Come uccidono le brave ragazze) e Matthew Broome (The Buccaneers), due giovani attori in ascesa. Completano il cast Eve Maklin, Ray Fearon, Enva Lewis, Jason Flemyng, Kerim Hassan, Sam Buchanan, Amelia Kenworthy e Harry Gilbey. La regia è affidata a Dani Girdwood e Charlotte Fassler, mentre la sceneggiatura è stata curata da Melissa Osbourne.
Dopo il successo globale del primo adattamento spagnolo, “È colpa mia: Londra” punta a conquistare una platea internazionale con un’ambientazione e un cast rinnovati. Il film esplora i temi dell’amore, della crescita personale e del superamento delle difficoltà, offrendo una narrazione che mescola romanticismo e dramma.
I fan della trilogia originale di Mercedes Ron ritroveranno i personaggi che hanno amato, adattati a una Londra affascinante e cosmopolita. Un progetto che, attraverso un linguaggio visivo fresco e moderno, mira a trasmettere le emozioni che hanno reso i libri un fenomeno globale.
































