“Paris, Texas”, il capolavoro di Wim Wenders torna al cinema restaurato in 4K

L'opera cult degli anni '80, tornata a nuova vita per celebrare il 40° anniversario dalla Palma d’Oro al Festival di Cannes, sarà nelle sale dal 4 novembre

Nastassja Kinski in "Paris, Texas" di Wim Wenders © 1984 Road Movies Filmproduktion - Argos Films Courtesy of Wim Wenders Stiftung - Argos Films

Nastassja Kinski in "Paris, Texas" di Wim Wenders © 1984 Road Movies Filmproduktion - Argos Films Courtesy of Wim Wenders Stiftung - Argos Films

A 40 anni dalla Palma d’Oro al Festival di Cannes nel 1984, uno dei film più amati di Wim Wenders, “Paris, Texas”, torna dal 4 novembre nelle sale italiane, grazie alla Cineteca di Bologna e al suo progetto “Il Cinema Ritrovato. Al Cinema” e a CG Entertainment.

Presentato in anteprima all’ultimo Festival di Cannes e al festival Il Cinema Ritrovato di Bologna, il restauro in 4K di “Paris, Texas” è stato realizzato nel 2024.

Scritto assieme a Sam Shepard, interpretato da Harry Dean Stanton e Nastassja Kinski, con le leggendarie musiche di Ry Cooder, Paris, Texas è, secondo Emmanuel Carrère, “il film più calmo, più sobrio che Wenders abbia mai diretto”.

Sicuramente è l’opera che ha definitivamente consacrato il regista tedesco tra i grandi autori del cinema mondiale. Ultimo film del periodo americano di Wenders, Paris, Texas è un road movie libero, tenero e disperato, un omaggio ai luoghi del western, una rilettura umanissima dei generi hollywoodiani.

Un padre che invecchia sotto il cappello da baseball e un figlio bambino attraversano il Texas su un pick-up, in cerca d’una moglie e mamma perduta anni prima. Parlano di teoria del Big Bang e del perché lei se ne sia andata. L’uomo, che aveva chiuso nel silenzio colpe e sconfitte, riscopre la parola e il senso delle relazioni umane.

Exit mobile version