Dal film “La donna perfetta” (The Stepford Wives) del 2004, in cui interpreta una produttrice televisiva che rischia di essere trasformata in una bambola senz’anima, alla serie in uscita “La coppia perfetta” (The Perfect Couple) in cui veste i panni di una famosa scrittrice, sembra che le interpretazioni di Nicole Kidman vengano spesso associate -anche a distanza di 20 anni l’una dall’altra- all’idea di “perfezione”.
Tra le attrici dalla bellezza più cristallina della sua generazione, Kidman ha ampiamente dimostrato il proprio talento in decine di interpretazioni, aggiudicandosi l’Oscar come Migliore attrice nel 2003 per il ruolo di Virginia Woolf in “The Hours”; nel tempo, l’attrice ha avviato anche un’attività di produzione cinematografica con la società Blossom Films, da lei fondata, supportando tra grande e piccolo schermo diversi progetti, che hanno avuto un ottimo riscontro di critica e pubblico.
È il caso, per esempio, delle serie “Big Little Lies” e “Nine Perfect Strangers”, entrambe tratte dai romanzi della scrittrice australiana Liane Moriarty, o di “Expats” tratto invece da un romanzo della scrittrice coreana Janice Y. K. Lee; con “La coppia perfetta”, disponibile su Netflix da oggi, Kidman ripete l’operazione, proponendosi nel doppio ruolo di produttrice e attrice, per una miniserie tratta, anche in questo caso, da un libro firmato da una donna, la scrittrice americana Elin Hilderbrand.
Conosciuta soprattutto come autrice di romance di successo, la Hilderbrand esordisce nel genere murder mistery nel 2018proprio con “The Perfect Couple” balzando rapidamente nelle prime posizioni della classifica del New York Times: ora questo giallo ad alto tasso di adrenalina approda in streaming forte di un cast stellare e di una regista, Susanne Bier, vincitrice del Premio Oscar per il Miglior film straniero con “In un mondo migliore” nel 2011.
La vicenda si svolge in Massachusetts, per la precisione nell’isola di Nantucket, dove i coniugi Winbury, Greer (Nicole Kidman) e Tag (Liev Schreiber) si preparano a celebrare il matrimonio del figlio Benji (Billy Howle) nella lussuosa dimora di famiglia, che si affaccia su una splendida spiaggia; l’evento rappresenta l’apice della stagione mondana nell’isola, ma la patina glamour che accompagna i giorni precedenti le nozze, per cui Greer ha speso una somma esorbitante, serve soprattutto a mitigare la malcelata disapprovazione della donna per la futura sposa, Amelia Sacks (Eve Hewson), considerata non adatta a Benji e, in generale, al censo della famiglia Winbury.
A pochi istanti dal compimento del matrimonio, tuttavia, un fatto sconvolgente ferma la celebrazione: il cadavere di Merritt Monaco (Meghann Fahy), esuberante influencer e migliore amica di Amelia, viene ritrovato sulla spiaggia, portando all’attenzione della polizia il clan degli Winbury e i suoi segreti: tutta la famiglia viene coinvolta nelle indagini dai detective Dan Carter (Michael Beach) e Nikki Henry (Donna Lynne Champlin), decisi a non farsi influenzare dalla posizione sociale e dal patrimonio di chi potrebbe usare la propria ricchezza come un lasciapassare o una merce di scambio. Vengono dunque interrogati anche Thomas Winbury (Jack Reynor), fratello di Benji, e Abby Winbury (Dakota Fanning), sua moglie, in dolce attesa; Shooter Dival (Ishaan Khattar), migliore amico dello sposo, e Isabel Nallet (Isabelle Adjani), intima amica degli Winbury; i genitori di Amelia, Bruce Sacks (Michael McGrady) e sua moglie Karen (Dendrie Taylor).
Ai progressi nelle indagini per il presunto omicidio di Merritt Monaco coincide la graduale, e talvolta sconvolgente, scoperta della vera natura dei protagonisti, legati tra loro da rapporti inattesi e complicati, fatti di silenzi, invidie e compromessi mai del tutto accettati; lo scomodo passato degli Winbury si affaccia sul loro presente patinato, ma le rivelazioni non sempre conducono alla verità dei fatti, un mistero che il pubblico è chiamato a scoprire di episodio in episodio, collegando i vari indizi disseminati con maestria dalla showrunner Jenna Lamia.
I sei episodi della serie vengono rilasciati in contemporanea in piattaforma, facendo de “La coppia perfetta” una serie “perfetta” per il binge watching: qualunque sia la vera natura dell’imperturbabile ed elegantissima Greer Winbury, c’è da scommettere che Nicole Kidman abbia fatto ancora una volta centro, come attrice e come produttrice.
