L’Associazione Premio Ozieri Aps ha ufficializzato il bando per la 66ª edizione del concorso letterario dedicato alla produzione in lingua sarda e nelle altre lingue storiche della Sardegna: gallurese, turritano, catalano di Alghero e tabarchino.
Il concorso si articola in tre sezioni aperte alla partecipazione con opere inedite. La sezione Poesia sarda “Antoni Sanna” prevede componimenti di massimo quaranta versi, con o senza rima e a tema libero. La sezione Prosa sarda “Tonino Ledda” è dedicata ai racconti, che non devono superare le cinque pagine in formato Word. Infine, la sezione Tra poesia e càntigu “Antoni Cubeddu” accoglie versi pensati per essere cantati secondo i modelli della tradizione orale, come mutos e modas.
Le opere saranno esaminate dalla giuria presieduta dal professor Dino Manca dell’Università di Sassari. La commissione giudicatrice include Anna Cristina Serra (vicepresidente), Cristiano Becciu, Antonio Canalis, Duilio Caocci, Clara Farina, Attilio Mastino, Riccardo Mura, Gianbernardo Piroddi, Simone Pisano, Gabriele Tanda e Salvatore Tola.
Gli autori sono invitati a seguire le regole ortografiche indicate dal Premio Ozieri, disponibili sul sito ufficiale dell’associazione. Per le opere in turritano, gallurese e tabarchino si consiglia l’uso delle norme standard approvate dalla Regione Sardegna, mentre per il catalano di Alghero valgono le indicazioni adottate dal Comune.
Il montepremi prevede un assegno da 500 euro e una medaglia per i primi classificati di ciascuna sezione, 300 euro e medaglia per i secondi e 200 euro e medaglia per i terzi. Sono inoltre previste menzioni d’onore e premi speciali.
Nell’ultima edizione, i primi premi sono stati assegnati a Antonello Isoni per la poesia “Tarra di gherra e di branu”, Domenico Battaglia per il racconto “Tra infernu e paradisu” e a Salvatorangelo Murgia per il bator trobojadu “A s’amigu caru Bannantoni Busio”. Il bando completo, con tutte le indicazioni per la partecipazione e il termine di invio delle opere fissato al 31 maggio, è consultabile sul sito premiozieri.it. L’associazione sta inoltre lavorando a un calendario di eventi collaterali per promuovere e diffondere la cultura e l’arte della Sardegna