Dopo la prima sconfitta stagionale nel match contro Venezia, le Women tornano in campo per il recupero della 2ª giornata, posticipato a causa della concomitanza con il qualification round di Eurocup. Le ragazze di Restivo (con fuori ancora Makurat per il problema alla caviglia), cercano l’immediato riscatto con la neopromossa San Giovanni Valdarno, reduce dal ko casalingo contro Faenza e ancora a quota zero vittorie.
1° quarto caratterizzato da percentuali basse e tante perse da ambo i lati, la difesa di Thomas produce il primo mini-allungo della Dinamo (3-6) dopo la bomba di Garrick in avvio. Le toscane non segnano per oltre 7 minuti, la squadra di Restivo prova ad allungare con Ciavarella (3-10). Coach Matassini usa la zona match-up per mischiare le carte, parte a zona per poi mettersi a uomo, il Banco non sembra scomporsi a continua a guidare la contesa, al 10’ Sassari è in vantaggio 15-9.
San Giovanni fa una grandissima fatica a fare canestro, Tassinari non incide come Garrick, Gustavsson capitalizza in contropiede e Toffolo è pronta sugli scarichi, Matassini deve fermare il match con la Dinamo che vola (9-21). Non c’è partita perché Restivo trova protagoniste diverse, prima Holmes, poi Thomas e Carangelo, la tripla dell’ex Venezia dà il massimo vantaggio a Sassari (11-28 al 15’) con le toscane che segnano solo 2 punti con un parziale di 2-13 per il Banco. Missanelli prova a suonare la carica per San Giovanni Valdarno, ma due triple di Holmes scavano un solco pesante (14-34 al 17’). La Dinamo smette un po’ di giocare e forza qualche conclusione contro la zona, San Giovanni rialza la testa con Whited e Tassinari, in tre minuti il Banco subisce più punti che nei primi quindici, Sassari va al riposo lungo sul 39-28 dopo essere stata avanti anche di 20 punti.
San Giovanni prova il massimo sforzo per cercare di rientrare in partita, un paio di perse sanguinose di Holmes costano care, le padrone di casa ritornano a -8 (38-46), ma una bomba di Ciavarella e un contropiede di Carangelo riportano la Dinamo sul +13 (38-51 al 25’). La squadra di Matassini però ci crede e non demorde, sbagliando due volte il tiro del -5 con Garrick, Sassari sembra perdere lucidità contro la zona match-up e non ha la stessa fluidità e incisività del primo tempo. La vita si complica, rottura prolungata del Banco in attacco, Whited esalta le toscane che arrivano a -4 (47-51), Restivo è costretto a chiamare time out per fermare il momento negativo. Dopo un terzo quarto negativo la Holmes segna il tap-in più importante del match dopo che Bove si era mangiata il canestro del -2. (47-54 al 30’).
Le grandi giocatrici possono essere anche silenti per 25’ o giocare ampiamente sotto le par, ma poi sono in grado di fare la differenza nel momento decisivo. Joyner Holmes realizza tripla e tiro libero e a cavallo tra fine terzo quarto e inizio di ultima frazione firma il break della Dinamo (48-58 al 33’). Mossa interessante di Restivo che mette la Gustavsson da 3 con Toffolo da 4 e Holmes da 5, alzando il quintetto contro la zona e sfruttando le buone mani della svedese in punta. Sembra finita, invece San Giovanni piazza un break di 6-0 e si riporta a contatto (54-60 al 36’) con Holmes e Carangelo gravate di 4 falli. La lunga americana però infila un’altra tripla fondamentale (22 punti 11 rimbalzi con 4/6 da 3 punti) che ricaccia indietro le toscane. La Dinamo soffre ma resiste e chiude con un parziale di 15-5 sul 75-59, conquistando la terza vittoria in 4 partite in campionato e volando al 3° posto in classifica.
San Giovanni Valdarno: Varga 3, Trasi 1, Schwienbacher 6, Tassinari 13, Lazzaro, Milani, Missanelli 11, Bove, Garrick 11, Whitted 14, Atanasovska. All. Matassini
Dinamo: Carangelo 17 (3/7 2p 2/7 3p 9 rbs 4 ass), Thomas 4 (1/2 0/1 5 ass), Ciavarella 12 (1/3 2/3), Gustavsson 18 (8/14 2p 6 rbs), Holmes 22 (3/11 4/6 12 rbs), Mazza, Cerri, Toffolo 3 (0/1 1/1), Arioli, Makurat. All. Restivo
È assolutamente soddisfatto coach Antonello Restivo al termine del match vinto contro San Giovanni Valdarno, recupero della seconda giornata, arrivato a sole 48 ore dalla sfida del Taliercio contro Venezia e ancora con limitate rotazioni per l’assenza pesante di Makurat: “Devo fare i complimenti alle mie ragazze, questa è una grande vittoria, non è mai facile vincere fuori casa, farlo nelle nostre condizioni, senza Anna che per noi è molto importante, a soli due giorni dalla durissima sfida con Venezia e con San Giovanni che ha provato a rimontare”.
“Abbiamo vinto grazie alla difesa nei momenti chiave, abbiamo fatto delle ottime difese che ci hanno permesso di mantenere il vantaggio e di rimanere concentrate anche quando si è fatta più difficile. Non ci siamo innervositi per un paio di fischi, siamo rimasti lucidi e abbiamo fatto il break decisivo, ho mischiato un po’ le carte con Toffolo da 3 per alzare il quintetto, abbiamo perso qualche palla di troppo in transizione ma ripeto sono molto felice per il successo e le ragazze hanno molto merito in questo”.