La Dinamo chiude al 10° posto la regular season perdendo nettamente a Sesto San Giovanni (lombarde none e direttamente salve, 6 giocatrici in campo e senza Shepard) e incontrerà Moncalieri nel primo turno per salvarsi. Infatti solo Faenza poteva superarla ma le ragazze di Ballardini cedono a Lucca contro le toscane e finiscono 11esime.
Playout gara 1: martedì 12 aprile a Sassari contro Moncalieri
Playout gara 2: sabato 16 aprile in terra torinese, eventuale bella al PalaSerradimigni giovedì 21 aprile
L’altro turno è Faenza – Broni. Le due perdenti si giocheranno un’altra possibilità di salvarsi in uno scontro sempre al meglio delle 3 partite.
Ultima giornata di regular season per le Women che giocano per il piazzamento playout migliore e cercano di difendere il 10° posto nella trasferta contro il Geas di Cinzia Zanotti. Nel quintetto di Restivo non c’è ancora Shepard, già out contro Schio, al suo posto Patanè, ma c’è la nuova arrivata Angeliki Vinstilaiou.
L’impatto della Dinamo è molto buono, la guardia greca dimostra di avere qualità dal palleggio e doti offensive importanti, Skoric sfrutta i cambi difensivi delle lombarde, ma è solo un lampo. Raca (11 punti al 10’) parte subito a mille, Gwathmey che aveva dominato all’andata a Sassari propizia, insieme a Dotto il massimo vantaggio Geas sul 20-12, costringendo il coach del Banco al time out. Sesto con 9/12 dal campo e 5 assist.
Non si ferma l’impeto delle padrone di casa che sfruttano i recuperi e il campo aperto, la Dinamo va in rottura prolungata in attacco, le rotazioni sono ridotte a 6 giocatrici, il parziale di 17-0 è micidiale (29-12). Restivo si mette a zona per cercare di abbassare il ritmo e costringere a pensare il Geas, ma al 10’ è già 33-16 per Sesto San Giovanni (14/19 dal campo 11/14 da due, 9 assist).
Il Geas segna solo 2 punti in 5 minuti di secondo quarto, Vintsilaiou ha talento offensivo, la Dinamo ha grande pazienza con la zona e lucidità in attacco infila un parziale di 11-2 che le permette con la tripla di Patanè di tornare sotto le 10 lunghezze di svantaggio (35-27). Anche Zanotti prova a mettersi a zona seguendo i tagli, Moroni gestisci i ritmi del Banco, Orazzo punisce dall’angolo, Sassari continua a mangiare punti e ricuce lo strappo (39-33 al 18’), il coach del Geas costretta al time out. Ultimi 2 minuti prima dell’intervallo abbastanza bruttini, il punteggio è lo stesso al 20’, si va all’intervallo con Sesto che segna solo 6 punti in un quarto.
Gwathmey lancia il Geas nel 3° quarto, le lombarde hanno un altro piglio, il parziale di 13-2 in apertura riallarga la forbice (52-35), Trucco è dominante dentro l’area, Sassari fa molta fatica a costruire un tiro pulito, in 10 minuti la Dinamo segna 7 punti e paga la stanchezza, le ragazze di Zanotti affondano il colpo e chiudono il confronto al 30’ (62-40).
Nell’ultimo quarto la Dinamo pensa a non farsi male considerate le 6 giocatrici che possono entrare sul parquet e soprattutto con le energie residue. Il Geas continua a spingere sull’acceleratore e non si ferma, altro break di 16-5, si va oltre i 30 punti di distacco (78-45 al 37’). Finisce 82-51 con la squadra lombarda che chiude al nono posto e si salva direttamente.
Geas: Dotto 6 (3/4 2p 0/1 3p), Raca 22 (6/8 2/4), Panzera 9 (3/5 1/2), Trucco 10 (2/5 2/3 9 rbs), Gwathmey 17 (6/11 1/1 8 rbs), Fietta 2 (1/2 0/3), Gorini 12 (6/9 0/4), Ronchi (0/1 2p), Merisio (0/2 3p), Valli, Ercoli 4 (2/4 2p)
Dinamo: Orazzo 13 (1/2 2p 3/8 3p), Moroni 5 (1/3 1/4 6 rbs 6 ass 5 pp), Patanè 5 (1/2 1/1), Vintsilaiou 16 (2/9 2/4 6 rbs 3 ass), Skoric 8 (3/9 2p 6 rbs), Dell’Olio 4 (2/3 2p), Sicali n.e. Shepard n.e. Arioli n.e.