Sabato 18 e domenica 19 maggio 2024, Chiaramonti, borgo arroccato tra i colli di San Matteo e Codinarasa nel cuore dell’Anglona, apre per la prima volta le porte ai visitatori di Monumenti Aperti, la manifestazione nazionale che invita a scoprire i beni culturali ancora poco conosciuti. Un’occasione unica per immergersi nella ricca storia e nelle tradizioni di questo territorio, visitando sette siti archeologici e monumentali di grande pregio.
“L’adesione a Monumenti Aperti ci permette di promuovere il territorio, i siti archeologici e il patrimonio culturale di Chiaramonti”, ha dichiarato il sindaco Alessandro Unali. “Grazie ai volontari e agli studenti che ci guideranno alla scoperta del paese, i visitatori potranno ammirare i nostri monumenti, conoscere la nostra storia e immergersi nelle nostre tradizioni”.
Sono diversi i monumenti che saranno visitabili a Chiaramonti in occasione di Monumenti Aperti, sabato dalle 15:30 alle 18 e domenica dalle 9:30 alle 13 e dalle 15:30 alle 18, salvo dove diversamente specificato.
Ruderi del Castello dei Doria e Chiesa di San Matteo: arroccati su un colle panoramico, raccontano la storia del borgo dalla sua fondazione medievale all’abbandono e alla riedificazione in epoca moderna.
Domus de Janas di Su Murrone: un sito archeologico risalente al IV-III millennio a.C., composto da tre domus de janas di tipo pluricellulare con lungo ingresso a dromos.
Chiesa del Carmelo: situata sulla sommità del Monte Carmelo, conserva al suo interno due pregevoli altari lignei del XVIII secolo.
Chiesa di San Matteo: l’attuale chiesa parrocchiale, in stile neoclassico, risale alla fine del XIX secolo e custodisce dipinti di Mario Paglietti.
Cimitero di San Matteo al Monte e cimitero comunale: testimonianze di arte funeraria tra Ottocento e Novecento, con opere di scultori come Giuseppe Sartorio, Lorenzo Caprino e Antonio Usai.
Chiesa campestre di Santa Maria de Orria Pitzinna: un gioiello romanico del XII secolo, immerso nel verde, con blocchi bicromi in trachite rossa e calcare bianco (visitabile sabato dalle 15.30 alle 18 e domenica dalle 9:30 alle 13).
Chiesa di Santa Giusta: meta di pellegrinaggi, custodisce una ricca collezione di ex voto e attira devoti ogni anno in occasione della festa dell’Ascensione.
Comune vecchio: l’antica sede municipale, con la sua scuola e le volte affrescate, racconta la storia della comunità di Chiaramonti.
Per maggiori informazioni sul programma completo e sugli eventi, è possibile consultare il pieghevole.