Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
domenica, 23 Novembre 2025
  • Login
  • Registrati
  • CagliariNEWS
  • SassariNEWS
  • Musica
  • Cinema & Serie TV
  • Libri
  • Eventi
  • Sport
  • Itinerari
S&H Magazine
S&H Magazine
  • Login
  • Registrati
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
S&H Magazine

Celebrati ad Oristano i 140 anni del monumento ad Eleonora d’Arborea

Una cerimonia nella Sala degli Evangelisti a Palazzo degli Scolopi e la posa di una corona di fiori ai piedi del monumento ha concluso un mese dedicato alla Giudicessa d’Arborea

di Redazione
22 Maggio 2021
in Oristano
🕓 6 MINUTI DI LETTURA
47 1
19
CONDIVISIONI
209
VISUALIZZAZIONI
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Oristano. Nel 1881 a inaugurare quello che sarebbe diventato il simbolo della città, della Sardegna, c’era tutta la città. Oggi, per ricordare la giornata nella quale Oristano accolse la statua dedicata a Eleonora d’Arborea, c’erano pochi intimi (causa Covid), ma idealmente tutta la città ha partecipato alle celebrazioni per i 140 anni del monumento.

Una cerimonia nella Sala degli Evangelisti a Palazzo degli Scolopi e la posa di una corona di fiori ai piedi del monumento ha concluso un mese dedicato alla Giudicessa d’Arborea. Tante le manifestazioni per questo appuntamento, tutte trasmesse in streaming. Voluti dalla Giunta Lutzu, gli eventi programmati dall’Assessorato alla Cultura e dalla Fondazione Oristano, sono iniziati con la mostra itinerante “Omaggio a Eleonora” e l’affissione per le vie cittadine di immagini e disegni, storiche e recenti, del monumento a Eleonora d’Arborea. Contemporaneamente spazio alle immagini originali della statua su un gruppo dedicato su Facebook e i disegni degli studenti delle scuole oristanesi. A seguire la presentazione libro “Il monumento ad Eleonora d’Arborea” di Luigi Piredda e all’Antiquarium Arborense l’apertura della mostra documentaria “Il monumento ad Eleonora d’Arborea” e l’incontro sul tema “Eleonora d’Arborea. Non è detta l’ultima parola” con Bianca Pitzorno.

LEGGI ANCHE

ASL Oristano, bandi Ares Sardegna per pediatria di libera scelta e assistenza primaria

Fenerbahce trionfa a Oristano: Alessia Orro e le stelle del volley conquistano il Sardegna Volleyball Challenge

Fenerbahce in finale al Sardegna Volleyball Challenge: Alessia Orro protagonista nel ritorno a Oristano

Oggi il clou delle celebrazioni (trasmesse sul canale YouTube di Museooristano) nella sede istituzionale più importante della città, la sala dove si riunisce il Consiglio comunale, la cerimonia moderata da Francesco Obino e intervallata dai contributi di Gianfilippo Uda, Annalisa Torchia, dei Cantori di Eleonora e del coro Sa Pintadera, ma anche dall’attivazione di un ufficio postale con annullo speciale celebrativo.

Ad aprire la cerimonia il Sindaco Andrea Lutzu: “Il 140° Anniversario della posa del Monumento riassume in modo formidabile la storia, l’identità e il sentire della città. Le celebrazioni, inevitabilmente ridotte e contingentate causa Covid, suggellano simbolicamente, con gioiosa sobrietà, rigore storico e sincero riguardo, la memoria incarnata da Eleonora d’Arborea, nell’anniversario di un evento memorabile. Un evento che ha connotato una volta per sempre, nel 1881, la Città e la piazza che accomuna noi tutti. La passione, che allora contraddistinse quanti vollero celebrare la Giudicessa, oggi è anche la nostra: non solo perché intravvediamo in queste giornate i segni di una ripresa lungamente attesa, ma soprattutto perché il sentimento di orgoglio – vissuto 140 anni or sono – ci incoraggia ad essere fieri di un memorabile passato”.

Ricordando l’opera di Eleonora, il Sindaco Lutzu ha citato la Carta de Logu: “A comprovare il suo talento giuridico e amministrativo è il Codice di leggi che ancora sorprende giuristi e studiosi, archivisti e scrittrici, per le peculiarità che lo caratterizzano. In Eleonora vive non solo la valorosa eroina, ma piuttosto quanto fece una personalità speciale come la sua. Fu al passo con i grandi pensatori d’Europa; attenta alle esigenze del suo popolo; sensibile ai diritti delle donne – e non solo degli uomini – della sua terra, capace di percepire la realtà e la politica con l’opportuna temerarietà, dentro e ben oltre i confini dell’isola e della sua Corte”.

L’importanza della ricorrenza è stata sottolineata anche dal Prefetto Fabrizio Stelo: “È bello vedere una città che festeggia una donna, ma anche la statua che ricorda quella donna. È il segno del legame che esiste tra la comunità e la Giudicessa, ma anche del valore storico di Eleonora d’Arborea”.

“Questa ricorrenza ci consente di riflettere sulle nostre radici – ha detto don Tonino Zedda, intervenuto in rappresentanza dell’Arcivescovo -. Donna Eleonora è fonte di ispirazione per gli oristanesi. Per noi è una fiaccola e la sua statua rappresenta il suo operato, ma anche i valori cristiani di Eleonora, le sue straordinarie conoscenze giuridiche e la sua abilità diplomatica”.

“Molti sono gli aspetti che si evidenziano ripercorrendo le vicissitudini del monumento ad Eleonora, che per un quarto del XIX secolo hanno coinvolto Oristano – ha detto Gigi Piredda autore del libro di prossima uscita dedicato al monumento ad Eleonora d’Arborea -. La chiara collocazione politica di tutti i suoi protagonisti (il liberalismo cattolico), l’evidente progetto ideologico e identitario che vi è alla base, la chiara ed evidente connotazione laica di questa iniziativa che si innesta in quel concetto di modernità ottocentesca che vede protagonista la borghesia e la sua elite, il forte senso di partecipazione popolare, che include tutti gli strati sociali, il mondo dell’istruzione e quello organizzato con la Società operaia di Mutuo Soccorso la comunanza ideale e fattiva con gli avvenimenti del Risorgimento e del neonato regno d’Italia. Eleonora è, nell’idea del De Castro, del comitato e quindi della municipalità che lo ha voluto, un ricordo di una ritrovata memoria collettiva, un simbolo di libertà, una speranza per la città, per la Sardegna. Ma in un livello più profondo, che trascende il fatto storico e la memoria documentaria, più intimo e più attinente al modo di sentire di questi uomini e donne di oltre 150 anni fa si avverte fortissimo: il senso di appartenenza alla città di tutti i protagonisti che hanno partecipato a questa avventura”.

Maria Pia Ercolini, Presidente dell’Associazione Toponomastica Femminile, ha sottolineato come da Oristano sia partito un esempio straordinario: “Su 100 strade intitolate agli uomini, solo 7 sono intitolate a donne. Questa è una grave pecca. Oristano, invece, ospita la prima statua dedicata una donna, ha strade e piazza che riportano il suo nome. È un segno di civiltà e di cultura, ma anche il segno della grandezza del personaggio a cui la nostra associazione ha voluto dedicare un importante spazio, il mese di maggio, nel progetto Calendaria dedicato alle donne europee illustri”.

“Da 140 anni la statua di Eleonora domina la Piazza della Città – ha evidenziato l’Assessore alla Cultura Massimiliano Sanna -. L’attuale Piazza Eleonora altro non è che l’antica Piazza della Città, così chiamata sin dal XVI secolo, in quanto posta di fronte all’antico Palazzo di Città. Ad Oristano, un evento di rilevanza nazionale, celebrò esattamente 140 anni fa l’inaugurazione di una statua, dedicata ad una donna, che per la sua grandezza, venne elevata e proposta a simbolo non solo della Sardegna, ma dell’intera neonata nazione italiana. Il concepimento dell’idea della statua dedicata ad Eleonora, alla regina, alla legislatrice, alla guerriera ed alla madre, avviene nel seno dell’Assemblea civica cittadina e si nutre del clima romantico che pervade Oristano, cittadina del Regno di Sardegna, che sperimenta nel 1858, il primo decennio dalla perfetta fusione, avvenuta nel 1848. L’inaugurazione del monumento si svolgerà in un’atmosfera nuova, esattamente vent’anni dopo la proclamazione del Regno d’Italia. Dallo studio approfondito dei documenti e dalle osservazioni proposte dallo studioso oristanese Gigi Piredda, illustrate nella pubblicazione da noi fortemente voluta e presentata proprio in questi giorni per celebrare l’evento, emerge chiaramente la profonda sensibilità e consapevolezza culturale della classe dirigente oristanese, che in quegli anni lavorò con vera passione e, nonostante le gravi difficoltà anche economiche, si adoperò per la realizzazione di quest’opera”.

“Eleonora, espressione di una stagione unica della storia delle istituzioni medievali della Sardegna, per la sua caratura politica e morale poteva rappresentare il simbolo di una dignità, di una forza di spirito e di una ricchezza di valori che doveva essere affermato e offerto come emblema della sardità agli occhi dell’intera nazione – ha proseguito Sanna -. Oggi, a distanza di quasi un secolo e mezzo, questa consapevolezza è più forte che mai. Queste celebrazioni intendono ribadire l’attualità di quel messaggio e la matura consapevolezza di questa Amministrazione, che sin dalla sua prima dichiarazione d’intenti, ha voluto investire e puntare sul valore della storia, della cultura, della tradizione del popolo sardo ed oristanese in particolare”.

“Oggi – ha concluso l’Assessore Sanna – ricordiamo un grande giorno per la storia della città, una giornata che racchiude in sé numerosi messaggi, fatti di consapevolezza e di speranze, di progetti realizzati e di attese, e noi, in questo momento che più di ogni altro sa di difficoltà ma anche di ripartenze, continuiamo ad investire e credere sull’ingente patrimonio della nostra cultura, convinti che possa essere davvero un punto di forza per lo sviluppo economico delle nostre imprese e della nostra città oltre che rappresentare una vera ricchezza nel cuore di ciascuno di noi”.

Il gruppo Tamburini e Trombettieri della Pro Loco di Oristano ha accompagnato l’uscita dal Palazzo degli Scolopi delle autorità e la posa di una corona di fiori ai piedi del monumento.

Tags: Eleonora d’ArboreaOristano
Redazione

Redazione

Leggi anche

Ocraxus a Laconi
Folklore & Tradizioni

Laconi celebra le sue radici con “Ocraxus”, il festival dei saperi e delle memorie

di Marco Cau
21 Novembre 2025
A Oristano le fotografie d’epoca realizzate dal fotografo oristanese Luigi Serra
Oristano

Oristano diventa un museo a cielo aperto: in mostra le fotografie d’epoca di Luigi Serra

di Viola Carta
19 Novembre 2025
Pixabay | wal_172619
Altri Sport

Correre per Restare: a Baradili sport e inclusione contro lo spopolamento

di Viola Carta
12 Novembre 2025
La “Ragazza triste” di Antonio Corriga
Arte

Antonio Corriga in mostra a Oristano: “Idea e progetto” racconta l’artista tra arte e impegno civile

di Marco Cau
9 Novembre 2025
La necropoli di Montessu a Villaperuccio (SU)
Folklore & Tradizioni

“Janas Experience”, un viaggio tra mito, archeologia e tradizione nella Sardegna più antica

di Marco Cau
7 Novembre 2025
La statua di Eleonora D'Arborea a Oristano. Foto AdobeStock
Cultura

Oristano celebra cultura, storia e dialogo con gli “Eventi d’Autunno 2025”

di Viola Carta
3 Novembre 2025
Grotta del Monte Arci
Musica

Musica, scienza e filosofia nel cuore del Monte Arci: nasce “Alkapeca”, l’esperimento di Maroccolo, Aiazzi e Pievani

di Marco Cau
29 Ottobre 2025
Judikes della Fondazione Isola del Romanico
Oristano

Alla scoperta del Medioevo sardo con Judikes il gioco didattico della Fondazione Isola del Romanico

di Redazione
29 Ottobre 2025
Prossimo articolo

“Orgasmi meccanici”, Aldebaran Records ristampa in vinile il primo album del collettivo di DJ Alien Army

“Tokyo – Stazione Ueno”, la favola triste di un fantasma senzatetto denuncia le discriminazioni e gli abusi in Giappone alla vigilia delle Olimpiadi 2021

EVENTI IN SARDEGNA

  • Tutti
  • Teatro
  • Musica
  • Libri
  • Food
Trenino verde. Foto Antonella Di Luzio

A Mandas il 17esimo Festival Internazionale della Letteratura di Viaggio dedicato a D. H. Lawrence

22 Novembre 2025
La Pinacoteca Nazionale di Sassari e la xilografia dedicata a Lisabetta da Messina

Lisabetta da Messina alla Pinacoteca di Sassari: arte e memoria contro la violenza sulle donne

22 Novembre 2025
Adriano Aprà e Giovanni Coda

Trent’anni di V-Art Festival: due giornate per celebrare il cinema indipendente e ricordare Adriano Aprà

22 Novembre 2025
Mostra “Con You Smile far Me?” di Giammarco Sicuro

All’aeroporto di Cagliari la mostra UNICEF che racconta la speranza dei bambini in guerra

22 Novembre 2025
Sarah Toscano. Foto Cosimo Buccolieri

Sarah Toscano è la protagonista del Capodanno 2026 a Tortolì

21 Novembre 2025
"Un Bullo da palcoscenico", foto di gruppo dei concorrenti

Un bullo da palcoscenico: giovani talenti sardi contro il bullismo in scena a Sassari

21 Novembre 2025
Ocraxus a Laconi

Laconi celebra le sue radici con “Ocraxus”, il festival dei saperi e delle memorie

21 Novembre 2025
Cagliari riparte con “Feminas”

Cagliari riparte con “Feminas”: cultura e arte contro la violenza sulle donne

20 Novembre 2025

LE USCITE MUSICALI DEL MESE

seguici su instagram

  • 🎤 Il Capodanno 2026 di Tortolì avrà la voce di Sarah Toscano. La giovane artista, vincitrice di Amici 23 e rivelazione dell’ultimo Festival di Sanremo con Amarcord, sarà la protagonista della grande notte del 31 dicembre in Piazza Rinascita.  🌟 Classe 2006 e originaria di Vigevano, Sarah ha conquistato pubblico e critica con un percorso artistico in continua ascesa. Dopo il successo dei suoi brani su Spotify, con oltre 26 milioni di stream, e la collaborazione con Carl Brave nel singolo “Perfect”, ha pubblicato il suo primo album “Met gala”.  🎶 Con un repertorio che unisce pop ed elettronica, Sarah Toscano porta a Tortolì l’energia della nuova musica italiana, segnando un nuovo capitolo nella tradizione dei concerti di Capodanno organizzati dal Comune.  👉 L’articolo completo con tutti i dettagli dell’evento è disponibile su SHmag.it.  📷 Cosimo Buccolieri
  • 🍽️🇮🇹 Tra i fornelli del Quirinale si nasconde una storia italiana fatta di talento, disciplina e amore per le origini.  👨‍🍳 Protagonista è Pietro Catzola, cuoco ogliastrino che da Triei è arrivato fino alle cucine più prestigiose della Repubblica, servendo cinque Presidenti e portando con sé i profumi della sua Sardegna.  🌊 Dalla Marina Militare all’Amerigo Vespucci, fino all’incontro decisivo con Francesco Cossiga, ogni tappa del suo percorso racconta un legame profondo con la tradizione e la dedizione al servizio dello Stato.  🌿✨ Tra un risotto alle erbe aromatiche per la Regina Elisabetta e una fregola preparata per le cene di Stato, Pietro Catzola ha trasformato la cucina in diplomazia, la Sardegna in identità nazionale.  Alla vigilia del suo pensionamento, il cuoco di Triei ha ripercorso insieme a Chiara Medinas una vita spesa tra fornelli e incontri indimenticabili, protagonisti di un racconto che profuma di mare, memoria e identità. 👉 La storia continua su SHmag.it
  • 🎤 Sassari si prepara a salutare il 2025 con un concerto che farà storia: il protagonista del Capodanno 2026 sarà Max Pezzali, icona della musica pop italiana, pronto ad accendere la notte di San Silvestro con i suoi grandi successi.  📍 Quest’anno l’evento si sposterà da piazza d’Italia a piazzale Segni, per accogliere in sicurezza un pubblico ancora più numeroso dopo le 10mila presenze dell’ultima edizione.  🎉 Ad accompagnare il countdown saranno Laura Calvia e Daniele Coni della compagnia Bobò Scianél, seguiti da Sergione Dj e dal giovane talento sassarese Gabry Dj, che farà ballare tutti fino a tarda notte.  🎆 Una festa che unisce generazioni e segna il debutto di una nuova location destinata a diventare il cuore dei grandi eventi cittadini. 
👉 Scopri tutti i dettagli su SHmag.it 
📷 Michele Piazza
  • 🎶 Dopo un anno di successi, Giorgia torna con “G”, il nuovo album di inediti che segna un nuovo capitolo della sua carriera. A quasi tre anni dal precedente progetto, l’artista sceglie di raccontarsi attraverso dodici brani che riflettono la sua evoluzione personale e la voglia di ripartire da sé stessa.  🎥 Anticipato dal singolo “Golpe”, prodotto da Dardust e girato in un videoclip dal forte impatto visivo firmato da Emanuel Lo, “G” si chiude con una sorprendente collaborazione con Blanco: “La cura per me (feat. Blanco)” unisce due generazioni in un dialogo musicale inedito.  Intanto, dopo il trionfo del tour “Come Saprei Live 2025”, Giorgia è pronta a tornare sui palchi con il “Palasport Live”, una nuova tournée che toccherà le principali città italiane. 🎤  Scopri tutti i dettagli su SHmag.it 🌐
  • 🌿 Pioniera, scienziata, madre. Eva Mameli Calvino fu tutto questo e molto di più. 
Prima donna italiana a ottenere la libera docenza in Scienze Naturali, dedicò la vita alla ricerca e all’amore per la natura, trasformando la botanica in un’autentica arte di vita. 🌺 
🌸 Dalla Sardegna a Cuba fino a Sanremo, il suo sguardo curioso unì rigore scientifico e poesia portando in Italia nuove specie come il kiwi e il pompelmo. 🥝🍊 
Nel suo Orto Botanico di Cagliari e nella casa di Villa Meridiana a Sanremo, coltivò non solo fiori, ma anche quella sensibilità verso il mondo naturale che avrebbe ispirato il figlio Italo Calvino. ✨ 
Oggi la sua straordinaria storia rivive in un docufilm che ne celebra la passione e il coraggio, restituendoci il ritratto di una donna capace di far fiorire la scienza. 🌼 
Scopri di più nell’articolo di Raffaella Piras su SHmag.it 🌿
  • 🎶 Alghero si prepara a vivere un Capodanno indimenticabile! Dal 29 al 31 dicembre il Piazzale della Pace diventa il più grande palco a cielo aperto d’Italia per tre giorni di musica e festa. 🎉 
🔥 Ad aprire il Cap d’Any 2026 sarà Raf con una serata tra i grandi successi della sua carriera, seguita dal ritmo urban di Kid Yugi e Low-Red il 30 dicembre. Poi la notte di San Silvestro esploderà la dance con Gabry Ponte, pronto a trasformare Alghero in una gigantesca pista sotto le stelle. ✨ 
🎆 Un programma pensato per tutte le generazioni, che accompagnerà la città catalana in attesa del nuovo anno. 
Scopri tutti i dettagli su 👉 SHmag.it
  • 🪖 Tra fotografie d’epoca, divise e oggetti di vita quotidiana dal fronte, la storia prende voce a Tempio Pausania nel Museo Mostra Storica “Diavoli Rossi”. 
📜 All’interno dell’ex Stazione Ferroviaria, il percorso espositivo curato e gestito da @sivelu.associazione racconta l’identità, il sacrificio e il coraggio della Brigata Sassari, protagonista della Prima Guerra Mondiale 🇮🇹. 
Dalle trincee del Carso agli Altipiani, ogni sala rievoca le imprese di quei soldati che hanno trasformato il valore in memoria collettiva. Un viaggio nella storia sarda che unisce emozione e orgoglio, tra cimeli autentici e testimonianze di chi ha scritto una pagina indelebile del Novecento. ✨ 
Scopri la storia e tutte le curiosità nell’articolo di @medinolasss su SHmag.it. 🔗
  • 🔥🌑 Le leggende popolari della Sardegna sono un vero patrimonio di misteri e insegnamenti tramandati da secoli. Tra le mura di antiche case e davanti al fuoco, venivano narrate storie capaci di incutere timore e, allo stesso tempo, di educare i più piccoli e la comunità. 
🏚️🌧️🧙‍♀️ Protagonisti oscuri come Mommotti, l’orco pronto a rapire chi disobbediva, Maria Ortighedda con il suo grembiule pieno di ortiche pungenti, Su Carru de Nannai che sfrecciava tra i temporali rumorosi e la strega dei pozzi Maria Farranca, sono solo alcune delle figure nate per mettere in guardia, insegnare rispetto e proteggere da pericoli reali. 
Questi personaggi, spesso al confine tra il mondo reale e quello sovrannaturale, hanno avuto il compito di custodire l’equilibrio in famiglia, di ammonire e rassicurare, trasformando la paura in saggezza collettiva. Ogni racconto racchiude una lezione: non è solo folklore, ma la chiave per comprendere meglio la cultura sarda e il valore della parola tramandata. 📖✨ 
👀 Vuoi scoprire tutti i segreti, le origini e le curiosità di queste storie? L’articolo di Raffaella Piras ti aspetta su SHmag.it! 🔗
  • ✨ Una nuova veste per un classico della musica italiana! Silvia Mezzanotte reinterpreta “Ti Pretendo”, la hit di Raf vincitrice del Festivalbar 1989, riportandola al pubblico con un arrangiamento lounge firmato Papik. 
🎶 Il singolo, prodotto da Giovanni Bigazzi con la direzione artistica di Franco Fasano, fa parte del progetto “Giancarlo Bigazzi in Lounge”, un viaggio sonoro che unisce le generazioni e restituisce nuova luce a un repertorio indimenticabile. 🎷  Tutti i dettagli nell’articolo su SHmag.it.
  • Capodanno 2026 in Sardegna si preannuncia indimenticabile! ✨  🎤 Sarà Achille Lauro il protagonista del grande concerto gratuito ad Arzachena per dare il benvenuto al nuovo anno. L’appuntamento è per il 31 dicembre allo stadio Biagio Pirina, in una serata che promette musica ed energia pura. 🎉  🏟️ Ma non è tutto: il live di Arzachena sarà la data inaugurale del nuovo tour dell’artista, che lo vedrà esibirsi per la prima volta negli stadi italiani. Un evento unico che unisce festa, comunità e grande spettacolo, confermando Arzachena come cuore pulsante della musica sull’isola.  🗓️ Vuoi conoscere tutti i dettagli e gli orari? Leggi l’articolo completo sul nostro sito SHmag.it!  📷 Andrea Bianchera
Facebook Twitter Instagram LinkedIn Youtube Telegram
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • REDAZIONE
  • PRIVACY POLICY

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

Benvenuto!

Accedi con Google
O

Accedi al tuo account qui sotto

Password dimenticata? Iscriviti

Crea un nuovo account!

Iscriviti con Google
O

Compila i moduli qua sotto per registrarti

Tutti i campi sono obbligatori. Log In

Recupera la password

Inserisci il nome utente o l''indirizzo email per reimpostare la password.

Log In
  • Login
  • Iscriviti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • News Sardegna
    • Sassari
    • Cagliari
    • Oristano
    • Nuoro
    • Gallura
    • Alghero
    • Porto Torres
    • Medio Campidano
    • Ogliastra
    • Sulcis Iglesiente
  • Italia & Mondo
  • Eventi
  • Sport
    • Tennis
    • Calcio
    • Basket
    • Pallamano
    • Altri Sport
  • Show
    • Musica
    • Cinema & Serie TV
    • Teatro
    • Spettacolo
    • Danza
    • Televisione
  • Lifestyle
    • Animali
    • Ambiente & Natura
    • Benessere & Salute
    • Costume & Società
    • Economia & Impresa
    • Food
    • Giochi
    • Lavoro
    • Moda
    • Motori
    • People
    • Viaggi
  • Cultura
    • Libri
    • Arte
    • Fotografia
    • Fumetti
    • Scuola & Università
    • Storia
  • InSardegna
    • Itinerari
    • Archeologia
    • Folklore & Tradizioni
  • Tecnologia
    • Web & Social
    • Smartphone & Tablet
    • Computer
    • Gadget
    • App
  • Lettere al giornale
  • OFFERTE DI LAVORO
  • La Redazione
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Privacy Policy

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13