Cagliari. L’obiettivo è semplice: avere una città più pulita e decorosa. Soprattutto nei quartieri al centro frequentati non solo dai residenti ma anche dai tanti turisti che ogni giorno raggiungono il capoluogo sardo. Ma per riuscire nell’intento sarà necessaria la collaborazione di tutti, in particolare delle attività di ristorazione.
E partendo da queste considerazioni, dopo mesi di studio e di confronto serrato con gli esercenti, l’Amministrazione Comunale ha deciso di lanciare il nuovo servizio di Corriera Ecologica che sarà operativo da lunedì 17 aprile 2023 e che riguarderà i conferimenti dei pubblici esercizi nell’intero quartiere di Marina e in parte di Stampace e Villanova.
“Questo servizio – ha spiegato oggi nella Sala del Retablo del Municipio il Sindaco Paolo Truzzu – è dedicato soprattutto alle attività di ristorazione che impattano soprattutto nei quartieri centrali della città. Si tratta di un’area con la più alta concentrazione di questo tipo di attività, tanto che ne abbiamo contate circa 600. E ora vogliamo intervenire su un fatto che da tutti è giudicato come negativo: la presenza dei mastelli all’esterno delle attività commerciali”.
Con il passaggio, a orari prestabiliti, della Corriera Ecologica i mastelli non dovranno essere più esposti e questo darà maggiore pulizia e decoro alle vie della Marina e delle altre zone più frequentate, soprattutto la sera, a Cagliari.
“Con le associazioni di categoria – ha proseguito il primo cittadino nel corso della conferenza stampa – abbiamo cercato di stabilire i criteri che fossero i meno impattanti possibile per le attività. E sicuramente ci saranno dei ritocchi da fare perché ci sarà bisogno di un periodo di rodaggio. Ma quando sarà a regime, il servizio renderà la città più vivibile e pulita”.
Per circa un mese, i due sistemi, quello vecchio e il nuovo, saranno operativi ma progressivamente sarà la sola Corriera Ecologica a effettuare il ritiro dei rifiuti.
“Dovevamo eliminare – ha aggiunto l’Assessore all’Ambiente, Alessandro Guarracino – una situazione di degrado che non era più accettabile per una città che si vuole promuovere sotto il punto di vista turistico e non solo. La presenza costante dei mastelli, soprattutto in alcune strade, è molto impattante e per questo motivo abbiamo cercato di migliorare il decoro e l’aspetto igienico sanitario”.
Sarà fondamentale, in questo contesto di cambiamento, la collaborazione degli operatori del campo della ristorazione, ma il cambio di abitudini richiesto dall’Amministrazione, renderà a tutti (cittadini, esercenti o turisti) una Cagliari più vivibile e maggiormente attrattiva.
Previste 21 fermate nel centro storico e ogni esercente avrà una fermata e un orario di riferimento per conferire le varie frazioni.
