Cagliari. Un primo traguardo è stato raggiunto ma l’attività del progetto “Includis” non si ferma e, anzi, sono in fase di realizzazione nuove iniziative che favoriscano l’inclusione lavorativa per le persone con disabilità.
E con soddisfazione mercoledì 7 giugno nel corso del Seminario “Buone pressi per l’inclusione: il ruolo delle aziende ospitanti” è emerso, tra gli altri dati, l’interessante numero dei 68 inserimenti a tirocini lavorativi per altrettanti soggetti.
“Speriamo – ha spiegato l’Assessora alle Politiche Sociali del Comune di Cagliari, Viviana Lantini – che questi tirocini possano diventare stabili. Il Servizio Politiche Sociali del Comune ha messo in campo numerosi progetti per l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità. E tra questi c’è Includis. Nel corso di questo Seminario abbiamo accolto con favore le testimonianze delle Aziende ospitanti e dei tutor dei tirocinanti che hanno evidenziato l’alto valore sociale dell’iniziativa e dei risultati raggiunti. Abbiamo avuto modo anche di dare uno sguardo al futuro con i rappresentanti della Regione Sardegna, dell’Aspal e delle cooperative sociali, per una rete sempre più stretta tra le istituzioni”.
Il tutto con il fine comune di eliminare le distanze tra chi è costretto a scontrarsi ogni giorno con la realtà della disabilità ma che, per contro, vuole a tutti i costi rendersi utile con la sua attività lavorativa. E in questo contesto opera il progetto “Includis” che, arrivato a metà del percorso, ha dato modo di avere una momento di riflessione per analizzare i risultati e pianificare al meglio le azioni future.
“Soprattutto condividendo – ha concluso l’Assessora Lantini – esperienze e criticità in modo da mettere le basi per coinvolgere sempre più aziende nella realizzazione di progetti per l’inclusione socio-lavorativa di persone con disabilità”.