Domenica 14 aprile, la chiesetta campestre di Sant’Antioco becciu, situata tra le campagne di Sanluri e Villanovaforru, sarà teatro di una sentita celebrazione in onore del martire sulcitano. Un evento che assume un significato speciale quest’anno, non solo per la ricorrenza religiosa, ma anche per il decennale del Comitato “Amici di Sant’Antioco becciu”.
La festa di Sant’Antioco, animata in passato da una corsa equestre e da una fiera, richiamava fedeli da tutti i paesi limitrofi. In quest’ottica di riscoperta della tradizione, i parroci di Sanluri e Villanovaforru, don Mariano e don Marco, hanno congiunto le loro forze per riproporre un momento di aggregazione interdiocesana. Un’occasione per rinsaldare i legami di amicizia che da sempre caratterizzano le due comunità.
Alle ore 10:30, un pellegrinaggio partirà dalla chiesa di San Lorenzo a Sanluri, mentre la comunità di Villanovaforru si muoverà dalla parrocchiale di San Francesco alle ore 10:45. I due gruppi si uniranno presso la chiesetta di Sant’Antioco becciu intorno alle ore 12, dove concelebreranno la Santa Messa.
Al termine della celebrazione, il Comitato “Amici di Sant’Antioco becciu” offrirà ai presenti “is coccoieddus de Sant’Antiocu”, i tipici dolcetti legati alla tradizione del santo. Un momento conviviale per festeggiare il decennio di attività del Comitato, nato nel 2014 con l’obiettivo di recuperare la chiesetta di Sant’Antioco becciu, allora ridotta a rudere. Grazie al lavoro e al sostegno di oltre 300 persone, tra cui le Proloco di Sanluri e Villanovaforru, il sito è stato riportato a nuova vita, diventando un parco ambientale e culturale di grande valore.