Alghero diventa teatro di un percorso condiviso che mette al centro il dialogo e l’ascolto come strumenti di costruzione della pace. L’iniziativa “Alghero Città della Pace”, sostenuta dal Comune e dalla Fondazione Alghero, nasce dalla collaborazione di associazioni, istituzioni religiose e realtà locali, con il coinvolgimento di Maestrale, della diocesi, delle rappresentanze di Fertilia e dell’Ambasciata del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto.
Il sindaco Raimondo Cacciotto ha sottolineato che la pace non può essere intesa solo come assenza di guerra, ma come cultura quotidiana fatta di attenzione reciproca e capacità di ascolto. Il progetto si sviluppa attraverso un calendario di appuntamenti che intrecciano riflessione, arte, musica e partecipazione civica.
Il programma prende avvio il 5 settembre a Lo Quarter con il convegno internazionale di ontologia trinitaria “Pensare la comunità sulle tracce di Klaus Hemmerle”, che proseguirà fino al 7 settembre. Il 6 settembre, nel piazzale della parrocchia della Mercede, è previsto l’incontro con Michelangelo Pistoletto, candidato al Nobel per la Pace, che dialogherà con padre Antonio Spadaro, sottosegretario del Dicastero per la Cultura della Santa Sede. I due presenteranno il volume scritto insieme, “Spiritualità”.
Il 12 settembre alle 20:30, sempre a Lo Quarter, salirà sul palco il gruppo Gen Rosso con il concerto “Semina la pace e tu vedrai”. Dal 12 al 14 settembre, il Centro Pastorale Diocesano di Montagnese ospiterà invece il campo “S/Confini di Pace”, organizzato dalla pattuglia nazionale del Masci in collaborazione con la comunità algherese del movimento.
Nell’ambito delle iniziative rientra anche FertiliArt 2025–2050, progetto promosso dal Centro Commerciale Naturale Fertilia con il sostegno della Regione Sardegna. L’obiettivo è avviare un percorso di rigenerazione urbana e culturale della borgata attraverso la creatività artistica e la partecipazione civica, in collaborazione con l’Ambasciata del Terzo Paradiso.
Alla presentazione del programma hanno preso parte, accanto al sindaco, l’assessora alla Cultura Raffaella Sanna, il presidente della Fondazione Alghero Graziano Porcu, don Giampiero Piras in rappresentanza della diocesi, padre Pasquale Agostino della parrocchia della Mercede, Roberto Tedde per l’Associazione Maestrale, Anna Sigurani per il CCN Fertilia, l’architetto Stefano Govoni, coordinatore del progetto FertiliArt, e Maria Gabriella Lay, ambasciatrice del Terzo Paradiso ed ex funzionaria delle Nazioni Unite.
































