Da oltre 15 anni ciò che prepara il “terreno” ad uno degli eventi culturali più importanti della Sardegna (il festival OTTOBREinPOESIA) è il “Cantiere Poetico”, da marzo ad agosto di ogni anno. Un laboratorio di contaminazione e ricerca, in cui poesia, arte, musica, cibo, benessere, natura, turismo esperienziale, trovano terreno fertile per produzioni originali e coinvolgenti.
La rassegna, organizzata dal POP e ideata da Leonardo Onida, quest’anno introduce nel programma generale il trekking letterario con decine di escursioni in tutta la Sardegna.
Si parla diffusamente di turismo alternativo, di destagionalizzare le proposte, di fare rete e sistema tra produttori, operatori turistici e culturali, amministratori e artisti. Da oltre un decennio il progetto OTTOBREinPOESIA anticipando i tempi lavora alla diffusione della poesia, della fruizione della bellezza in ogni luogo, coinvolgendo le eccellenze del territorio e proponendo una idea originale (e ad oggi unica e inimitabile) di turismo e cultura.
Il primo appuntamento col trekking letterario sardo è fissato per il giorno di Pasquetta: escursione tra le meraviglie del Limbara, con letture poetiche estemporanee di Charles Bukowski, Alda Merini, Sergio Atzeni. Facoltativo, respirazioni yogiche e meditazione a cura di Sara e Giovanni.
Pranzo del pastore con gnocchetti e a seguire, dopo pranzo, il concerto poetico sotto le sequoie del SaPaOMa trio con Giovanni Sanna Passino (tromba), Carlo (voce narrante) e Salvatore Maltana (contrabbasso).
Livello difficoltà: 2 (Percorso semplice), lunghezza totale circa 8 km, dislivello 60 metri, terreno misto, obbligo scarpa da trekking e 2 litri di acqua.
































