Dal 5 all’8 dicembre, Sant’Antioco ospita la ventesima edizione del festival cinematografico “Passaggi d’Autore – Intrecci mediterranei”, organizzato dal Circolo del Cinema “Immagini” (FICC) con la direzione artistica del regista Ado Hasanovic e Dolores Calabrò. Il festival, che si svolge ogni anno dal 2005, si concentra sul cinema breve proveniente dall’area mediterranea, proponendo una selezione di cortometraggi nazionali e internazionali che esplorano una varietà di temi e stili.
Il programma si articola in diverse sezioni, con un focus particolare sulla sezione principale “Intrecci mediterranei”. Quest’anno, sono previsti 23 cortometraggi provenienti da una quindicina di paesi del bacino mediterraneo. Le proiezioni inizieranno giovedì 5 dicembre, con otto cortometraggi tra cui “The meatseller” di Margherita Giusti, premiato al David di Donatello 2024, e “Bye Bye Turtle” di Selin Öksüzoğlu. Ogni serata offrirà una serie di proiezioni che si concluderanno il sabato con l’ultimo blocco di corti, tra cui “The man who could not remain silent” di Nebojša Slijepčević, Palma d’Oro al Festival di Cannes 2024.
Un’altra sezione di rilievo è “Intrinas”, che venerdì 6 dicembre alle 21:30 ospiterà sette cortometraggi di autori sardi. Tra i film in programma, si segnala “Island for Rent” di Elio Turno Arthemalle e Salvatore Cubeddu, un’opera di 29 minuti che esplora il tema della solitudine.
Il festival rinnova anche quest’anno la collaborazione con il Festival du court métrage de Clermont-Ferrand, la principale rassegna mondiale dedicata al cortometraggio, portando a Sant’Antioco cinque dei film premiati nella sua edizione 2024. Tra questi, “An orange from Jaffa” di Mohammed Almughanni, vincitore del Grand Prix del festival.
Inoltre, il Sarajevo Film Festival, una delle manifestazioni più importanti dei Balcani, partecipa con cinque cortometraggi selezionati dall’edizione 2024. La serata sarà arricchita dalla presenza della regista Lea Tošić, autrice di uno dei corti in programma.
Non mancheranno gli approfondimenti sul videoclip musicale, con una speciale sezione curata da Bruno Di Marino, dedicata al regista e video artista Antonello Matarazzo. Inoltre, il festival ospiterà un laboratorio di analisi cinematografica tenuto da Francesco Crispino ed Enrico Azzano.
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito, con l’obiettivo di rendere il festival accessibile a un ampio pubblico e di stimolare il dialogo culturale tra diverse realtà cinematografiche. Per informazioni e aggiornamenti, è possibile consultare il sito ufficiale del festival e i suoi canali social.