Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
giovedì, 20 Novembre 2025
  • Login
  • Registrati
  • CagliariNEWS
  • SassariNEWS
  • Musica
  • Cinema & Serie TV
  • Libri
  • Eventi
  • Sport
  • Itinerari
S&H Magazine
S&H Magazine
  • Login
  • Registrati
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
S&H Magazine

Il basket mondiale C21 contagia la Sardegna. Accrescono le richieste dei ragazzi con sindrome di Down per fare squadra

di Redazione
21 Gennaio 2020
in Basket, Sardegna
🕓 6 MINUTI DI LETTURA
47 1
in basso la delegata Sardegna FISDIR Carmen Mura con i suoi campioni

in basso la delegata Sardegna FISDIR Carmen Mura con i suoi campioni

19
CONDIVISIONI
209
VISUALIZZAZIONI
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Una lettera e due numeri pronunciati gradualmente da più persone. C21, la categoria sportiva riservata agli atleti con sindrome di Down, annovera sempre più affiliati perché la FISDIR (Federazione italiana sport paralimpici degli intellettivo relazionali) lavora alacremente per fare opere di convincimento.

E il lavoro svolto dalla federazione sarda, capeggiata da Carmen Mura è lodevole perché un 2019 di intensa attività su più fronti si è chiuso all’insegna proprio del basket con l’AIPD Atletico Oristano che ha conquistato il titolo italiano C21 di Pallacanestro con Alessio Melis, Antonello Spiga, Cristiano Merella, Enrico Manunta, Fulvio Silesu, Lorenzo Puliga, Davide Paulis, Gabriel Lotta, Gioele Accalai. E ciliegina sulla torta, due suoi affiliati, Antonello Spiga (in versione capitano) e il tiratore scelto Davide Paulis sono stati protagonisti nel team della nazionale italiana che si è laureato per la seconda volta consecutiva campione del mondo in Portogallo. Con loro c’era anche il coach oristanese Mauro Dessì che assieme al collega Giuliano Bufacchi hanno accompagnato i ragazzi verso il podio più alto.

LEGGI ANCHE

Morto Sugar Ray Richardson, ex stella della Virtus Bologna aveva 70 anni

A Macomer la prima Cinefesta della rete Cinefestival Sardegna

“Le Cicogne di Chernobyl” premiato come Miglior Documentario al Festival Internazionale CortoDino 2025

L’eco della vittoria si è propagato in tutto lo stivale, al punto che città come Latina, Formia e regioni come Abruzzo e Sicilia estrinsecano la volontà, non solo più teorica, di formare dei team attrezzati per la pratica con la palla a spicchi tra le persone down.

E sotto questo aspetto anche la Sardegna non scherza, perché grazie alla FISDIR e ai monumentali ragazzi dell’AIPD Atletico Oristano che stanno girando la Sardegna attraverso i progetti OSO e Agitamus, si sono registrate nuove adesioni. Ma si è appena all’inizio perché il progetto finanziato dalla Fondazione Vodafone chiamato “Abbiamo fatto squadra, facciamo 21” dopo aver toccato le piazze di Terralba, Villaurbana, San Gavino e imminenti, quelle di Cabras e Bonarcado, è atteso in altre dieci località (ma c’è già chi azzarda che saranno molte di più).

Sicuramente un altro evento utile a sviluppare movimenti atletici sarà costituito dalla seconda edizione dei Trisome Games, la più grande manifestazione internazionale riservata ad atleti con sindrome di Down. Dopo l’esordio ufficiale di Firenze 2016, dal 31 marzo al 7 aprile 2020 sarà la città turca di Antalya ad ospitare la rassegna che contempla le seguenti discipline: Atletica, Pallacanestro, Calcio a 5, Ginnastica, Judo, Nuoto, Nuoto Sincronizzato, Tennis e Tennis Tavolo. La speranza di tutto il movimento FISDIR isolano è che atleti della nostra regione meritevoli, e all’altezza ce ne sono sicuramente, possano rappresentare con fierezza il nostro Tricolore.

L’inno nazionale cantato da Mauro, Antonello e Davide

Credere fermamente nello spirito di squadra, scaturito da soli atleti con sindrome di Down è stata per lui una grande scommessa. A distanza di anni Mauro Dessì, tecnico dell’AIPD Atletico Oristano, può andare fiero dei risultati che sono venuti fuori dopo anni e anni di fatiche incentrate su possessi di palla, passaggi, tiri e rimbalzi.

Ma grazie ai sacrifici arriva il bello.
Si coltiva sempre la speranza e la fiducia di un movimento che ora vedo lanciatissimo. Sappiamo che diverse nazioni si stanno preparando all’importante evento dei Trisome game. Quindi il movimento è in crescendo e in fermento.

Sotto questo aspetto, dai mondiali in Portogallo, forse vi aspettavate di più.
Purtroppo, all’ultimo momento, per cause di forza maggiore le rappresentative del Messico e del Kuwait hanno rinunciato. Ma questo significa pure che la prima edizione del mondiale (2018), sempre in Portogallo, non è stata fine a stessa ma ha avuto un prosieguo. Quando queste cose nascono non sai mai se continueranno. Invece il movimento ha avuto uno slancio con il formarsi di nuove nazionali, che sul modello dell’Italia e del Portogallo hanno costruito un gioco di squadra anche nelle proprie nazioni.

Comunque avete meritato il secondo titolo iridato consecutivo.
Siamo cresciuti in qualità, esprimiamo un basket di ottimo livello. Dalla prima esperienza, con la quale siamo andati in giro per l’Italia con un gruppo sperimentale, ne è venuto fuori un team ancora più forte, aspetto che i portoghesi hanno subito notato. Al di là del risultato è stato il gioco espresso, molto bello da vedere, che ha fatto la differenza. Una vetrina che ha inorgoglito l’intero movimento del basket nazionale.

La Sardegna era ben rappresentata col capitan Antonello Spiga e con il miglior realizzatore della manifestazione Davide Paulis.
Indubbiamente. Antonello Spiga è una presenza storica, fa parte del gruppo originario. Si rivela una persona carismatica, fa un po’ da padre nel gruppo. È molto importante in campo, ma soprattutto fuori perché una trasferta ci coinvolge a 360°, dallo spostamento, all’albergo, alla quotidianità extrasportiva. Antonello è importantissimo per la vita e la coesione della squadra. Davide Paulis è stato il miglior realizzatore del mondiale con ben 28 punti all’attivo nella sola finale: vuol dire che stiamo parlando di un talento.

I campioni del mondo Davide Paulis e Antonello Spiga

State dando un ottimo esempio.
Questi eventi sono belli non solo per la valenza del titolo acquisito, ma anche perché danno speranze ai ragazzi. Si trasmette il messaggio che chiunque possa riuscire a realizzare qualcosa di importante e quindi ci si allena con la speranza di essere protagonisti in qualche modo.

Trasferiamoci in Sardegna. Per l’AIPD Atletico Oristano è stato un dicembre da incorniciare.
Lo definirei un mese fantastico. Siamo diventati campioni italiani, poi sono stati selezionati in Azzurro Antonello e Davide, ma potevano avere le stesse chances i loro compagni Fulvio Silesu e Lorenzo Puliga. Tutti quanti sanno che chi viene chiamato sta rappresentando l’intero Atletico. Chi partecipa a queste manifestazioni beneficia di un privilegio, ma è come se ci stessero andando tutti.

Quindi al loro rientro festa grande tra i componenti del collettivo isolano.
Certamente. E quando andiamo in giro per le scuole con i progetti OSO e Agitamus un pochino tutti si sentono campioni del mondo perché i compagni lo sono diventati grazie anche al loro contributo.

Come si sta sviluppando concretamente il progetto “Abbiamo fatto squadra, facciamo 21”?
È imperniato su due momenti principali. La mattina è più costruttiva e al lavoro si dà un’impronta educativa. I nostri atleti dialogano con gli studenti delle scuole medie facendo capire che la diversità è un valore importante che arricchisce culturalmente. E devo dire che gli insegnanti stanno apprezzando molto questo tipo di lavoro perché anche nei gruppi di persone non disabili si generano delle dinamiche che tendono ad estraniare chi non la pensa con la maggioranza.

Poi arriva la spensieratezza pomeridiana.
Dopo pranzo si monta un campo mobile di basket, acquistato grazie ad una campagna di crowdfunding e si gioca con tutti quelli che si avvicinano nello spazio messoci a disposizione dal comune. Una situazione ludica a cui si associa la promozione del C21.

Cose impensabili fino a qualche anno fa.
Agli albori mi sentivo un extraterrestre. Quando proposi di riservare un campionato ai soli atleti con sindrome di Down come risposta mi venne detto “dove vuoi andare?” Alla fine, anche questa scelta è stata premiata, e credo fermamente nel futuro della categoria tutta per loro. Non si tratta di ghettizzarli, ma è un modo di giocare alla pari, è un loro diritto e ritengo sia importante valorizzarlo sempre di più.

Grazie anche alla FISDIR.
L’apporto della FISDIR è fondamentale, sia sotto l’apporto organizzativo, sia sotto quello formativo. E poi per qualsiasi cosa ci si relaziona con essa che ha sempre risposte pronte e puntuali. Penso per esempio al campionato italiano di basket FISDIR organizzato a Villacidro: è stata una tappa molto importante. Non riesco a immaginare i nostri movimenti slegati dalla FISDIR. E poi a livello nazionale hanno avuto l’ottima intuizione di sganciare gli atleti con sindrome di Down dalla categoria della disabilità intellettiva in genere, e di formare la nazionale. Poi spetta a noi della base lavorare per creare il gioco di squadra.

Formare un collettivo porta tanti vantaggi.
Io che lavoro con i ragazzi da anni posso dire che fare squadra è utile anche per l’autonomia, l’autostima, le relazioni. I mondi nuovi da scoprire fanno bene a chiunque, figuriamoci ai nostri paralimpici. Lo spogliatoio fa tantissimo.

Chi ha creduto fermamente nel tuo lavoro?
Sicuramente la mia presidente dell’Associazione Italiana Persone Down Clara Doni. Lei dice sempre: Questi ragazzi non solo li ho visti crescere come atleti, ma anche come uomini. E poi Francesco Redaelli presidente dell’AIPD Oristano. Quotidianamente mi manifestano la loro contentezza. E di questo non posso non essere contento anche io.

Tags: basketFISDIRSardegnasindrome di Down
Redazione

Redazione

Leggi anche

Matteo Porru. ? Ale Cani
Libri

Matteo Porru a Tortolì con il suo romanzo “Il volo sopra l’oceano”

di Viola Carta
20 Novembre 2025
Una veduta panoramica di Atzara. Foto Elisabetta Loi | Sardinia Photo Event
Folklore & Tradizioni

Autunno in Barbagia ad Atzara: dal vino alla pittura, tradizione e cultura nel cuore del Mandrolisai

di Marco Cau
20 Novembre 2025
Le opere di Emanuele Cocco
Arte

Alla Galleria Siotto la mostra “Ophidia” di Emanuele Cocco, un percorso tra minaccia e redenzione

di Viola Carta
20 Novembre 2025
Ola Onabulé, Karima, Frank Gambale e Andrea Motis
Musica

A Sassari Natale a ritmo di jazz con i Concerti Aperitivo del festival “(To) be in Jazz”

di Marco Cau
20 Novembre 2025
Il Poetto visto dalla Sella del Diavolo, Cagliari. Foto AdobeStock | Stefano Garau
Cagliari

Cagliari e Quartu insieme per la pulizia e la tutela ambientale del Poetto

di Redazione
20 Novembre 2025
Bloody money 4 money 4 food – Cartoline da Gaza per Gaza
Arte

A Nuoro l’arte si fa gesto solidale: “Bloody money 4 money 4 food” in sostegno a Gaza

di Viola Carta
19 Novembre 2025
Padiglione dell'Artigianato Eugenio Tavolara a Sassari. Foto Monumenti Aperti
Arte

A Sassari la magia della luce: gli Impressionisti francesi al Padiglione Tavolara

di Marco Cau
19 Novembre 2025
Veduta di Burgos. Foto Antonio Figoni/commons.wikimedia.org. License: CC BY-SA.
Folklore & Tradizioni

Il Medioevo rivive al Castello di Burgos con Prendas de Adelasia

di Marco Cau
19 Novembre 2025
Prossimo articolo
Cimitero Monumentale di Bonaria

Cimitero Monumentale di Bonaria: presentato il Calendario 2020

Awake For Days. Foto Deiana-Reus

Awake for Days, chi non si arrende trova l’America

EVENTI IN SARDEGNA

  • Tutti
  • Teatro
  • Musica
  • Libri
  • Food
Matteo Porru. ? Ale Cani

Matteo Porru a Tortolì con il suo romanzo “Il volo sopra l’oceano”

20 Novembre 2025
Una veduta panoramica di Atzara. Foto Elisabetta Loi | Sardinia Photo Event

Autunno in Barbagia ad Atzara: dal vino alla pittura, tradizione e cultura nel cuore del Mandrolisai

20 Novembre 2025
Le opere di Emanuele Cocco

Alla Galleria Siotto la mostra “Ophidia” di Emanuele Cocco, un percorso tra minaccia e redenzione

20 Novembre 2025
Ola Onabulé, Karima, Frank Gambale e Andrea Motis

A Sassari Natale a ritmo di jazz con i Concerti Aperitivo del festival “(To) be in Jazz”

20 Novembre 2025
Bloody money 4 money 4 food – Cartoline da Gaza per Gaza

A Nuoro l’arte si fa gesto solidale: “Bloody money 4 money 4 food” in sostegno a Gaza

19 Novembre 2025
Padiglione dell'Artigianato Eugenio Tavolara a Sassari. Foto Monumenti Aperti

A Sassari la magia della luce: gli Impressionisti francesi al Padiglione Tavolara

19 Novembre 2025
Veduta di Burgos. Foto Antonio Figoni/commons.wikimedia.org. License: CC BY-SA.

Il Medioevo rivive al Castello di Burgos con Prendas de Adelasia

19 Novembre 2025
Il film “Il mio nome è Nevenka” di Icíar Bollaín

Ad Alghero arriva “Scomposte”, storie di donne che non stanno al loro posto

19 Novembre 2025

LE USCITE MUSICALI DEL MESE

seguici su instagram

  • 🍽️🇮🇹 Tra i fornelli del Quirinale si nasconde una storia italiana fatta di talento, disciplina e amore per le origini.  👨‍🍳 Protagonista è Pietro Catzola, cuoco ogliastrino che da Triei è arrivato fino alle cucine più prestigiose della Repubblica, servendo cinque Presidenti e portando con sé i profumi della sua Sardegna.  🌊 Dalla Marina Militare all’Amerigo Vespucci, fino all’incontro decisivo con Francesco Cossiga, ogni tappa del suo percorso racconta un legame profondo con la tradizione e la dedizione al servizio dello Stato.  🌿✨ Tra un risotto alle erbe aromatiche per la Regina Elisabetta e una fregola preparata per le cene di Stato, Pietro Catzola ha trasformato la cucina in diplomazia, la Sardegna in identità nazionale.  Alla vigilia del suo pensionamento, il cuoco di Triei ha ripercorso insieme a Chiara Medinas una vita spesa tra fornelli e incontri indimenticabili, protagonisti di un racconto che profuma di mare, memoria e identità. 👉 La storia continua su SHmag.it
  • 🎤 Sassari si prepara a salutare il 2025 con un concerto che farà storia: il protagonista del Capodanno 2026 sarà Max Pezzali, icona della musica pop italiana, pronto ad accendere la notte di San Silvestro con i suoi grandi successi.  📍 Quest’anno l’evento si sposterà da piazza d’Italia a piazzale Segni, per accogliere in sicurezza un pubblico ancora più numeroso dopo le 10mila presenze dell’ultima edizione.  🎉 Ad accompagnare il countdown saranno Laura Calvia e Daniele Coni della compagnia Bobò Scianél, seguiti da Sergione Dj e dal giovane talento sassarese Gabry Dj, che farà ballare tutti fino a tarda notte.  🎆 Una festa che unisce generazioni e segna il debutto di una nuova location destinata a diventare il cuore dei grandi eventi cittadini. 
👉 Scopri tutti i dettagli su SHmag.it 
📷 Michele Piazza
  • 🎶 Dopo un anno di successi, Giorgia torna con “G”, il nuovo album di inediti che segna un nuovo capitolo della sua carriera. A quasi tre anni dal precedente progetto, l’artista sceglie di raccontarsi attraverso dodici brani che riflettono la sua evoluzione personale e la voglia di ripartire da sé stessa.  🎥 Anticipato dal singolo “Golpe”, prodotto da Dardust e girato in un videoclip dal forte impatto visivo firmato da Emanuel Lo, “G” si chiude con una sorprendente collaborazione con Blanco: “La cura per me (feat. Blanco)” unisce due generazioni in un dialogo musicale inedito.  Intanto, dopo il trionfo del tour “Come Saprei Live 2025”, Giorgia è pronta a tornare sui palchi con il “Palasport Live”, una nuova tournée che toccherà le principali città italiane. 🎤  Scopri tutti i dettagli su SHmag.it 🌐
  • 🌿 Pioniera, scienziata, madre. Eva Mameli Calvino fu tutto questo e molto di più. 
Prima donna italiana a ottenere la libera docenza in Scienze Naturali, dedicò la vita alla ricerca e all’amore per la natura, trasformando la botanica in un’autentica arte di vita. 🌺 
🌸 Dalla Sardegna a Cuba fino a Sanremo, il suo sguardo curioso unì rigore scientifico e poesia portando in Italia nuove specie come il kiwi e il pompelmo. 🥝🍊 
Nel suo Orto Botanico di Cagliari e nella casa di Villa Meridiana a Sanremo, coltivò non solo fiori, ma anche quella sensibilità verso il mondo naturale che avrebbe ispirato il figlio Italo Calvino. ✨ 
Oggi la sua straordinaria storia rivive in un docufilm che ne celebra la passione e il coraggio, restituendoci il ritratto di una donna capace di far fiorire la scienza. 🌼 
Scopri di più nell’articolo di Raffaella Piras su SHmag.it 🌿
  • 🎶 Alghero si prepara a vivere un Capodanno indimenticabile! Dal 29 al 31 dicembre il Piazzale della Pace diventa il più grande palco a cielo aperto d’Italia per tre giorni di musica e festa. 🎉 
🔥 Ad aprire il Cap d’Any 2026 sarà Raf con una serata tra i grandi successi della sua carriera, seguita dal ritmo urban di Kid Yugi e Low-Red il 30 dicembre. Poi la notte di San Silvestro esploderà la dance con Gabry Ponte, pronto a trasformare Alghero in una gigantesca pista sotto le stelle. ✨ 
🎆 Un programma pensato per tutte le generazioni, che accompagnerà la città catalana in attesa del nuovo anno. 
Scopri tutti i dettagli su 👉 SHmag.it
  • 🪖 Tra fotografie d’epoca, divise e oggetti di vita quotidiana dal fronte, la storia prende voce a Tempio Pausania nel Museo Mostra Storica “Diavoli Rossi”. 
📜 All’interno dell’ex Stazione Ferroviaria, il percorso espositivo curato e gestito da @sivelu.associazione racconta l’identità, il sacrificio e il coraggio della Brigata Sassari, protagonista della Prima Guerra Mondiale 🇮🇹. 
Dalle trincee del Carso agli Altipiani, ogni sala rievoca le imprese di quei soldati che hanno trasformato il valore in memoria collettiva. Un viaggio nella storia sarda che unisce emozione e orgoglio, tra cimeli autentici e testimonianze di chi ha scritto una pagina indelebile del Novecento. ✨ 
Scopri la storia e tutte le curiosità nell’articolo di @medinolasss su SHmag.it. 🔗
  • 🔥🌑 Le leggende popolari della Sardegna sono un vero patrimonio di misteri e insegnamenti tramandati da secoli. Tra le mura di antiche case e davanti al fuoco, venivano narrate storie capaci di incutere timore e, allo stesso tempo, di educare i più piccoli e la comunità. 
🏚️🌧️🧙‍♀️ Protagonisti oscuri come Mommotti, l’orco pronto a rapire chi disobbediva, Maria Ortighedda con il suo grembiule pieno di ortiche pungenti, Su Carru de Nannai che sfrecciava tra i temporali rumorosi e la strega dei pozzi Maria Farranca, sono solo alcune delle figure nate per mettere in guardia, insegnare rispetto e proteggere da pericoli reali. 
Questi personaggi, spesso al confine tra il mondo reale e quello sovrannaturale, hanno avuto il compito di custodire l’equilibrio in famiglia, di ammonire e rassicurare, trasformando la paura in saggezza collettiva. Ogni racconto racchiude una lezione: non è solo folklore, ma la chiave per comprendere meglio la cultura sarda e il valore della parola tramandata. 📖✨ 
👀 Vuoi scoprire tutti i segreti, le origini e le curiosità di queste storie? L’articolo di Raffaella Piras ti aspetta su SHmag.it! 🔗
  • ✨ Una nuova veste per un classico della musica italiana! Silvia Mezzanotte reinterpreta “Ti Pretendo”, la hit di Raf vincitrice del Festivalbar 1989, riportandola al pubblico con un arrangiamento lounge firmato Papik. 
🎶 Il singolo, prodotto da Giovanni Bigazzi con la direzione artistica di Franco Fasano, fa parte del progetto “Giancarlo Bigazzi in Lounge”, un viaggio sonoro che unisce le generazioni e restituisce nuova luce a un repertorio indimenticabile. 🎷  Tutti i dettagli nell’articolo su SHmag.it.
  • Capodanno 2026 in Sardegna si preannuncia indimenticabile! ✨  🎤 Sarà Achille Lauro il protagonista del grande concerto gratuito ad Arzachena per dare il benvenuto al nuovo anno. L’appuntamento è per il 31 dicembre allo stadio Biagio Pirina, in una serata che promette musica ed energia pura. 🎉  🏟️ Ma non è tutto: il live di Arzachena sarà la data inaugurale del nuovo tour dell’artista, che lo vedrà esibirsi per la prima volta negli stadi italiani. Un evento unico che unisce festa, comunità e grande spettacolo, confermando Arzachena come cuore pulsante della musica sull’isola.  🗓️ Vuoi conoscere tutti i dettagli e gli orari? Leggi l’articolo completo sul nostro sito SHmag.it!  📷 Andrea Bianchera
  • 🌊🦅 Mayra, giovane grifone dal cuore libero, ha affrontato il mare della Sardegna con coraggio e speranza. Liberata il 3 ottobre a Villasalto, proveniva dalla Francia ed era parte del progetto LIFE Safe for Vultures, impegnato a restituire il cielo ai maestosi avvoltoi.  💔 Il suo volo verso l’orizzonte è stato un viaggio di scoperta e sfida, un atto di libertà che si è purtroppo interrotto nelle acque di Serpentara. Il suo sacrificio non è vano: la scienza e la natura si intrecciano nella sua storia, svelando segreti sul comportamento di queste grandi creature e sull’importanza di proteggerle.  🌍💚 In ogni battito d’ali di Mayra c’è il desiderio di sopravvivenza e di ritorno a casa, e con lei continua la lotta per la conservazione delle popolazioni selvatiche del Mediterraneo.  La sua storia emoziona e insegna: il volo della vita non sempre è lineare, ma è sempre prezioso.  🌟 Scopri di più sul viaggio di Mayra e sul progetto LIFE Safe for Vultures su SHmag.it!
Facebook Twitter Instagram LinkedIn Youtube Telegram
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • REDAZIONE
  • PRIVACY POLICY

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

Benvenuto!

Accedi con Google
O

Accedi al tuo account qui sotto

Password dimenticata? Iscriviti

Crea un nuovo account!

Iscriviti con Google
O

Compila i moduli qua sotto per registrarti

Tutti i campi sono obbligatori. Log In

Recupera la password

Inserisci il nome utente o l''indirizzo email per reimpostare la password.

Log In
  • Login
  • Iscriviti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • News Sardegna
    • Sassari
    • Cagliari
    • Oristano
    • Nuoro
    • Gallura
    • Alghero
    • Porto Torres
    • Medio Campidano
    • Ogliastra
    • Sulcis Iglesiente
  • Italia & Mondo
  • Eventi
  • Sport
    • Tennis
    • Calcio
    • Basket
    • Pallamano
    • Altri Sport
  • Show
    • Musica
    • Cinema & Serie TV
    • Teatro
    • Spettacolo
    • Danza
    • Televisione
  • Lifestyle
    • Animali
    • Ambiente & Natura
    • Benessere & Salute
    • Costume & Società
    • Economia & Impresa
    • Food
    • Giochi
    • Lavoro
    • Moda
    • Motori
    • People
    • Viaggi
  • Cultura
    • Libri
    • Arte
    • Fotografia
    • Fumetti
    • Scuola & Università
    • Storia
  • InSardegna
    • Itinerari
    • Archeologia
    • Folklore & Tradizioni
  • Tecnologia
    • Web & Social
    • Smartphone & Tablet
    • Computer
    • Gadget
    • App
  • Lettere al giornale
  • OFFERTE DI LAVORO
  • La Redazione
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Privacy Policy

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13