Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
lunedì, 27 Ottobre 2025
  • Login
  • Registrati
  • CagliariNEWS
  • SassariNEWS
  • Musica
  • Cinema & Serie TV
  • Libri
  • Eventi
  • Sport
  • Itinerari
S&H Magazine
S&H Magazine
  • Login
  • Registrati
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
S&H Magazine

Allarme calabroni in Sardegna: vespe crabro, orientalis e velutina in espansione

Tre specie di calabroni invadono la Sardegna: dalla Vespa crabro alla temuta Vespa velutina, cresce l’allerta tra api, ambiente e sicurezza dei cittadini

di Raffaella Piras
6 Settembre 2025
in Sardegna
🕓 4 MINUTI DI LETTURA
59 2
Vespa velutina. ? Depositphotos

Vespa velutina. ? Depositphotos

24
CONDIVISIONI
266
VISUALIZZAZIONI
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Un ronzio che si avverte da lontano, un’ombra che volteggia nell’aria e si avvicina: ha il corpo giallo e nero, ali trasparenti e un pungiglione pronto a colpire. C’è chi si agita, chi fugge o resta immobile, ma per tutti il sentimento comune è la paura. Questa è la reazione che suscitano gli imenotteri aculeati, meglio conosciuti come vespe, tra gli insetti più temuti nella percezione comune.

Nel mondo esistono circa 5.000 specie di vespe appartenenti alla famiglia dei vespidi. La maggior parte è sociale, cioè capace di formare colonie e di pungere facilmente se disturbata. Negli ultimi anni, in Italia si osserva un’espansione continua di questi insetti. Alcune specie sono autoctone, originarie del territorio, altre sono alloctone o invasive, arrivate da altre parti del mondo.

LEGGI ANCHE

“Casteddos e Fortilesas” racconta in lingua sarda i castelli medievali della Sardegna

Caro energia, l’Italia tra i paesi europei più cari per le piccole imprese: in Sardegna costi oltre la media UE

Mafia, l’allarme del Pg Sava: “La voce che è sconfitta è una favoletta”

Tra le regioni più colpite c’è la Sardegna. Qui destano particolare preoccupazione tre specie: il “calabrone europeo” (Vespa crabro), il “calabrone orientale” (Vespa orientalis) e il “calabrone asiatico”, meglio noto come Vespa velutina.

La Vespa crabro rappresenta il più grande vespide autoctono presente in Europa e quindi anche in Italia. Pur essendo diffuso su gran parte del territorio italiano, in Sardegna non era segnalato fino al 2010, quando fu individuato a Cannigione, nel comune di Arzachena. Oggi è ancora distribuito soprattutto nella parte settentrionale dell’Isola. Può raggiungere i 4 cm e si riconosce per il corpo bruno, l’addome e la fronte giallo chiaro e alcune bande nere.

All’ottobre 2021 risale invece il primo avvistamento della Vespa orientalis nell’Isola, a Cagliari, dove è tuttora presente. Originaria di Africa settentrionale, Europa meridionale e Asia sud-occidentale, è storicamente diffusa nel sud Italia e si sta espandendo verso il centro e il nord. Leggermente più piccola del calabrone europeo, si distingue per il colore bruno-rossiccio e una banda gialla sull’addome, oltre a una macchia gialla sul capo, tra gli occhi, che ne facilita l’identificazione.

Ma è nell’estate 2025 che si registra l’arrivo della specie di calabrone più temuta e invasiva, la Vespa velutina. La prima segnalazione è giunta da Ilbono, in Ogliastra, dove un apicoltore ha notato alcuni insetti sospetti attorno alle sue arnie. La presenza è stata poi confermata dai ricercatori del Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari, che hanno attivato un piano di monitoraggio straordinario, utilizzando radiotrasmettitori per seguire gli insetti fino al nido, prontamente individuato e distrutto. Altre segnalazioni sono giunte da varie parti della Sardegna: nel capoluogo è stata disposta la chiusura temporanea del Parco dell’ex Vetreria di Pirri, per permettere interventi urgenti a tutela della sicurezza pubblica.

Originaria del Sud-est asiatico, la Vespa velutina è stata segnalata per la prima volta in Europa nel 2004, in Francia, e oggi è presente in diverse regioni italiane. Di dimensioni inferiori rispetto ad altri calabroni, si distingue per il corpo nerastro, le zampe gialle e una banda giallo-arancione sull’addome.

Vespa crabro. ? Depositphotos
Vespa orientalis. ? Depositphotos
Vespa velutina. ? Depositphotos

La diffusione delle vespe nei nostri territori è dovuta ai cambiamenti climatici, ai traffici commerciali internazionali che ne favoriscono l’introduzione e all’assenza di predatori naturali. La crescente aggressività di questi calabroni rende, inoltre, la loro presenza sempre più allarmante. Mentre un tempo le api riuscivano a conviverci, oggi non ne sono più in grado. Il risultato sono apiari decimati e alveari al collasso, con gravi ripercussioni sul settore dell’apicoltura e sulla produzione nazionale di miele.

Rilevanti sono anche i rischi per la salute delle persone. Pur non essendo generalmente aggressive, le vespe possono pungere, soprattutto per difendere i loro nidi.

Nel caso si venga punti, è importante mantenere la calma. In un adulto sano, la puntura provoca generalmente solo dolore, gonfiore e prurito. In questi casi è consigliabile lavare la zona con acqua fredda e applicare del ghiaccio per rallentare la diffusione del veleno. Se compaiono sintomi più gravi – dermatite estesa, nausea, vomito, vertigini, difficoltà respiratorie o confusione -, è necessario rivolgersi subito a un medico che somministrerà farmaci cortisonici o antistaminici. Solo in una minoranza di individui particolarmente sensibili la puntura può provocare una reazione violenta, come lo shock anafilattico, con esiti potenzialmente fatali. In questi casi è fondamentale l’uso dell’autoiniettore di adrenalina, il farmaco salvavita di cui i soggetti a rischio dovrebbero essere sempre muniti per prevenire reazioni gravi in attesa dei soccorsi.

Per contrastare la presenza in aumento di questi imenotteri è necessario il contributo di tutti. Fondamentale è l’intervento delle istituzioni, con piani di monitoraggio e contenimento, e degli apicoltori, che devono proteggere gli alveari con trappole mirate. Ma anche le persone comuni possono contribuire, segnalando tempestivamente la presenza di nidi senza tentare di rimuoverli autonomamente.

In uno scenario che evidenzia il delicato equilibrio tra uomo e natura, resta forte la preoccupazione su come convivere con queste tre specie di calabroni, proteggendo al tempo stesso salute pubblica, agricoltura e biodiversità. L’auspicio è di scongiurare almeno l’arrivo della Vespa mandarinia, nota come “calabrone giapponese”, il più grande vespide al mondo, originario dell’Asia orientale.

Tags: biodiversitàinsettiSardegnavespe
Raffaella Piras

Raffaella Piras

“Presentalo brevemente così che possano leggerlo, chiaramente così che possano apprezzarlo, in maniera pittoresca che lo ricordino e soprattutto accuratamente, così che possano essere guidati dalla sua luce”. (Joseph Pulitzer)

Leggi anche

Bosco di OCRA a Badu Canu, Osilo. Foto di Valeria Masu
Spettacolo

Ad Osilo il bosco di OCRA a Badu Canu si anima per Halloween con “BOO!”

di Redazione
27 Ottobre 2025
Pier Paolo Pasolini
Cinema & Serie TV

Il festival “Pensieri e Parole” omaggia Pier Paolo Pasolini

di Redazione
27 Ottobre 2025
Simone Ivaldi
Musica

Simone Ivaldi interpreta la “Concord Sonata” di Charles Ives a Nuoro e Sassari

di Redazione
27 Ottobre 2025
Zafferano di Sardegna DOP
Food

Festival Strade dello Zafferano di Sardegna DOP 2025: date, tappe e novità dell’evento dedicato all’oro rosso dell’isola

di Redazione
27 Ottobre 2025
Franco Michieli. Trekking “Un bosco da fiaba” a Pau. Foto Giulia Fo
Libri

Leggere il Paesaggio: alle battute finali il progetto di promozione della lettura dell’associazione Teatro Botanico

di Lorella Costa
27 Ottobre 2025
Horacio Czertok in “Contra Gigantes”
Teatro

Don Quijote smantellato: Horacio Czertok porta “Contra Gigantes” alla rassegna autunnale di Theatre en vol

di Redazione
27 Ottobre 2025
Giulia Giornaliste "Le Verità"
Libri

A Quartu un dibattito sulla verità e il giornalismo nell’era digitale

di Redazione
27 Ottobre 2025
Su moltu moltu Olbia
Folklore & Tradizioni

Memoria e comunità: ad Olbia l’Archivio Mario Cervo riscopre la tradizione sarda de Sos Moltos Moltos

di Redazione
26 Ottobre 2025
Prossimo articolo

Sinner, agli Us Open anche il tifo di Laila Hasanovic: la fidanzata di Jannik in tribuna per la semifinale

Covid Italia, aumentano i casi: oltre 2mila in ultima settimana

EVENTI IN SARDEGNA

  • Tutti
  • Teatro
  • Musica
  • Libri
  • Food
Bosco di OCRA a Badu Canu, Osilo. Foto di Valeria Masu

Ad Osilo il bosco di OCRA a Badu Canu si anima per Halloween con “BOO!”

27 Ottobre 2025
Pier Paolo Pasolini

Il festival “Pensieri e Parole” omaggia Pier Paolo Pasolini

27 Ottobre 2025
Simone Ivaldi

Simone Ivaldi interpreta la “Concord Sonata” di Charles Ives a Nuoro e Sassari

27 Ottobre 2025
Zafferano di Sardegna DOP

Festival Strade dello Zafferano di Sardegna DOP 2025: date, tappe e novità dell’evento dedicato all’oro rosso dell’isola

27 Ottobre 2025
Franco Michieli. Trekking “Un bosco da fiaba” a Pau. Foto Giulia Fo

Leggere il Paesaggio: alle battute finali il progetto di promozione della lettura dell’associazione Teatro Botanico

27 Ottobre 2025
Horacio Czertok in “Contra Gigantes”

Don Quijote smantellato: Horacio Czertok porta “Contra Gigantes” alla rassegna autunnale di Theatre en vol

27 Ottobre 2025
Giulia Giornaliste "Le Verità"

A Quartu un dibattito sulla verità e il giornalismo nell’era digitale

27 Ottobre 2025
“Cappuccetto gRosso” della compagnia Molino d’Arte

3€ di Teatro al giorno: a Paulilatino tornano gli spettacoli per famiglie al Teatro Grazia Deledda

26 Ottobre 2025

LE USCITE MUSICALI DEL MESE

seguici su instagram

  • ✨ Una nuova veste per un classico della musica italiana! Silvia Mezzanotte reinterpreta “Ti Pretendo”, la hit di Raf vincitrice del Festivalbar 1989, riportandola al pubblico con un arrangiamento lounge firmato Papik. 
🎶 Il singolo, prodotto da Giovanni Bigazzi con la direzione artistica di Franco Fasano, fa parte del progetto “Giancarlo Bigazzi in Lounge”, un viaggio sonoro che unisce le generazioni e restituisce nuova luce a un repertorio indimenticabile. 🎷  Tutti i dettagli nell’articolo su SHmag.it.
  • Capodanno 2026 in Sardegna si preannuncia indimenticabile! ✨  🎤 Sarà Achille Lauro il protagonista del grande concerto gratuito ad Arzachena per dare il benvenuto al nuovo anno. L’appuntamento è per il 31 dicembre allo stadio Biagio Pirina, in una serata che promette musica ed energia pura. 🎉  🏟️ Ma non è tutto: il live di Arzachena sarà la data inaugurale del nuovo tour dell’artista, che lo vedrà esibirsi per la prima volta negli stadi italiani. Un evento unico che unisce festa, comunità e grande spettacolo, confermando Arzachena come cuore pulsante della musica sull’isola.  🗓️ Vuoi conoscere tutti i dettagli e gli orari? Leggi l’articolo completo sul nostro sito SHmag.it!  📷 Andrea Bianchera
  • 🌊🦅 Mayra, giovane grifone dal cuore libero, ha affrontato il mare della Sardegna con coraggio e speranza. Liberata il 3 ottobre a Villasalto, proveniva dalla Francia ed era parte del progetto LIFE Safe for Vultures, impegnato a restituire il cielo ai maestosi avvoltoi.  💔 Il suo volo verso l’orizzonte è stato un viaggio di scoperta e sfida, un atto di libertà che si è purtroppo interrotto nelle acque di Serpentara. Il suo sacrificio non è vano: la scienza e la natura si intrecciano nella sua storia, svelando segreti sul comportamento di queste grandi creature e sull’importanza di proteggerle.  🌍💚 In ogni battito d’ali di Mayra c’è il desiderio di sopravvivenza e di ritorno a casa, e con lei continua la lotta per la conservazione delle popolazioni selvatiche del Mediterraneo.  La sua storia emoziona e insegna: il volo della vita non sempre è lineare, ma è sempre prezioso.  🌟 Scopri di più sul viaggio di Mayra e sul progetto LIFE Safe for Vultures su SHmag.it!
  • ✨ Un palco che si trasforma in un paesaggio fantastico. Dal 16 al 18 ottobre, la celebre Akram Khan Company porta “Chotto Desh” al Teatro Massimo di Cagliari, evento di punta della Stagione di Danza 2025-26 del CeDAC Sardegna.  🐘🦋🐊 In scena, i danzatori dialogano con un mondo di animazioni oniriche: elefanti, coccodrilli e farfalle prendono vita in una fiaba visiva. Un viaggio tra sogno e realtà che unisce la danza Kathak indiana allo stile contemporaneo, raccontando la delicata ricerca della propria identità.  Curiosi di scoprire di più? Trovate tutti i dettagli, il video e le informazioni sui biglietti nell’articolo completo sul nostro sito SHmag.it! 📲
  • 🎆🎤 Marco Mengoni sarà il protagonista del Capodanno di Olbia. La città gallurese accoglierà il 2026 con un grande concerto in piazza che vedrà sul palco il due volte vincitore di Sanremo, reduce da un anno di tournée negli stadi e nelle arene europee.  📅 Il 31 dicembre Olbia diventerà palcoscenico nazionale, con attese importanti per turismo ed economia locale.  🔗 Tutti i dettagli su SHmag.it
  • 🍂 L’autunno in Barbagia ha un cuore che batte forte a Gavoi. Dal 10 al 12 ottobre, il borgo si anima con la tappa di Autunno in Barbagia e il circuito enogastronomico "In Sas Cortes Gavoesas", un evento che intreccia tradizione e sapori in un’atmosfera unica. 
🍷✨ Cosa attende i visitatori? Un viaggio sensoriale tra le antiche corti aperte. Qui, degustazioni di vini e prodotti d’eccellenza come il Fiore Sardo si uniranno alle dimostrazioni degli artigiani, che sveleranno i segreti della panificazione tradizionale e della lavorazione del formaggio. Le strade risuoneranno dei canti dei tenores e delle esibizioni folk, in un’atmosfera che unisce comunità e ospitalità. 
Curioso di scoprire tutti i dettagli e il programma completo? Leggi l’articolo sul nostro sito web SHmag.it. 
📷 Scorci di Gavoi, su cocone cun foza e lo stampo microforato per la produzione del Fiore Sardo.
  • 🏛️✨ Alghero cambia volto e si trasforma in un museo a cielo aperto! È arrivato il BLOOP International Proactive Art Festival, il celebre evento nato a Ibiza che per la prima volta sbarca in Sardegna. Per tutto il mese di ottobre, le strade della città diventano il palcoscenico di un’esperienza unica e gratuita, che unisce arte, tecnologia e turismo sostenibile. 
📱🎨 Grazie a un’app innovativa con realtà aumentata, le opere dell’artista Amadama prenderanno vita direttamente sul vostro smartphone. Un percorso interattivo che invita a esplorare la città in modo nuovo, tra installazioni che si animano e una vera e propria caccia al tesoro digitale. 
Curioso di sapere come l’arte sta ridisegnando Alghero? 
Leggi l’articolo completo su SHmag.it per scoprire tutti i dettagli!
  • 🗝️ Non solo un mobile, ma un simbolo di memoria collettiva. In Sardegna, sa cascia� rappresenta il cuore della casa: cassapanca antica, scrigno di corredi e di storie tramandate per generazioni. 
Le sue origini risalgono all’età nuragica, come testimonia un piccolo bronzetto custodito al Museo Archeologico di Cagliari, che riproduce un cofanetto su ruote, antesignano della cassapanca sarda. 
✨ Realizzata in legno di castagno, noce o rovere, finemente intagliata e decorata con motivi simbolici come la pavoncella o il sole, sa cascia� è oggi un ponte tra passato e presente. Un capolavoro che racconta la storia, l’identità e l’arte di un’isola in cui la tradizione continua a vivere nel segno dell’eleganza. 
📰 Leggi l’articolo completo di Raffaella Piras su SHmag.it  📷 Sardegna Artigianato |  Pierluigi Dessì Confinivisivi
  • 🎶 Pochi generi musicali hanno rappresentato così bene un’epoca come il Concerto Grosso, nato tra XVII e XVIII secolo e fondato sul dialogo tra solisti e orchestra. Ma la sua storia non si è esaurita con il Barocco: nei secoli successivi ha conosciuto sorprendenti rinascite, contaminazioni e reinvenzioni, arrivando persino a intrecciarsi con il rock. 
🎭 È proprio a questa straordinaria vitalità che la Cooperativa @teatroeomusica dedica la nuova edizione dei Salotti culturali del Teatro Verdi di Sassari. Quattro appuntamenti, dal 9 ottobre al 5 novembre, porteranno sul palco capolavori di Corelli, Stradella, Bach, Händel, fino alle riletture di Bloch, Bacalov e Schnittke, mostrando come un genere nato più di tre secoli fa riesca ancora a parlare al presente. 
Ogni concerto sarà introdotto da autorevoli voci della critica musicale – Andrea Ivaldi, Antonio Ligios, Maurizio Salvi e Sandro Cappelletto – che guideranno il pubblico nell’ascolto, insieme alla Teatro Verdi Chamber Orchestra e agli ospiti solisti. 🎻 
📰 Scopri di più sulla rassegna, tutti i dettagli sono nell’articolo completo su SHmag.it
  • 🦉🌙 Tra rapace notturno e strega, “Sa Stria” attraversa i secoli della tradizione sarda con un profilo ambiguo: presagi, cure popolari, paure collettive e un lessico di gesti codificati nel tempo. 
👁️‍🗨️ Le prime tracce affiorano già in età romana; nell’isola, la creatura entra nella cronaca orale: un verso acuto come avvertimento, lo sputo rituale per scongiurare la sventura, l’ombra sui tetti dei villaggi di pietra. 
🧵☕️ Attorno a lei ruotano diagnosi e protezioni: la “Sa Striadura”, il filo da imbastire che confronta apertura delle braccia e statura, le piume ridotte in cenere mescolate al caffè, il fumo che accenna una croce sul malato all’ultimo quarto di luna. 🌘 
🌸 Tra Gallura e Sassarese, la leggenda converge sulla donna-strega: unguenti di peonia, trance, metamorfosi, voli notturni che traducono l’inspiegabile in rito e linguaggio condiviso, tra brebus e antiche paure del malocchio. 🧿 
Un mosaico di mistero e memoria, dove la comunità tenta di ordinare l’ignoto con narrazioni, simboli e piccoli gesti apotropaici. Ce ne parla Chiara Medinas: l’articolo completo continua sul nostro sito web SHmag.it 👆🏻
Facebook Twitter Instagram LinkedIn Youtube Telegram
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • REDAZIONE
  • PRIVACY POLICY

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

Benvenuto!

Accedi con Google
O

Accedi al tuo account qui sotto

Password dimenticata? Iscriviti

Crea un nuovo account!

Iscriviti con Google
O

Compila i moduli qua sotto per registrarti

Tutti i campi sono obbligatori. Log In

Recupera la password

Inserisci il nome utente o l''indirizzo email per reimpostare la password.

Log In
  • Login
  • Iscriviti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • News Sardegna
    • Sassari
    • Cagliari
    • Oristano
    • Nuoro
    • Gallura
    • Alghero
    • Porto Torres
    • Medio Campidano
    • Ogliastra
    • Sulcis Iglesiente
  • Italia & Mondo
  • Eventi
  • Sport
    • Tennis
    • Calcio
    • Basket
    • Pallamano
    • Altri Sport
  • Show
    • Musica
    • Cinema & Serie TV
    • Teatro
    • Spettacolo
    • Danza
    • Televisione
  • Lifestyle
    • Animali
    • Ambiente & Natura
    • Benessere & Salute
    • Costume & Società
    • Economia & Impresa
    • Food
    • Giochi
    • Lavoro
    • Moda
    • Motori
    • People
    • Viaggi
  • Cultura
    • Libri
    • Arte
    • Fotografia
    • Fumetti
    • Scuola & Università
    • Storia
  • InSardegna
    • Itinerari
    • Archeologia
    • Folklore & Tradizioni
  • Tecnologia
    • Web & Social
    • Smartphone & Tablet
    • Computer
    • Gadget
    • App
  • Lettere al giornale
  • OFFERTE DI LAVORO
  • La Redazione
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Privacy Policy

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13