60 Sabato 22 marzo, alle 20:30, torna l’Ora della Terra (Earth Hour), la grande mobilitazione globale promossa dal WWF per sensibilizzare sull’urgenza della crisi climatica e della perdita di biodiversità. Giunta alla 19ª edizione, questa iniziativa invita persone, aziende e istituzioni a partecipare con un gesto simbolico: spegnere le luci per un’ora.
Nata in Australia nel 2007, l’Ora della Terra è diventata nel tempo un evento internazionale, coinvolgendo milioni di persone in tutto il mondo. Lo spegnimento di edifici e monumenti simbolici serve a richiamare l’attenzione sulla necessità di azioni concrete contro il cambiamento climatico. Tra i siti che aderiranno in Italia, ci saranno il Colosseo, Piazza San Pietro, Piazza San Marco a Venezia, il Monumento ai Caduti di Ancona, Villa Gallia e Villa Saporiti a Como, insieme a molti altri.
Ma l’iniziativa non si limita a questo gesto simbolico. Il WWF Italia ha attivato la sua rete di volontari per organizzare eventi di sensibilizzazione e ha invitato i sindaci a spegnere le luci dei monumenti dei loro comuni.
Quest’anno, l’Ora della Terra si intreccia con la Giornata mondiale dell’acqua, che ricorre anch’essa il 22 marzo. Il WWF pone l’accento su questa risorsa essenziale, sempre più minacciata da inquinamento, sfruttamento eccessivo e cambiamenti climatici. In Italia, negli ultimi 30 anni, la disponibilità d’acqua si è ridotta del 19% (dati ISPRA 2022), mentre a livello globale si stima che il valore economico annuo degli ecosistemi d’acqua dolce sia di 58.000 miliardi di dollari, pari al 60% del PIL mondiale. La crisi idrica influisce non solo sull’ambiente, ma anche sulla sicurezza alimentare ed economica.
Per sottolineare l’importanza dell’acqua e della Natura, il WWF lancia una challenge invitando cittadini e aziende a dedicare un’ora del proprio tempo a un’azione positiva per l’ambiente. Si tratta di piccoli gesti che, sommati, possono fare la differenza: dalla pulizia di spiagge e parchi alle escursioni in natura, dalle cene a lume di candela alla lettura di libri sull’ambiente.
Il WWF estende la sua sfida anche al mondo delle imprese, sottolineando il ruolo cruciale che possono avere nel promuovere pratiche sostenibili. Le aziende coinvolte proporranno azioni concrete ai propri dipendenti, incentivando comportamenti responsabili attraverso iniziative interne. La collaborazione tra WWF e settore privato si sviluppa durante tutto l’anno, puntando a soluzioni che riducano l’impatto ambientale e favoriscano un modello di sviluppo più sostenibile.
Nel 2024, sostenitori in 190 Paesi hanno donato oltre 410.000 ore al Pianeta, partecipando a iniziative locali e globali. Anche quest’anno, in Italia e nel mondo, si moltiplicheranno le occasioni per contribuire a questa mobilitazione collettiva. L’obiettivo è trasformare l’Ora della Terra da semplice evento a movimento di lungo termine, in cui ogni persona si senta parte di un cambiamento concreto.
Mentre luci e monumenti si spegneranno, il messaggio dell’Ora della Terra continuerà a brillare: agire oggi per garantire un futuro sostenibile alle generazioni di domani..