Ridurre il consumo di gas in cucina non solo può aiutare a risparmiare denaro sulla bolletta, ma può anche aiutare a diminuire la nostra impronta ecologica. Ma c’è un modo per consumare meno gas in cucina? Molti, in realtà, come la possibilità di confrontare i preventivi gas per la casa, o adottare abitudini di consumo più sane.
Statistiche sul consumo di gas
Prima di esaminare le strategie per ridurre il consumo di gas in cucina, è interessante dare uno sguardo alle statistiche sul consumo medio di gas annuale. Naturalmente, dipende da molti elementi e fattori, ma una “famiglia tipo” può registrare un consumo annuale di 1.400 Smc, secondo i dati ARERA.
Per quanto riguarda la cucina, le statistiche mostrano che il consumo può variare in modo considerevole in base agli elettrodomestici utilizzati e anche al metodo di cottura.
I trucchi per ridurre il consumo di gas in cucina
Non dobbiamo per forza fare grandi investimenti o sacrifici. Spesso, infatti, possiamo ottimizzare i consumi utilizzando il fuoco alto solo per portare l’acqua della pasta a ebollizione, e poi abbassare la fiamma in seguito. È un trucco sempre utile per evitare lo spreco e ridurre il consumo.
È altresì importante utilizzare le pentole dal diametro giusto: spesso non prestiamo attenzione a questo aspetto, ma pentole troppo piccole o grandi per il fornello scelto possono contribuire allo spreco di gas.
Un altro consiglio molto utile per risparmiare gas in cucina è quello di sfruttare il calore residuo. In breve, poco prima della fine della cottura, spegniamo il fornello: il calore, in ogni caso, permetterà di terminare la cottura senza consumare ulteriore gas. Sfruttiamo un coperchio per trattenere il calore.
Anche il mantenimento dei fornelli è fondamentale: una pulizia regolare aiuta a ottimizzare la distribuzione del calore. Dunque, rimuoviamo eventuali residui di cibo o grasso che potrebbero ostacolare il corretto funzionamento.
Per risparmiare ulteriormente in cucina, è possibile anche scegliere nuovi elettrodomestici, magari modelli ad alta efficienza energetica, progettati proprio con l’obiettivo di ottimizzare i consumi.
In alternativa, cambiare fornitore e valutare un’opzione più vantaggiosa per le proprie tasche è sempre un consiglio valido: con i comparatori online, abbiamo un’opportunità concreta di risparmio.
Metodi di cottura alternativi per risparmiare gas
Oltre ai suggerimenti dati fin qui, possiamo anche valutare dei metodi di cottura alternativi. Uno dei migliori è la cottura al vapore, che richiede meno gas rispetto alla cottura tradizionale e conserva le proprietà nutritive degli alimenti.
Da valutare anche la cottura in pentola a pressione, in quanto permette di cuocere gli alimenti più velocemente rispetto ai metodi tradizionali, ottimizzando i tempi. Infine, è sempre utile la cottura in forno, perché proprio così possiamo sfruttare al massimo la tecnica del calore residuo, spegnendo il forno qualche minuto prima della fine della cottura degli alimenti.
Indubbiamente, mettendo in pratica questi consigli, i vantaggi sono diversi: oltre alla possibilità di risparmiare denaro sulla bolletta del gas, contribuiamo come parte attiva alla lotta al cambiamento climatico. Un piccolo accorgimento utile a noi, al nostro budget, ma anche al pianeta e alle prossime generazioni.
