Meteo: festa dell’Immacolata con nuovo maltempo e neve fino in pianura al nord

Dopo una breve tregua nella giornata odierna, dalla prossima notte avanzerà una nuova perturbazione che porterà maltempo al settentrione e sulle regioni tirreniche

Satellite 07.12.2021

La perturbazione che fino a ieri ha generato instabilità sulle regioni centro meridionali italiane si allontana dal nostro Paese, seguita da una fredda ventilazione settentrionale, ancora intensa al Sud e sulle Isole maggiori. Il miglioramento del tempo sarà di breve durata, poiché un’attiva perturbazione atlantica (la n.3 di dicembre) già dalla prossima notte avanzerà verso il Nord-Ovest italiano, dove la neve potrà cadere fino a quote di pianura.

Nel corso della giornata di domani, Festa dell’Immacolata – avvertono i meteorologi di IconaMeteo.it -, si osserverà un deciso peggioramento delle condizioni atmosferiche anche sulla Toscana, sul Nordest e successivamente anche su Lazio, Campania, Umbria e Sardegna. Giovedì il tempo tenderà a migliorare al Nord mentre la perturbazione si avvicinerà alle regioni meridionali.

Le previsioni per le prossime ore
Tempo in prevalenza soleggiato al Centro-Nord, salvo una residua nuvolosità in mattinata all’estremo Nord-Est e sul medio Adriatico. Al Sud e sulla Sicilia nuvolosità variabile, più estesa al mattino, ma con tendenza a rasserenamenti su Campania, alta Calabria, sud ed est della Sicilia. In mattinata qualche isolata pioggia sul Foggiano, nel nord della Sicilia e sulla bassa Calabria tirrenica. Nel pomeriggio piogge sparse nel nord della Sicilia, fenomeni assenti o di scarso rilievo altrove. Sui monti della Sicilia settentrionale nevicate sopra 1100 m circa. Dalla sera tendenza ad aumento della nuvolosità nelle regioni di Nordovest: entro la notte prime
deboli nevicate sulle Alpi occidentali e in Valle d’Aosta.
Temperature: massime in lieve calo all’estremo Sud e sul Nord-Est, stazionarie o in contenuto rialzo altrove. Clima invernale, con valori non oltre 7-8 gradi sulle pianure del Nord.
Venti: nord-occidentali, da moderati a forti sulle Isole, al Sud e sul medio Adriatico, con raffiche di burrasca (fino a 70-80 Km/h) nel canale di Sicilia.
Mari: poco mossi i bacini settentrionali, mossi tutti gli altri bacini, fino a molto mossi o agitati quelli meridionali.

Le previsioni per domani, mercoledì 8 dicembre
Neve anche in pianura al Nord-Ovest e sull’Emilia occidentale fin dal mattino, a quote di bassa collina su Veneto e Friuli dal pomeriggio. Nevicate localmente a tratti anche moderate su Piemonte e Lombardia fino al primo pomeriggio, nelle Alpi orientali nella seconda parte della giornata. Rovesci localmente intensi sulle riviere liguri e piogge sul resto delle pianure del Nord-Est, più deboli sull’Emilia orientale e sulla Romagna. Tempo in peggioramento anche al Centro-Sud con piogge, rovesci e locali temporali a partire da Toscana e Sardegna, in estensione in giornata a Lazio, Campania, zone interne del Centro e Marche settentrionali; fenomeni anche intensi lungo le coste tirreniche. In serata tendenza a una cessazione dei fenomeni al Nordovest, destinati invece a concentrarsi nella notte su Trentino Alto Adige, nord del Veneto e del Friuli.
Temperature: massime in sensibile calo al Nord, specie su Alpi, Emilia e Nord-Ovest dove rimarremo su valori prossimi allo zero anche di giorno; valori in rialzo, invece, al Centro-Sud.
Venti: meridionali in notevole rinforzo sui mari di ponente e sul medio-alto Adriatico, in rotazione da nord sul Ligure centro-occidentale.
Mari: mosso il medio Adriatico, poco mossi basso Adriatico e Ionio sotto costa, molto mossi gli altri, fino ad agitati Mare e Canale di Sardegna.

Le previsioni per giovedì 9 dicembre
Tempo in miglioramento al Nord con le ultime piogge e nevicate a bassa quota nell’estremo Nord-Est, tra Veneto e Friuli Venezia Giulia. Soleggiato nel Nord-Ovest. In tarda serata formazione di nebbie sulla Val Padana centrale.
Al Centro-Sud cielo da nuvoloso a coperto con precipitazioni possibili nell’arco della giornata su tutte le regioni; fenomeni più intensi e insistenti nel settore del basso Tirreno tra Campania e Calabria e al mattino anche sulla Sardegna occidentale, con possibili rovesci o temporali. Il limite della neve scenderà fino ai 600-900 m sull’Appennino centrale e sui monti della Sardegna, in serata fino ai 1000-1100 m anche sull’Appennino meridionale.
Temperature minime in calo al Nordovest, per lo più in aumento altrove, eccetto sulla Sardegna; massime in calo nel settore tirrenico e nelle Isole, in rialzo su gran parte del Nord.
Ancora molto ventoso sul Tirreno, al Sud e nelle Isole per venti occidentali con raffiche anche burrascose in Sicilia e di Maestrale sulla Sardegna.
Mari: mosso il medio-alto Adriatico, molto mossi o agitati gli altri mari, fino a localmente molto agitati i canali delle Isole.

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