Palio de sos Chinaos: a Paulilatino trionfa il chinau di Benalonga Pangulieri con Giovanni Sotgia

La 24ª edizione del Palio di Paulilatino celebra la vittoria di Dark Mary e apre nuove prospettive con il futuro affidamento del galoppatoio al Circolo Ippico Paulese

Giovanni Sotgia vincitore su Dark Mart della 24ª edizione del Palio de sos Chinaos a Paulilatino. ? Michele Vacca

Giovanni Sotgia vincitore su Dark Mart della 24ª edizione del Palio de sos Chinaos a Paulilatino. ? Michele Vacca

La 24ª edizione del Palio de sos Chinaos ha segnato un nuovo capitolo per Paulilatino, con la vittoria del chinau di Benalonga Pangulieri guidato da Antonello Demurtas, noto Sansino. A regalare il successo è stata la corsa di Giovanni Sotgia, in sella a Dark Mary. Sotgia, già più volte vincitore, si conferma figura centrale di una manifestazione che unisce competizione, tradizione e spettacolo.

Il trionfo è stato suggellato dal drappo realizzato dall’artista Cristian Madau, un’opera che va oltre il valore di premio per diventare simbolo identitario. Il Palio 2025, montato su broccato dorato, raffigura un cavallo e il suo fantino immersi nei colori che dal rosso sfumano nell’oro del tramonto, a rappresentare la passione e la continuità di una tradizione che non si spegne.

Il Palio de sos Chinaos è un’esperienza che coinvolge l’intera comunità. Nei giorni precedenti alla corsa, i chinaos diventano luoghi di incontro, preparativi e convivialità, in un clima che testimonia il forte legame tra la manifestazione e la vita quotidiana del paese. Un patrimonio che attira sempre più visitatori, desiderosi di vivere da vicino una realtà fatta di cavalli, cavalieri e identità culturale.

Ospitalità e accoglienza restano elementi centrali: nel giorno della corsa i chinaos aprono le loro porte ai visitatori, che possono condividere momenti di festa, musica e socialità, entrando in contatto diretto con la comunità locale e con un tessuto sociale che trova nella tradizione la sua forza.

Durante l’assegnazione dei cavalli al canapo, il sindaco ha annunciato che, una volta completati i lavori, il galoppatoio sarà affidato al Circolo Ippico Paulese. Una scelta che apre nuove prospettive per la valorizzazione degli eventi storici e culturali, come Sas Cursas de Carrasegae e lo stesso Palio, e per la promozione delle pratiche di allevamento e addestramento dei cavalli, parte integrante della cultura di Paulilatino.

«Il Circolo Ippico Paulese guarda a questo futuro con fiducia e determinazione» ha dichiarato il presidente Claudio Bruno. «Abbiamo iniziato a investire sulla comunicazione e promozione, affinché il Palio diventi un volano non solo sportivo e culturale, ma anche economico e turistico. È un percorso condiviso con i presidenti e le comunità dei chinaos, che hanno trasformato la competizione in occasione di crescita e coesione».

Il ringraziamento del Circolo è andato a quanti hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione, anche documentandola con immagini e video che ne conserveranno la memoria. Il Palio de sos Chinaos guarda già oltre, con l’obiettivo di rafforzare il ruolo di Paulilatino come custode di tradizioni e promotore di scambi culturali con altre realtà.

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