Andrea Scanzi torna a teatro con un nuovo monologo di satira politica. Mercoledì 13 maggio 2026, alle 21, il giornalista, scrittore e autore salirà sul palco del Teatro Verdi di Sassari con “La sciagura – Cronaca di un governo di scappati di casa”, spettacolo tratto dall’omonimo bestseller edito da Paper First. La regia è di Simone Rota, la scenografia di Giorgia Ricci, con distribuzione a cura di Epoché ArtEventi e organizzazione locale gestita da Roble Factory in collaborazione con Shining Production.
Dopo “Renzusconi” e “Il cazzaro verde”, Scanzi prosegue il suo percorso nel teatro civile e satirico con un nuovo racconto che mescola informazione, indignazione e ironia. Il titolo, scelto dallo stesso autore, rappresenta una dichiarazione di intenti: un’analisi critica del governo guidato da Giorgia Meloni e della classe dirigente di destra. Scanzi descrive la politica attuale come un panorama frammentato e contraddittorio, che esamina con il tono tagliente che contraddistingue la sua produzione giornalistica.
Nel monologo si alternano nomi e situazioni della scena politica recente: la seconda carica dello Stato Ignazio La Russa, Giovanni Donzelli, il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, Vittorio Sgarbi, Giuseppe Valditara, Gennaro Sangiuliano, Daniela Santanché, Andrea Delmastro, Emanuele Pozzolo e Roberto Vannacci. Attraverso citazioni e aneddoti, Scanzi intreccia cronaca e commento, restituendo una visione critica del potere e delle sue derive.
Lo spettacolo riserva anche momenti di riflessione, come il ricordo di Paolo Borsellino richiamato per sottolineare la distanza tra la politica di oggi e i valori civili che il magistrato rappresentava. La narrazione è accompagnata da canzoni di Giorgio Gaber e Francesco Guccini, che diventano contrappunto e commento musicale al racconto, tra ironia e malinconia.
“La sciagura” promette novanta minuti di teatro d’attualità, dove la satira si fa strumento di analisi e resistenza civile. I biglietti sono disponibili su TicketOne e nei punti vendita autorizzati.
































