Sabato 1° agosto la giornalista Simonetta Fiori sarà ad Alghero, ospite del festival “Dall’altra parte del mare”, per presentare il libro “Le appassionate. Storie di donne che hanno cambiato il futuro” (Feltrinelli), scritto insieme a Maria Novella De Luca. L’incontro, organizzato in collaborazione con la Rete delle donne di Alghero, si terrà alle 21:00 nel cortile della Scuola Primaria Sacro Cuore. A dialogare con l’autrice sarà Alessandra Casu, mentre il coordinamento sarà affidato a Costantino Cossu.
Il volume raccoglie le storie di donne che “hanno cambiato il mondo senza aspettare il permesso di farlo”, che “hanno osato varcare soglie chiuse da secoli, sfidando istituzioni immobili e pagando un prezzo per ogni conquista”. Alcune hanno agito sotto i riflettori, altre nel silenzio della vita quotidiana, ma tutte “hanno lasciato un segno, spesso più profondo di quanto la storia sia disposta a riconoscere”. Dalla politica alla medicina, dall’informazione ai diritti civili, dall’università al sindacato, queste testimonianze ricostruiscono “un filo di resistenza e cambiamento, una memoria che non deve andare perduta. Non solo per riconoscere ciò che è stato, ma per capire cosa sta accadendo ora”.
Simonetta Fiori è stata a lungo inviata di “Repubblica”, testata con cui continua a collaborare occupandosi di temi culturali. Ha curato per Laterza due libri-intervista: “Il grande silenzio” (2009) con Alberto Asor Rosa e “Italiani senza padri” (2011) con Emilio Gentile. È autrice dei docufilm “Inge”, su Inge Feltrinelli (con Luca Scarsella, Feltrinelli, 2010) e “Repubblica primo sogno” su Eugenio Scalfari (Gedi, 2021).
Per Guanda ha pubblicato “La testa e il cuore. L’amore in trenta storie” (2020) e ha curato per Einaudi “La biblioteca di Raskolnikov. Libri e idee per un’identità democratica” (2024).
































