“Cecé”, l’imbroglione di Pirandello al Festival “Etnia e Teatralità”

La Compagnia Teatro Sassari in scena con l’atto unico del drammaturgo siciliano al Cine Teatro Astra domani, sabato e domenica

"Cecé" della Compagnia Teatro Sassari

"Cecé" della Compagnia Teatro Sassari

Sassari. Prosegue al Cine Teatro Astra il Festival “Etnia e Teatralità” organizzato dalla Compagnia Teatro Sassari. Sul palco salirà ancora la compagnia padrona di casa domani, venerdì 27, e in replica sabato 28 e domenica 29 ottobre con “Cecé” atto unico scritto esclusivamente per la scena da Luigi Pirandello e rappresentato per la prima volta nel dicembre del 1915. La nuova produzione di Teatro Sassari porta in scena un’atmosfera di leggerezza e brio, insoliti per l’autore, che illuminano una situazione di ambiguità e di immoralità. 

Sullo sfondo della capitale unitaria, teatro di corruzione politica, si muove il protagonista Cecè, degno rappresentante di quel sottobosco di favori e di quel clima clientelare, che diventato abitudine di vita, non è neanche più avvertito come riprovevole e negativo. Cecè è un allegro imbroglione che con scanzonata spudoratezza riesce a raggirare sia il commendator Squatriglia venuto a ringraziarlo per aver ottenuto un favore, sia Nada, una ragazza facile, nelle cui mani, come pegno d’amore, Cecè ha depositato delle cambiali. La regia è Mario Lubino con Alfredo Ruscitto, Aldo Milia, Bianca Maria Lay. Le tre serate saranno aperte dal Collettivo Letterario Clip Informale.

Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 21:00 tranne la replica domenicale che inizierà alle 19:00. Info e prenotazioni 079/200267-349/1926011, teatrosassari@tiscali.it.

Exit mobile version