Torna a Sanluri la rievocazione storica di Sa Battalla, uno degli eventi più significativi della storia medievale della Sardegna. La XIV edizione si articolerà in tre appuntamenti: il 28 e 29 giugno, con le rievocazioni e le attività immersive, e il 5 luglio, con un approfondimento storico e culturale affidato alla voce del giornalista e divulgatore Aldo Cazzullo.
Nel 1409, nella località di Su Bruncu de sa Battalla, si consumò lo scontro tra l’esercito del Giudicato di Arborea, guidato da Guglielmo III di Narbona, e le truppe catalano-aragonesi al seguito di Martino II il Giovane. La battaglia si concluse con la disfatta dell’esercito sardo e il massacro nella zona di S’Occidroxiu, segnando un punto di svolta nella fine dello Stato giudicale.
La rievocazione, che si terrà proprio nei luoghi originali dello scontro, coinvolgerà centinaia di figuranti in costumi storici: cavalieri, armigeri, popolani e nobili. Gli eserciti saranno rappresentati fedelmente, con l’arrivo dell’armata aragonese da Cagliari lungo il fiume Mannu, fino all’assalto finale al Castello di Sanluri.
Oltre alla battaglia, la manifestazione prevede una serie di interventi teatrali con regia di Marco Spiga, pensati per contestualizzare storicamente lo scontro e illustrarne le conseguenze politiche e sociali. Le rievocazioni saranno narrate da Eugenio Lobina (per la battaglia campale) e Gianni Mereu (per l’assalto al castello).
Per il pubblico è prevista la possibilità di assistere comodamente dagli spalti, con posti a sedere prenotabili tramite la Pro Loco di Sanluri: [email protected] – 353.3734663 – 339.3914427.
Durante il weekend saranno attivi accampamenti medievali nel parco comunale S’Arei, con attività didattiche e ludiche per tutte le età. Il sabato sera, dopo la messa in ricordo dei caduti e un convegno storico con relatori quali Giovanni Serreli e Gianni Mereu, è previsto un concerto del Complesso a Fiati “Ponchielli”.
Domenica si aprirà con un consiglio comunale solenne, visite guidate nel centro storico e cortei medievali. Il pomeriggio sarà interamente dedicato alla ricostruzione dello scontro.
Sabato 5 luglio il Castello ospiterà una conversazione con Aldo Cazzullo, intitolata “Da Sa Battalla a Dante, la nascita di una patria”, per riflettere sul senso storico e culturale della battaglia e sul suo legame con la storia nazionale.



































