Alghero: libri, chiacchiere e brindisi al festival “Dall’altra parte del mare – Sezione estiva”

Protagoniste dell’appuntamento di domani l’autrice catalana Tina Vallés e la scrittrice sassarese Bianca Pitzorno. A seguire, tutte le ospiti di questa edizione partecipano all’incontro conviviale “Rosso di sera”

Bianca Pitzorno e Tina Vallés

Bianca Pitzorno e Tina Vallés

Alghero. Domani, venerdì 25 agosto, per la seconda giornata di “Dall’altra parte del mare – Sezione estiva” arrivano in piazza Pino Piras (dalle 20:30) Tina Vallés, una delle voci più interessanti della letteratura catalana contemporanea, con il romanzo “Il signor Palomar a Barcellona” (incontro in collaborazione con Generalitat de Catalunya), con protagonista l’omonimo personaggio creato da Italo Calvino, e la scrittrice sassarese Bianca Pitzorno, eclettica e instancabile autrice di libri (non solo) per ragazzi, che parlerà della passione per la lettura, della sua importanza per stimolare fantasia e senso critico, partendo dal suo memoir “Donna con libro. Autoritratto delle mie letture” (Salani).

Gli incontri saranno preceduti da interludi musicali a cura dell’Istituto musicale “Giuseppe Verdi” di Alghero, che quest’anno impreziosiscono il festival organizzato da Associazione Itinerandia con Libreria Cyrano.

Poi le altre ospiti del festival, Gillian McAllister, Elisabetta Montaldo, Ben Pastor, Daniela Raimondi e Silvia Sanna, raggiungeranno Tina Vallés e Bianca Pitzorno per “Rosso di sera”, un incontro conviviale in collaborazione con Tenute Sella&Mosca. “Rosso di sera” è fin dalle passate edizioni uno dei momenti più amati del festival, sia dagli ospiti che dal pubblico, l’occasione perfetta per uscire dal ruolo di “scrittore” o “scrittrice” e regalarsi al pubblico senza schermi. Succederà anche venerdì sera quando, sorseggiando un bicchiere di Anghelu Ruju delle Tenute Sella&Mosca, con Lalla Careddu a fare gli onori di casa, le scrittrici racconteranno aneddoti divertenti su un tema a sorpresa

Prima, però, ad aprire la serata sarà Tina Valles, autrice di racconti, romanzi, libri per bambini e album illustrati, oltre che filologa, scrittrice, traduttrice, membro fondatore dell’Associazione professionale dei traduttori e interpreti della Catalogna. L’incontro è organizzato in collaborazione con Generalitat de Catalunya e a dialogare con Tina Vallés ci saranno il poeta catalano Joan-Elies Adell e lo scrittore e saggista Raffaele Sari (con l’interprete Carla Valentino).

Nel suo libro “Il signor Palomar a Barcellona” (Solferino), Tina Vallés fa rivivere l’insolito “filosofo” creato quarant’anni fa da Italo Calvino. E come nel libro dello scrittore ligure, di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita, anche nel romanzo della Vallés la missione di Palomar consiste nell’osservare il mondo fuori e dentro di lui, traendone delle originali considerazioni sulla vita e ribaltando una visione esclusivamente antropocentrica. Solo che questa volta lo farà a Barcellona, e nel periodo complicato del lockdown.

Nata a Sassari, milanese d’adozione, scrittrice di libri per ragazzi, di saggi, autrice per la televisione (Tuttolibri, Sapere), traduttrice, ambasciatrice Unicef, Bianca Pitzorno è una scrittrice amatissima dai ragazzi e dagli adulti, capace di comunicare con straordinaria immediatezza, mescolando fantasia, ironia e serietà, anche i temi più complessi. Al festival dialogherà con Lalla Careddu del suo memoir “Donna con libro. Autoritratto delle mie letture” (Salani), che lei stessa definisce «non un saggio sulla lettura, né tantomeno sulla letteratura, ma una galoppata tra i ricordi, una serie di riflessione a ruota libera sui libri che in epoca diverse sono entrati nella mia vita e l’hanno influenzata. Considerato che a sette anni già leggevo correntemente e che sto per compierne ottanta, un tempo lunghissimo. Non li racconterò in ordine strettamente cronologico, ma andando su e giù negli anni, seguendo le relazioni tra le cose ei fatti e le associazioni dei pensieri». 

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