Monumenti Aperti ritorna a Pula con un weekend all’insegna di storia, archeologia e natura

Saranno sei i siti da visitare gratuitamente sabato 25 e domenica 26 maggio

Anfiteatro Romano di Nora. ? Depositphotos

Anfiteatro Romano di Nora. ? Depositphotos

Sabato 25 e domenica 26 maggio torna a Pula l’appuntamento con Monumenti Aperti, un’occasione unica per immergersi nella storia, nella cultura e nella bellezza del territorio. L’evento, organizzato e coordinato a livello regionale e nazionale dall’associazione Imago Mundi OdV, apre le porte di sei monumenti simbolo della città: un viaggio affascinante tra rovine antiche, oasi naturali, chiese storiche e testimonianze architettoniche di pregio.

Sei tesori da scoprire gratuitamente. Grazie alla collaborazione del Comune di Pula, degli studenti e dei volontari, i visitatori potranno accedere gratuitamente ai seguenti monumenti.

Area Archeologica di Nora: un viaggio nel tempo tra rovine suggestive, teatri affascinanti, complessi termali, mosaici preziosi e templi antichi. Un incontro con Punici, Fenici, Cartaginesi e Romani che hanno plasmato questo luogo senza tempo.

Laguna di Nora: un’oasi naturale incontaminata, immersa nella macchia mediterranea e popolata da numerose specie protette. Un paradiso per gli amanti del turismo attivo, dell’ittiturismo, dell’educazione ambientale e dei percorsi naturalistici. Dal 1993, il Centro recupero Cetacei e Tartarughe marine si dedica alla cura e alla riabilitazione di esemplari in difficoltà.

Chiesa di Sant’Efisio: un luogo sacro suggestivo, incorniciato dal mare cristallino di Nora, custode della fede, della storia e della tradizione di Pula. La chiesa, edificata nell’XI secolo su un’area di culto paleocristiano, conserva la memoria di Sant’Efisio.

Villa Santa Maria: un gioiello del neoclassicismo sardo, in stile palladiano, un tempo immersa nella campagna e oggi parte integrante del tessuto urbano di Pula. Un’aristocratica dimora con sculture leonine, un colonnato dorico, fregi vari e un parco, progettata nel 1838 dal celebre architetto cagliaritano Gaetano Cima.

Chiesa di Santa Margherita di Boeria: una chiesa campestre dedicata a Santa Margherita, situata zona detta “Buerìa” lungo la SS 195. Costruita con i materiali della preesistente chiesa bizantina, fu inaugurata il 25 maggio 1910. La sua storia intreccia le vicende della nobiltà pulese in epoca feudale con la devozione popolare verso Santa Margherita di Antiochia.

Torre di Cala d’Ostia: eretta dai piemontesi alla fine del 1700 in sostituzione di una preesistente struttura spagnola, aveva il compito di sorvegliare la costa dalla foce del Rio Pedras de Fogu alle calette d’Ostia, proteggendo il territorio dagli attacchi dei pirati. La torre, restaurata 15 anni fa, poteva comunicare con le altre postazioni di avvistamento grazie al contatto visivo.

I monumenti saranno visitabili gratuitamente sabato e domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00, salvo dove diversamente specificato. Le visite alle chiese saranno sospese durante le funzioni religiose. Infopoint: Piazza del Comune, Corso Vitt. Emanuele 28. Telefono: 070.9209333 – email: infopointpula@gmail.com.

Per maggiori informazioni sul programma completo e sugli eventi, è possibile consultare il pieghevole.

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