Polvere di stelle e storie fantastiche con “Camminando sotto il filo” de La Botte e il Cilindro (Sassari), incantevole e sorprendente spettacolo di “kabaret marionettistico comico-poetico-acrobatico” ideato e interpretato da Nadia Imperio, con il contributo artistico di Beppe Dettori in cartellone domenica 24 marzo alle 18 nel Teatro degli Intrepidi Monelli in viale Sant’Avendrace n. 100 a Cagliari per l’ultimo appuntamento della XXII edizione de “Il Teatro delle Meraviglie”, la rassegna dedicata alle bambine e ai bambini e alle famiglie organizzata dal Teatro Actores Alidos con la direzione artistica di Valeria Pilia.
Una pièce immaginifica e coinvolgente incentrata sulle possibilità espressive del teatro di figura, dove originali marionette e semplici oggetti si animano e prendono vita, trasformandosi in personaggi affascinanti e misteriosi, ciascuno con una storia da raccontare: un viaggio tra le atmosfere del varietà, tra seducenti dive e agili acrobati, accanto a creature come la Janas, le piccole fatine tessitrici di preziosi arazzi e tessuti, benevole ma anche capricciose e a quattro stravaganti interpreti del canto a tenore, per un omaggio alla cultura e alle tradizioni dell’Isola tra miti e leggende e suggestive e arcaiche polifonie.
Sulla ribalta, invitati e annunciati da Nora, la “padrona di casa” dell’insolito kabaret, si alternano «Miss Embrasse, che smette di essere un inanimato cordone di tenda per mostrare la sua accattivante malizia; Oscar che compie le sue evoluzioni su un trapezio e Lilit, delicata creatura che attraversa con grazia la corda, attenta a non perdere l’equilibrio».
Una serie di “numeri” spettacolari che evocano le arti circensi come la raffinatezza di una serata in un Café Chantant e l’ironia e il divertimento dell’avanspettacolo, e dove compaiono anche figure “esotiche” e fiabesche come «le mute Janas, nate dalla musica dei boschi sardi» e «quattro tenores alle prese con un pezzo del tradizionale canto, in un’esibizione comicamente sui generis». Artefice del complesso meccanismo metateatrale, nonché direttrice di scena è proprio Nora, intrattenitrice e imbonitrice «arguta e spiritosa», custode di un libro da cui scaturiscono trame avvincenti e figure singolari e interessanti, che «dialoga e interagisce con il suo pubblico attraverso gesti, battute che ne fanno un personaggio sorprendente e accattivante».
Nadia Imperio, eclettica autrice, attrice e cantante, costumista, realizzatrice di maschere e oggetti di scena, nonché animatrice teatrale, all’attivo collaborazioni con il Teatro Stabile di Innovazione La Botte e il Cilindro di Sassari e il Teatro de Marionetas “Toni Zafra” di Barcellona, nel suo primo spettacolo da solista utilizza differenti tecniche e linguaggi, per condurre grandi e piccini nel meraviglioso mondo del teatro.
“Camminando sotto il filo” sposa narrazione e affabulazione con l’arte delle marionette e il teatro d’oggetti, con una colonna sonora pensata per sottolineare il carattere di ciascuno dei brevi “atti unici”, in una drammaturgia fondata su «gesto, movimento e ritmo, che contribuiscono a suscitare nello spettatore emozione, riflessione o divertimento». Focus su «le grandi potenzialità di movimento della marionetta a filo, affascinante mezzo espressivo nell’ambito del teatro di figura, così vicino all’essere umano da far quasi dimenticare che nasce da un pezzo di legno» – come sottolinea Nadia Imperio – «alcuni dei personaggi in scena reinterpretano pezzi da solista classici dell’arte marionettistica internazionale, e la manipolazione è a vista, con momenti di contatto con il pubblico». Un’occasione per riscoprire una forma di teatro popolare, che in Italia rimanda anche alla grande tradizione dell’Opera dei Pupi, in cui una figura inanimata, grazie alla sapienza tecnica e all’abilità artigianale, prende vita e diventa capace di esprimere sentimenti, passioni e perfino idee.
Biglietto posto unico €5. Info e prenotazioni: 070/828331 – 377/7095932.
