È stata inaugurata a Cagliari, negli spazi di Opificio Innova presso la Manifattura Tabacchi, la personale di Marco Pili dal titolo “Terracqueo”. La mostra, curata da Giorgio Pellegrini, sarà visitabile gratuitamente fino al 30 luglio e rientra nel programma culturale promosso da Opificio Innova, dedicato alla valorizzazione dei linguaggi contemporanei.
L’esposizione raccoglie una serie di opere che indagano il rapporto tra terra e acqua, tra materia e visione, attraverso una pittura stratificata, segnata da equilibri sottili e campiture che evocano paesaggi interiori e frammenti di natura.
Durante l’inaugurazione, cui hanno preso parte visitatori, appassionati e operatori del settore, il pubblico ha potuto ascoltare le riflessioni del curatore e dell’artista, immergendosi in un percorso espositivo che sollecita una lettura intima e personale delle opere.
«Marco Pili lavora sulla soglia tra l’astratto e il riconoscibile – ha spiegato Giorgio Pellegrini – creando una geografia mentale fatta di contrasti e armonie, pieni e vuoti, texture e trasparenze. La sua è una pittura silenziosa ma potente, capace di evocare memorie e interrogativi».
La mostra è visitabile liberamente libero dal lunedì al venerdì, negli orari di apertura dello spazio.


































