Non solo imperdibili degustazioni di eccellenze enogastronomiche davanti al magnifico mare di Sardegna ma autentiche scoperte di gusto dall’alto valore identitario e sostenibile per “Giugno Slow” 2024, in calendario a La Maddalena da venerdì 24 maggio a venerdì 7 giugno.
Il quinto anno della manifestazione, promossa da Slow Food Gallura con Slow Food Sardegna e dall’Amministrazione comunale, propone appuntamenti a tavola, masterclass, incontri con i produttori ed escursioni tra natura e storia nel segno degli aneddoti di vita contadina d’avanguardia del suo abitante più celebre: Giuseppe Garibaldi.
Si inizia venerdì 24 maggio con una giornata di degustazione in terra sarda con la guida del maestro in norcineria Michelangelo Salis, del vignaiolo Fausto Rossini e dello chef Enrico Consolini, impegnati nel benvenuto – a pranzo e a cena –, grazie all’iniziativa del ristorante “Stazzo il Rifugio dei peccatori” che festeggia con visitatori e produttori i suoi 15 anni di attività (prenotazioni e informazioni sul menù al numero 366/3146855).
Si prosegue il giorno seguente con gli oltre cento vini di “Vite e Vite. Incontri con i vignaioli”, alla sua seconda edizione dopo il grande successo del 2023. I banchi di assaggio aprono infatti sabato 25 maggio (dalle 16:00 alle 22:00 negli Ex Magazzini Ilva, al civico 10 di via Filzi). Si continua sino a lunedì 27 tra gli assaggi, le masterclass e il convegno senza rinunciare alla musica e allo street food curato da Slow Food Gallura (tutti i dettagli sul sito viteevite.it).
Dalle 17:00 alle 21:00 di venerdì 31 maggio, nell’atrio del Municipio, apre “Casa Slow Food Sardegna”. Sabato 1° e domenica 2 giugno la Casa è aperta di mattina dalle 09:30 alle 13:00 e sempre dalle 17:00 alle 21:00. Qui i produttori isolani mettono in mostra e in vendita cibi curati sino all’eccellenza, oltre a organizzare degustazioni, laboratori e presentazioni delle aziende. Tra i prodotti da scoprire ci sono il pane, la pasta e le farine ma anche salumi, olio, miele, tartufi, mirto, birra agricola e frutta di stagione. Grande attesa anche per le erbe isolane in mix aromatici, le tisane e i sapori naturali. (ulteriori dettagli sul sito giugnoslow.it/la-maddalena).
Gli organizzatori fanno proprie le parole di Giuseppe Garibaldi, che scelse l’arcipelago come luogo per la pace e per la coltivazione dei campi: “Facciamo nostri i frutti della terra dove nascemmo, per farne libero scambio con altri. Facciamo della guerra un anacronismo, e del lavoro un inno allo Eterno”. Giugno Slow confida nel ritorno alla pace e nella sostenibilità come scelta di vita e di progresso.
Ma non solo cibo. La mattina del 1° giugno è in programma l’escursione gratuita e panoramica alle fortificazioni militari (prenotazione entro le 18:00 del giorno prima al numero 347/8488803). Il punto di ritrovo è lo spiazzo di Nido D’Aquila alle 09:45 per poi visitare il Forte Nido D’Aquila, batteria difensiva posta all’ingresso ovest dell’estuario di La Maddalena. Qui si raccontano i momenti storici del sistema difensivo della piazzaforte militare e si prosegue per Cava Francese con la sua interessante storia, tra scorci di mare e granito impareggiabili. Ai partecipanti sarà offerto un aperitivo da Casa Slow Food Sardegna. Visita al centro storico domenica 2 giugno (dalle 10:00 alle 12:00), con ritrovo in piazza Umberto I e itinerario sino al porticciolo dei pescatori di Cala Gavetta tra aneddoti ed episodi storici che hanno coinvolto diverse culture (prenotazioni entro le 18:00 di sabato al 347/6207944). I partecipanti sono poi invitati dagli organizzatori all’aperitivo con i prodotti di Casa Slow Food Sardegna.
Per il presidente di Slow Food Gallura Aps, Mauro Monaco, l’occasione è ghiotta in tutti i sensi: «Giugno Slow sceglie lo slogan “La rivoluzione comincia a tavola” perché la nostra è una rivoluzione di gusto che riavvicina alla natura. Ecco l’importanza degli incontri con chi, dal campo alla tavola, crea con amore e qualità vini artigianali e alimenti identitari che sono autentiche espressioni di sostenibilità e biodiversità». E aggiunge: «Per tale ragione Giugno Slow è stato inserito nel calendario di “The Road to Terra Madre”, cioè delle iniziative mondiali in vista della prossima edizione, a settembre a Torino, del grande evento internazionale che l’associazione fondata da Carlo Petrini dedica al rapporto cibo-ambiente».
Validissimo il filo tracciato sui passi di Garibaldi, secondo gli esponenti del Comune di La Maddalena. Lo spiega l’assessora al Commercio Stefania Terrazzoni: «La filiera del cibo è un tassello fondamentale per vivere bene e riappropriarci della storia che ci appartiene, quella di un Garibaldi che fu agricoltore e innovatore nella sua isola giardino di Caprera. I nostri ristoratori sono perciò impegnati in percorsi di gusto con l’utilizzo di prodotti di qualità dei vignaioli e produttori di Giugno Slow per rendere ancora più valida l’offerta enogastronomica. È una cultura in linea con la nostra idea di turismo, in grado di valorizzare un territorio di pregio come questo e trasmettere al contempo un nuovo senso di responsabilità nei confronti dell’ambiente e del nutrimento».
































