Sabato 22 febbraio il quartiere di Sant’Agostino darà il via alla lunga serie di eventi carnevaleschi che animeranno Alghero. Con il “Carraixali a Sant’Agustì”, organizzato dal Centro Commerciale Naturale Sant’Agostino, in collaborazione con il Comitato Area e la Parrocchia Santissimo Nome di Gesù, la comunità locale si prepara a vivere un’esperienza di divertimento e condivisione. L’evento segna l’inizio di un programma ricco di iniziative che accompagneranno la città nei festeggiamenti del Carnevale.
Il “Carraixali a Sant’Agustì” è pensato per coinvolgere un pubblico eterogeneo, con attività che spaziano dal puro divertimento per i più piccoli alla riscoperta delle tradizioni culinarie e culturali del Carnevale.
L’appuntamento è in largo Guillot, dalle 16:00 alle 21:00, dove si susseguiranno momenti di intrattenimento per tutte le età. Gli adulti potranno partecipare a una festa in maschera, con musica dal vivo e Dj set che ripercorreranno i successi degli anni ‘90 fino a oggi. Non mancheranno anche spettacoli scenografici, tra cui il led show, il brazil show, e l’animazione con ballerine professioniste. Saranno inoltre previsti giochi gonfiabili, spara-coriandoli e la colorata attività di Holi color.
Non solo divertimento, ma anche tradizione culinaria durante la serata. I partecipanti potranno assaporare le tipiche frittelle di Carnevale e una gustosa favata, accompagnata da ottimo vino di produzione locale, creando così un’atmosfera di convivialità che unisce cibo e festa.
Il “Carraixali a Sant’Agustì” non è solo un evento di svago, ma rappresenta anche un’occasione per riscoprire insieme le tradizioni carnevalesche e promuovere momenti di socialità. L’invito è rivolto a tutti: bambini, genitori, famiglie, amici e insegnanti, che sono invitati a partecipare mascherati per vivere un’esperienza di leggerezza e condivisione.
L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Alghero, tramite l’Assessorato allo Sviluppo Economico, e dalla Fondazione Alghero, a conferma dell’impegno delle istituzioni nel sostenere eventi che promuovano il benessere della comunità e la valorizzazione delle tradizioni locali.
