Ghilarza riscopre i suoi novenari: il 25 aprile torna “Muristenes in Beranu”

Nel santuario di San Serafino una giornata tra visite guidate, canti, laboratori e pranzo tipico per riscoprire i muristenes e la cultura religiosa campestre della Sardegna

Muristenes in Beranu a Ghilarza. ? Facebook

Muristenes in Beranu a Ghilarza. ? Facebook

Il 25 aprile a Ghilarza si terrà la sesta edizione di “Muristenes in Beranu”, appuntamento che propone una giornata immersiva tra cultura, fede e tradizioni locali. L’iniziativa, organizzata dall’omonima associazione nata nel 2018, si svolge nella cornice del Santuario di San Serafino, affacciato sul lago Omodeo, con l’intento di valorizzare il sito e riscoprire il novenario a cui è dedicato.

Fulcro della manifestazione è la visita a sos muristenes, gli alloggi temporanei utilizzati da pellegrini e noveranti nei pressi dei santuari campestri. In questi spazi si rivivono i momenti del novenario e si preparano piatti tipici, in un contesto che unisce la spiritualità alla vita quotidiana di un tempo. La giornata propone anche l’occasione per scoprire strutture religiose e riti legati alla devozione popolare, in un momento dell’anno, la primavera (beranu in sardo), in cui la natura e le tradizioni si incontrano.

A partire dalle 9:00 sarà possibile visitare sos muristenes e le esposizioni allestite al loro interno, oltre alla Chiesa di San Raffaele Arcangelo. Alla stessa ora prenderà il via “Il cammino dei novenari”, un percorso guidato alla scoperta dei quattro novenari presenti nel territorio di Ghilarza, curato da Dare Sardinia (per informazioni e prenotazioni: 347.2328772).

Per i più piccoli, la Fattoria Didattica Busumene proporrà un laboratorio dedicato alla preparazione della pasta fresca.

Alle 12:15 si potrà partecipare al “Pranzo dei novenanti”, allestito all’ombra degli ulivi. Sarà possibile scegliere tra tre menù (maialetto arrosto, vitella allo spiedo o vegetariano), tutti comprensivi di gnocchetti sardi al ragù, pane, acqua o vino, al costo di 20 euro.

Nel pomeriggio si alterneranno momenti dedicati alla spiritualità e alle tradizioni musicali: “Su Ziru e su Santu” con i canti dei Gosos de Muristene in Muristene e l’accensione de Su Fogulone, il grande fuoco rituale. La giornata si concluderà alle 18:00 con i balli sardi proposti dal gruppo Ballade Ballade Bois.

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