“Vanità e frivolezze dell’Ottocento e del Novecento”. È il titolo scelto per la mostra, organizzata nell’ambito della rassegna “Si ghètat custu bandu”, che sarà a disposizione dei visitatori, appassionati quartesi e turisti interessati alle tradizioni nostrane, nell’ultima settimana di agosto nell’antica casa campidanese ora fulcro della manifestazione.
L’esposizione è a cura dell’Associazione Femminas, con la collaborazione del Gruppo Folk Su Idanu. E proprio dal nucleo originario di quest’ultimo sodalizio è nata 40 anni fa Femminas, che vent’anni fa è entrata in possesso di un prestigioso assortimento di abiti femminili d’epoca appartenuti ad una nobildonna del capoluogo cagliaritano. Tale collezione è stata poi ulteriormente ampliata con l’acquisizione di nuovi rarissimi pezzi e accessori di abbigliamento datati fra fine Ottocento e primi del Novecento: abiti, scarpe, cappellini, ventagli e tutto ciò che componeva l’outfit delle nostre nonne e anche bisnonne.
Sarà un salto nel tempo dal sapore romantico e per certi versi anche nostalgico. La mostra permetterà infatti di apprezzare diversi oggetti d’epoca. Tanti gli accessori femminili in vetrina: dalle borse ai cappellini vittoriani, dai ventagli agli ombrelli da passeggio, dai guanti alle scarpe. Ma nell’ambito dell’esposizione ci sarà modo anche di ammirare un abito vittoriano originale completo.
I visitatori potranno quindi soddisfare la loro curiosità sugli oggetti di un’altra epoca selezionati e inclusi nell’esposizione grazie alla visita guidata. La mostra verrà allestita dal 23 al 26 agosto presso la casa museo Sa Dom’e Farra – ingresso da via Umberto I – e sarà visitabile tutti i giorni, con orario di apertura dalle 18:30 alle 21:00.