Dal 18 al 24 agosto 2025 Quartu Sant’Elena inaugura “Quartu-Estate 2025 – Ripensare la città e le città”, un progetto che intreccia arte, spettacolo e partecipazione comunitaria con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio identitario e turistico. La rassegna nasce dal coinvolgimento attivo delle associazioni locali e propone un programma che spazia dalla poesia improvvisata alla danza urbana, dalle escursioni archeologiche alla musica, passando per laboratori creativi e presentazioni letterarie.
Questa prima settimana di appuntamenti rappresenta un’occasione per ripensare il rapporto tra la città, i suoi spazi e i suoi abitanti, favorendo un dialogo aperto tra tradizione e linguaggi contemporanei.
Lunedì 18 agosto, alle 19:00, negli spazi di Sa Dom’e Farra la rassegna “Si Ghetat custu Bandu” propone un laboratorio di poesia improvvisata, arte che affonda le radici nella cultura più autentica dell’Isola. Alla stessa ora, al Parco Parodi, l’associazione Feel Your City organizza “Feel Your City 4”, con mini lezioni di Hip Hop e Break Dance dedicate a bambini e giovanissimi, seguite da esibizioni freestyle. L’evento è gratuito e non richiede prenotazione. Parallelamente, in via Diaz 124A, l’associazione Teatro Vario inaugura il “Laboratorio Circo Vertigine”, un’attività inclusiva aperta a principianti e non, che guida i partecipanti nell’apprendimento delle basi della danza aerea e dell’acrobatica su tessuto, cerchio e pertica, offrendo un percorso formativo che favorisce la scoperta delle proprie potenzialità e una maggiore consapevolezza corporea.
Martedì 19 agosto, sempre in via Diaz 124A alle 19:00, torna il “Laboratorio Circo Vertigine” dell’associazione Teatro Vario, confermando la formula che unisce accessibilità, formazione e condivisione culturale, e accompagnando i partecipanti nella scoperta di nuove abilità fisiche e artistiche.
Il giorno seguente, mercoledì 20 agosto, alle 19:00, Sa Dom’e Farra ospita un laboratorio sartoriale di “Si Ghetat custu Bandu”, occasione per esplorare la creatività manuale. Nello stesso orario, al Parco Parodi, l’associazione Feel Your City propone “Street Dance e Graffiti”, evento gratuito che combina danza urbana e writing in un momento di espressione collettiva. Sempre alle 19:00, in via Diaz 124A, prosegue il “Laboratorio Circo Vertigine” con le sue attività di danza aerea e acrobatica.
La giornata di giovedì 21 agosto si concentra sulla storia e sulla cultura del territorio. Le escursioni guidate al Nuraghe Diana, nell’ambito della rassegna “Incanti a Nuraghe Diana”, offrono un’immersione nella memoria archeologica della città. In via Diaz 124A, alle 19:00, si rinnova l’appuntamento con il “Laboratorio Circo Vertigine”. La serata prosegue alle 21:00 con due eventi in parallelo: all’Ex Caserma di via Roma, l’associazione Argonautilus presenta il libro “Carta – I giorni del Corvo” per la rassegna letteraria “Chiavi di Volta”, mentre al Nuraghe Diana il recital “Tan va Jan” propone un’esperienza poetico-musicale ispirata alla tradizione orale sarda.
Venerdì 22 agosto la Piazza del Mare ospita dalle 19:30 “Note di Vino e Dancing in the City”, iniziativa organizzata dalle associazioni Neverland, Fenalc, Baetorra, Wine&Food Sardinia e Black Stars che combina gioco comunitario, danza, musica e degustazioni. Alle 21:00, all’Ex Caserma di via Roma, la Pro Loco Quartu Sant’Elena propone il concerto “Notti in musica” con Gabriele Zanini e Francesco Galizia.
Il weekend parte con un’offerta che unisce archeologia, scienza e poesia. Sabato le escursioni al Nuraghe Diana si affiancano al laboratorio “Cuartus de Scièntzia” dell’associazione IDeAS, che rilegge il patrimonio culturale attraverso la lente della conoscenza scientifica. Sa Dom’e Farra ospita nello stesso giorno un nuovo laboratorio di poesia improvvisata.
Domenica 24 agosto la rassegna “Incanti a Nuraghe Diana” propone escursioni guidate, un laboratorio di archeologia sperimentale e una sessione di yoga kundalini, connettendo corpo, mente e storia in un’unica esperienza.
Con questo calendario, “Quartu-Estate 2025” trasforma spazi urbani e naturali in luoghi di incontro e creatività, arricchendo l’offerta turistica e rafforzando il senso di comunità. Attraverso laboratori, performance, momenti di esplorazione e occasioni di partecipazione, cittadini e visitatori sono invitati a scoprire Quartu Sant’Elena in una prospettiva che intreccia radici storiche e nuove forme di espressione artistica e sociale.