Warning: Undefined property: stdClass::$user_login in /home2/gshmagkd/public_html/wp-content/plugins/jnews-push-notification/class.jnews-push-notification.php on line 55
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
lunedì, 27 Ottobre 2025
  • Login
  • Registrati
  • CagliariNEWS
  • SassariNEWS
  • Musica
  • Cinema & Serie TV
  • Libri
  • Eventi
  • Sport
  • Itinerari
S&H Magazine
S&H Magazine
  • Login
  • Registrati
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
S&H Magazine

Sabato 25 e domenica 26 marzo la Sardegna festeggia la XXXI edizione delle Giornate FAI di Primavera

Tanti ed eterogenei i luoghi da visitare: si va dall’archeologia con il sito di S’Arcu ‘e Is Forros a Villagrande Strisaili, ai luoghi della memoria, come l’Ex Carcere di Tempio Pausania, a quelli legati alla cura, come il Vecchio Ospedale San Francesco di Nuoro, o all’energia, tra i quali la Diga Eleonora d’Arborea a Busachi

di Redazione
17 Marzo 2023
in Eventi, Sardegna
🕓 12 MINUTI DI LETTURA
191 15
Giornate FAI di Primavera 2023
81
CONDIVISIONI
895
VISUALIZZAZIONI
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Sabato 25 e domenica 26 marzo un nuovo appuntamento da non perdere in Sardegna: la trentunesima edizione delle Giornate FAI di Primavera, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese.

Nell’ultimo fine settimana di marzo, il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS tornerà a coinvolgere i cittadini nella scoperta delle bellezze che li circondano, grazie all’apertura di nove luoghi in tutta la regione, alcuni dei quali poco conosciuti o accessibili solo in via eccezionale, aperti dai volontari delle Delegazioni e Gruppi FAI della Sardegna. Un’opportunità ogni anno nuova e diversa, per accostarsi a un patrimonio eccezionale, raccontato per l’occasione con l’entusiasmo contagioso di tutti i cittadini che sposano la missione culturale del FAI di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale.

LEGGI ANCHE

Giornate FAI d’Autunno 2025 in Sardegna: aperture speciali, orari e visite tra arte, storia e natura

“Casteddos e Fortilesas” racconta in lingua sarda i castelli medievali della Sardegna

Caro energia, l’Italia tra i paesi europei più cari per le piccole imprese: in Sardegna costi oltre la media UE

“In Sardegna sono tante ed eterogenee le tipologie di luogo rappresentate: non solo l’archeologia (con il sito di S’Arcu ‘e Is Forros a Villagrande Strisaili – NU), per questa 31 esima edizione, ma anche luoghi della memoria storica come l’Ex Carcere di Tempio, “la Rotonda”, e quello di S. Sebastiano a Sassari, luoghi legati alla cura, come il Vecchio Ospedale San Francesco di Nuoro e l’Istituto dei Ciechi di Cagliari, e importanti e inaccessibili luoghi legati all’energia: alla sua produzione, come la Diga Eleonora d’Arborea a Busachi (OR), e all’accumulo e alla trasmissione, come la stazione Terna di Codrongianos, nel Sassarese. Nel momento storico in cui è cruciale il dibattito sul rinnovamento energetico e soprattutto sulle modalità per raggiungerlo senza compromettere il paesaggio e l’ambiente naturale, il FAI intende offrire ai visitatori la possibilità di conoscere da vicino due impianti che sono parte attiva nel processo della transizione energetica”, dichiara Monica Scanu, la Presidentessa del FAI Sardegna.

La manifestazione, capace di coinvolgere ogni anno centinaia di migliaia di cittadini, vede i volontari FAI affiancati dagli studenti delle scuole italiane, gli Apprendisti Ciceroni, ma si fonda anche sulla partecipazione di centinaia di istituzioni, associazioni, enti pubblici e privati, che vi collaborano, mettendo a disposizione luoghi, risorse e competenze, perché riconoscono in essa un’occasione unica e imperdibile di promozione e di rilancio, che va a beneficio di tutti.

Grazie alle Giornate del FAI, luoghi sconosciuti e abbandonati sono tornati all’attenzione del pubblico, e ciò ha cambiato talvolta il loro destino, e luoghi chiusi al pubblico, tradizionalmente non considerati beni culturali, hanno scoperto invece di avere un valore culturale da promuovere e soprattutto condividere (qui l’elenco dei luoghi aperti in Sardegna).

S’Arcu ‘e is Forros – Villagrande Strisaili (NU)
Sabato 25 marzo dalle 09:30 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 17:30
A cura del Gruppo FAI dell’Ogliastra

Un sito di estrema importanza per l’archeologia isolana è il complesso archeologico di “S’Arcu ‘e is Forros” situato nel territorio di Villagrande Strisaili alle porte dell’Ogliastra: un ampio villaggio-santuario costruito dai nuragici su un preesistente insediamento, caratterizzato da tre templi “a mégaron” (1200 A.C) nei quali si praticavano culti che richiamavano numerose persone in occasione di feste e ricorrenze. I grandi templi si inserivano in un insediamento che ospitava numerosi edifici, tra cui una struttura – che non trova confronti in Sardegna – destinata alla fusione dei metalli che rende questo sito il più importante centro metallurgico della Sardegna Nuragica: i numerosi reperti rinvenuti rimandano a una vivace attività commerciale tra la Sardegna, il levante e la penisola fornendo ulteriori prove sulla centralità della Sardegna fin dall’antichità nei traffici commerciali nel Mediterraneo. L’apertura è realizzata in collaborazione con la Società Archeonova Srl del Comune di Villagrande Strisaili, e con gli alunni “Apprendisti Ciceroni” del Liceo “L. Da Vinci” di Lanusei.

Vecchio Ospedale San Francesco – Nuoro
Domenica 26 marzo dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:30 alle 18:00
A cura della Delegazione FAI Nuoro

Il vecchio complesso ospedaliero San Francesco è un sito strettamente legato all’evoluzione del capoluogo barbaricino. Sorto nei primi decenni del secolo scorso in quella che era allora la periferia nord ovest dell’abitato, è stato il primo presidio sanitario civile nella città, che fino a quel momento, durante le varie epidemie che l’avevano colpita, aveva come unico ricovero per malati il Convento dei Frati Minori Osservanti. Nel 1883 nacque la Pia Opera dell’Ospedale San Francesco, ma solo nel 1900, con finanziamenti di Comune e ricche famiglie, nacque il primo nucleo dell’ospedale. Inaugurato nel 1933, ampliato in varie epoche, mostra un mix di diversi stili architettonici. Dismesso alla fine degli anni ‘70, è stato rinnovato da un sapiente restauro che ne ha preservato gli aspetti architettonici esteriori, le pregevoli pavimentazioni in graniglia con motivi geometrici, il portale d’ingresso, la recinzione e il cancello in ferro battuto. Un restauro che consentirà il riuso della struttura, destinata ad ospitare servizi sanitari e amministrativi. Si ringraziano la ASL n.3 di Nuoro, gli Apprendisti Ciceroni dell’ITC Chironi, ITC Satta, Liceo Fermi e I.I.S Ciusa di Nuoro e I.I.S. M. PIRA di Siniscola/Dorgali.

Ex Carcere “San Sebastiano” – Sassari
Sabato 25 marzo dalle 09:30 alle 17:00
A cura della Delegazione FAI Sassari

Dopo il grande successo delle Giornate FAI d’Autunno, la Delegazione FAI di Sassari ripropone l’apertura dell’ex Carcere di San Sebastiano: un luogo affascinante, misterioso e strettamente legato alla storia e alla società, non solo di Sassari, ma di tutto il territorio. Costruito tra il 1857 e il 1871, si trova al centro dell’espansione ottocentesca della città di Sassari. Inizialmente distante dal centro per ragioni di sicurezza, l’imponente architettura, che evocava l’autorità dello Stato, si integrò ben presto nel tessuto della città. Il complesso carcerario è organizzato secondo il principio del “panopticon”, ovvero da una rotonda centrale si diramano i sei bracci in cui risiedevano i detenuti. Il percorso di visita inizia dal cancello carrabile di via Roma, da cui, dopo aver ammirato il chiostro d’ingresso del vecchio carcere, si attraversa il corridoio con il “parlatorio”, ambiente dove i carcerati potevano avere i colloqui con i familiari e gli avvocati. Proseguendo si raggiunge il cuore del carcere: la rotonda. Da questo punto sarà possibile visitare alcune celle di due dei sei bracci dove risiedevano i carcerati. Un luogo ricco di suggestioni drammatiche e di storia. Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni degli Istituti Dessi-Devilla, dei Licei Artistico Figari, M. Di Castelvì, Scientifico G. Spano, Azuni e Canopoleno. Si ringrazia l’Agenzia del Demanio – Direzione Regionale Sardegna.

Stazione Elettrica TERNA – Codrongianos (SS)
Domenica 26 marzo dalle 10:00 alle 17:00
A cura della Delegazione FAI Sassari

Prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti a questo link.

Quello di Codrongianos è il più grande impianto multi-tecnologico di batterie d’Europa nonché il sito in Italia che ospita, oltre alla omonima Stazione Elettrica di Trasmissione, il più vasto e variegato panorama di impianti speciali in alta tensione dedicati alla gestione in sicurezza del Sistema Elettrico e della Rete di Trasmissione Nazionale. Nel momento in cui è in corso il dibattito sulle modalità e gli strumenti più adatti a raggiungere il rinnovamento energetico, senza compromettere il paesaggio e l’ambiente naturale, il FAI intende offrire ai visitatori l’eccezionale possibilità di conoscere da vicino un impianto che è parte attiva nel processo della transizione energetica. In un percorso a tappe, si visiteranno tre dei punti principali della Stazione: i Compensatori sincroni, lo Storage lab, il Collegamento SA.CO.I 2.

La Sardegna ha il primato di ospitare i primi due Compensatori Sincroni di Terna, entrati in esercizio nel 2014. Il sito è stato scelto per la sua posizione strategica rispetto all’obiettivo di regolazione e stabilizzazione della rete dell’Isola, che viene svolto da queste complesse macchine elettriche. Un ulteriore impianto è attualmente in fase di ultimazione. Lo Storage Lab di Terna è un programma di sperimentazione altamente innovativo e unico al mondo, sviluppato per testare le prestazioni e la relativa efficienza di diverse tecnologie di accumulo energetico, utili al Sistema Elettrico Nazionale e insulare sardo. Il building SA.CO.I 2 ospita il Terminale di Conversione di Codrongianos del Collegamento in alta tensione e corrente continua, costituito da linee aree e cavi sottomarini che collegano tra loro Sardegna, Corsica e Italia. Si ringraziano Terna per la disponibilità e il supporto organizzativo e il Comune di Codrongianos per la collaborazione.

Ex Carcere “La Rotunda” – Tempio Pausania (SS)
Sabato 25 e domenica 26 marzo dalle 10:00 alle 17:00
A cura del gruppo FAI di Olbia -Tempio Pausania

La struttura dell’Ex-Carcere La Rotonda (chiamata “la Rutunda” in lingua sarda gallurese) si trova appena fuori dal centro storico di Tempio Pausania, ed è uno dei simboli della città. La decisione di realizzarlo fu presa nel 1841, quando Tempio fu eletta sede centrale per le carceri del Regno. Essendo le vecchie carceri baronali malsane e fatiscenti, si decise di realizzare una nuova struttura appena fuori da quello che allora era il centro abitato. La costruzione iniziò nel 1843, l’inizio di utilizzo fu il 1847. Poco dopo la sua definitiva dismissione, nel 2012, la struttura è stata aperta una sola volta al pubblico in occasione delle Giornate FAI. Il Gruppo FAI di Olbia – Tempio Pausania intende ora far riscoprire alla cittadinanza questo bene storico e architettonico rimasto a lungo chiuso allo sguardo esterno, con l’auspicio di una sua riqualificazione e valorizzazione. Visite a cura degli alunni “Apprendisti Ciceroni” degli istituti Liceo Classico Scientifico, G. M. Dettori e I. I. S. T. C. G. Don Gavino Pes di Tempio Pausania (SS), I. P. S. A. R. Istituto Alberghiero Budoni (SS). Si ringraziano l’Agenzia del Demanio – Direzione Regionale Sardegna, Il Comune di Tempio Pausania e la Mail Boxes Etc di Tempio Pausania.

Saline Conti Vecchi. ? Andrea Mariniello | © FAI - Fondo Ambiente Italiano
Sassari, Ex Carcere di San Sebastiano. ? Alberto Selloni
Palau - Batteria Militare Talmone. ? FAI
Busachi - Diga Eleonora d'Arborea
Tempio Pausania - Ex Carcere "La Rotunda"
Cagliari - Istituto dei Ciechi
Codrongianos - Stazione elettrica Terna
Nuoro - Vecchio Ospedale San Francesco

Diga Eleonora d’Arborea – Busachi (OR)
Sabato 25 e domenica 26 marzo dalle 10:00 alle 17:30
A cura della Delegazione FAI di Oristano

Prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti a questo link

Situata nel centro ovest della Sardegna, all’interno della regione geografica del Barigadu, la diga Eleonora d’Arborea sbarra il corso del maggiore fiume della Sardegna, il Tirso, a cinque chilometri da Busachi. Il progetto venne redatto nel 1978 e l’inaugurazione avvenne quasi vent’anni dopo, nel 1997, da parte dell’allora Presidente della Repubblica Scalfaro. La diga, maestoso esempio di ingegneria idraulica, è uno dei punti di forza del piano per l’utilizzo delle acque della Sardegna e una delle maggiori dighe in calcestruzzo d’Europa.

Dà origine al bacino artificiale del lago Omodeo, uno dei più imponenti invasi italiani che consente la copertura irrigua di 60.000 ettari. L’eccezionalità della giornata FAI è caratterizzata dalla inacessibilità del bene da visitare: la diga Eleonora infatti non è aperta al pubblico, ma grazie alla disponibilità dell’ ENAS – Ente acque per la Sardegna, il FAI Oristano ha organizzato la visita con percorsi guidati e approfondimenti da parte di esperti che illustreranno le caratteristiche tecniche, il funzionamento della diga e le peculiarità dell’invaso anche grazie alla possibilità di accedere ad una delle gallerie e osservare dall’interno la struttura. Data la particolarità del sito, la visita non è adatta alle persone che soffrono di vertigini o claustrofobia. Si ringraziano ENAS per la disponibilità e la collaborazione, e i Comuni di Busachi e di Ula Tirso.

Istituto dei Ciechi della Sardegna “Maurizio Falqui” – Cagliari
Sabato 25 dalle 16:00 alle 19:00 e domenica 26 marzo dalle 09:30 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00
A cura della Delegazione FAI di Cagliari

L’Istituto dei Ciechi di Cagliari è un’istituzione storica che ha svolto un ruolo fondamentale nell’educazione, istruzione, formazione e avviamento professionale dei giovani ciechi sardi. Si trova nei pressi dell’Anfiteatro romano e dell’Orto Botanico. Nel 1902, l’Istituto acquistò dal Comune di Cagliari il terreno, nel quale venne costruita l’attuale sede che fu inaugurata – sebbene non completamente terminata – il 24 aprile 1904. Il corpo originario dell’istituto si sviluppa su tre piani principali e presenta elementi di indubbio interesse artistico, comprese le decorazioni della cappella. La maggior parte degli ambienti più antichi sono caratterizzati da una copertura voltata a botte. Durante le Giornate FAI sarà possibile visitare gli ambienti storici dell’edificio, che conservano alcuni arredi originali, e le aule didattiche del complesso. Si ringrazia l’IST – Istituto dei Ciechi della Sardegna per la collaborazione.

Assemini (CA) – Bene FAI – Saline Conti Vecchi
Sabato 25 e domenica 26 dalle 10:00 alle 19:00 (ultimo accesso ore 18:00)

Dal 1929 nella laguna di Santa Gilla uomo e natura lavorano in perfetta sinergia: mare, sole e vento producono ogni anno montagne candide di sale nella salina più longeva della Sardegna, tuttora in attività. Per le Giornate FAI, oltre alla visita libera del museo (sempre su contributo minimo di 3 euro), sarà possibile effettuare due diversi itinerari di visita: il tour guidato in trenino di 50’ (raccomandata la prenotazione con dei posti riservati per i soci FAI) all’interno della Salina alla scoperta del ciclo del sale e dell’oasi naturalistica che essa ospita e la passeggiata guidata nell’area di Villaggio Macchiareddu con cui, accompagnati dal personale FAI, si percorrerà un sentiero accanto ai ruderi del vecchio villaggio della comunità del sale, dove vivevano le famiglie dei salinieri, degli impiegati e dei dirigenti. Con un percorso di 2 km immerso nella macchia mediterranea, la camminata raggiungerà Porto San Pietro, antica area di attracco delle chiatte che caricavano il sale dirette al Porto di Cagliari, dove ora vivono diverse specie di volatili. Le Saline sono un Bene in concessione alla Ing. Luigi Conti Vecchi e valorizzato dal FAI.

Palau (SS) – Bene FAI – Batteria Militare Talmone
Sabato 25 e domenica 26 marzo. Visita speciale col Direttore: alle 10:00 / 12:30 / 15:30

La Batteria Militare Talmone apre le porte alle giornate FAI di Primavera con un mini-trekking e visita guidata accompagnata lungo il sentiero da Cala Scilla sino alla Batteria Talmone e all’interno della caserma restaurata. Ottocento metri immersi nei vecchi sentieri militari tra macchia mediterranea e graniti monumentali, alla scoperta della storia dell’ex Batteria della Piazzaforte di La Maddalena.

Tags: beni culturaliFAIitinerariSardegna
Redazione

Redazione

Leggi anche

Su moltu moltu Olbia
Folklore & Tradizioni

Memoria e comunità: ad Olbia l’Archivio Mario Cervo riscopre la tradizione sarda de Sos Moltos Moltos

di Redazione
26 Ottobre 2025
“Cappuccetto gRosso” della compagnia Molino d’Arte
Teatro

3€ di Teatro al giorno: a Paulilatino tornano gli spettacoli per famiglie al Teatro Grazia Deledda

di Redazione
26 Ottobre 2025
Atzara. Il tempo di Figari 1925-1935
Arte

Nel segno di Filippo Figari, il MAMA di Atzara celebra un doppio anniversario

di Marco Cau
26 Ottobre 2025
Maurizio Basili (sx) e Martino Giordano
Libri

Martino Giordano e Maurizio Basili vincono il Premio Letterario “Laura Grasso” 2025 a Quartu Sant’Elena

di Viola Carta
26 Ottobre 2025
Premiazione Classifica per società sportive - 3° Torneo Regionale Memorial Antonio Rubattu
Altri Sport

Lotta stile libero: RGA Cagliari trionfa al 3° Torneo Regionale Memorial Antonio Rubattu

di Marco Cau
26 Ottobre 2025
Gallura

Auto con 5 ragazzi giù da un ponte, muore 25enne. Tra soccorritori anche il papà della vittima

di Redazione
26 Ottobre 2025
“Stanza 14” della Scuola d’Arte Drammatica di Cagliari
Teatro

Teatro e Contemporaneo 2025: allo Spazio Hermaea di Cagliari un mese di drammaturgia sarda

di Redazione
26 Ottobre 2025
Cristina Caboni “La rotta delle stelle”
Libri

Cristina Caboni presenta “La rotta delle stelle” a Sassari per il festival Éntula

di Viola Carta
26 Ottobre 2025
Prossimo articolo
Maruego "CDMN"

Maruego: tra suoni arabeggianti e ricordi d'infanzia torna il pioniere della trap italiana

Damir Halilkovic. ? Claudio Atzori

Raimond Sassari, arriva Pressano per la prima di cinque finali

EVENTI IN SARDEGNA

  • Tutti
  • Teatro
  • Musica
  • Libri
  • Food
“Cappuccetto gRosso” della compagnia Molino d’Arte

3€ di Teatro al giorno: a Paulilatino tornano gli spettacoli per famiglie al Teatro Grazia Deledda

26 Ottobre 2025
Atzara. Il tempo di Figari 1925-1935

Nel segno di Filippo Figari, il MAMA di Atzara celebra un doppio anniversario

26 Ottobre 2025
“Stanza 14” della Scuola d’Arte Drammatica di Cagliari

Teatro e Contemporaneo 2025: allo Spazio Hermaea di Cagliari un mese di drammaturgia sarda

26 Ottobre 2025
Cristina Caboni “La rotta delle stelle”

Cristina Caboni presenta “La rotta delle stelle” a Sassari per il festival Éntula

26 Ottobre 2025
Gaia De Laurentiis nello spettacolo “Una giornata qualunque”

Sogni, ribellioni e libertà: la stagione 2025-2026 del CeDAC al Teatro di San Gavino racconta il mondo tra ironia, poesia e memoria

25 Ottobre 2025
“Sig.ra Rossetta” della compagnia Is Mascareddas

Anima IF: il teatro di figura indaga i diritti umani tra arte, memoria e libertà

25 Ottobre 2025
“Il Vuoto Dentro” de La Bottega dei Teatranti

Il teatro che racconta il presente: a Terralba la V edizione del concorso “Giovane teatro diffuso”

25 Ottobre 2025
Bill Evans. Foto Raul Ollo

Bill Evans in concerto a La Maddalena con la sua All Stars Band

25 Ottobre 2025

LE USCITE MUSICALI DEL MESE

seguici su instagram

  • ✨ Una nuova veste per un classico della musica italiana! Silvia Mezzanotte reinterpreta “Ti Pretendo”, la hit di Raf vincitrice del Festivalbar 1989, riportandola al pubblico con un arrangiamento lounge firmato Papik. 
🎶 Il singolo, prodotto da Giovanni Bigazzi con la direzione artistica di Franco Fasano, fa parte del progetto “Giancarlo Bigazzi in Lounge”, un viaggio sonoro che unisce le generazioni e restituisce nuova luce a un repertorio indimenticabile. 🎷  Tutti i dettagli nell’articolo su SHmag.it.
  • Capodanno 2026 in Sardegna si preannuncia indimenticabile! ✨  🎤 Sarà Achille Lauro il protagonista del grande concerto gratuito ad Arzachena per dare il benvenuto al nuovo anno. L’appuntamento è per il 31 dicembre allo stadio Biagio Pirina, in una serata che promette musica ed energia pura. 🎉  🏟️ Ma non è tutto: il live di Arzachena sarà la data inaugurale del nuovo tour dell’artista, che lo vedrà esibirsi per la prima volta negli stadi italiani. Un evento unico che unisce festa, comunità e grande spettacolo, confermando Arzachena come cuore pulsante della musica sull’isola.  🗓️ Vuoi conoscere tutti i dettagli e gli orari? Leggi l’articolo completo sul nostro sito SHmag.it!  📷 Andrea Bianchera
  • 🌊🦅 Mayra, giovane grifone dal cuore libero, ha affrontato il mare della Sardegna con coraggio e speranza. Liberata il 3 ottobre a Villasalto, proveniva dalla Francia ed era parte del progetto LIFE Safe for Vultures, impegnato a restituire il cielo ai maestosi avvoltoi.  💔 Il suo volo verso l’orizzonte è stato un viaggio di scoperta e sfida, un atto di libertà che si è purtroppo interrotto nelle acque di Serpentara. Il suo sacrificio non è vano: la scienza e la natura si intrecciano nella sua storia, svelando segreti sul comportamento di queste grandi creature e sull’importanza di proteggerle.  🌍💚 In ogni battito d’ali di Mayra c’è il desiderio di sopravvivenza e di ritorno a casa, e con lei continua la lotta per la conservazione delle popolazioni selvatiche del Mediterraneo.  La sua storia emoziona e insegna: il volo della vita non sempre è lineare, ma è sempre prezioso.  🌟 Scopri di più sul viaggio di Mayra e sul progetto LIFE Safe for Vultures su SHmag.it!
  • ✨ Un palco che si trasforma in un paesaggio fantastico. Dal 16 al 18 ottobre, la celebre Akram Khan Company porta “Chotto Desh” al Teatro Massimo di Cagliari, evento di punta della Stagione di Danza 2025-26 del CeDAC Sardegna.  🐘🦋🐊 In scena, i danzatori dialogano con un mondo di animazioni oniriche: elefanti, coccodrilli e farfalle prendono vita in una fiaba visiva. Un viaggio tra sogno e realtà che unisce la danza Kathak indiana allo stile contemporaneo, raccontando la delicata ricerca della propria identità.  Curiosi di scoprire di più? Trovate tutti i dettagli, il video e le informazioni sui biglietti nell’articolo completo sul nostro sito SHmag.it! 📲
  • 🎆🎤 Marco Mengoni sarà il protagonista del Capodanno di Olbia. La città gallurese accoglierà il 2026 con un grande concerto in piazza che vedrà sul palco il due volte vincitore di Sanremo, reduce da un anno di tournée negli stadi e nelle arene europee.  📅 Il 31 dicembre Olbia diventerà palcoscenico nazionale, con attese importanti per turismo ed economia locale.  🔗 Tutti i dettagli su SHmag.it
  • 🍂 L’autunno in Barbagia ha un cuore che batte forte a Gavoi. Dal 10 al 12 ottobre, il borgo si anima con la tappa di Autunno in Barbagia e il circuito enogastronomico "In Sas Cortes Gavoesas", un evento che intreccia tradizione e sapori in un’atmosfera unica. 
🍷✨ Cosa attende i visitatori? Un viaggio sensoriale tra le antiche corti aperte. Qui, degustazioni di vini e prodotti d’eccellenza come il Fiore Sardo si uniranno alle dimostrazioni degli artigiani, che sveleranno i segreti della panificazione tradizionale e della lavorazione del formaggio. Le strade risuoneranno dei canti dei tenores e delle esibizioni folk, in un’atmosfera che unisce comunità e ospitalità. 
Curioso di scoprire tutti i dettagli e il programma completo? Leggi l’articolo sul nostro sito web SHmag.it. 
📷 Scorci di Gavoi, su cocone cun foza e lo stampo microforato per la produzione del Fiore Sardo.
  • 🏛️✨ Alghero cambia volto e si trasforma in un museo a cielo aperto! È arrivato il BLOOP International Proactive Art Festival, il celebre evento nato a Ibiza che per la prima volta sbarca in Sardegna. Per tutto il mese di ottobre, le strade della città diventano il palcoscenico di un’esperienza unica e gratuita, che unisce arte, tecnologia e turismo sostenibile. 
📱🎨 Grazie a un’app innovativa con realtà aumentata, le opere dell’artista Amadama prenderanno vita direttamente sul vostro smartphone. Un percorso interattivo che invita a esplorare la città in modo nuovo, tra installazioni che si animano e una vera e propria caccia al tesoro digitale. 
Curioso di sapere come l’arte sta ridisegnando Alghero? 
Leggi l’articolo completo su SHmag.it per scoprire tutti i dettagli!
  • 🗝️ Non solo un mobile, ma un simbolo di memoria collettiva. In Sardegna, sa cascia� rappresenta il cuore della casa: cassapanca antica, scrigno di corredi e di storie tramandate per generazioni. 
Le sue origini risalgono all’età nuragica, come testimonia un piccolo bronzetto custodito al Museo Archeologico di Cagliari, che riproduce un cofanetto su ruote, antesignano della cassapanca sarda. 
✨ Realizzata in legno di castagno, noce o rovere, finemente intagliata e decorata con motivi simbolici come la pavoncella o il sole, sa cascia� è oggi un ponte tra passato e presente. Un capolavoro che racconta la storia, l’identità e l’arte di un’isola in cui la tradizione continua a vivere nel segno dell’eleganza. 
📰 Leggi l’articolo completo di Raffaella Piras su SHmag.it  📷 Sardegna Artigianato |  Pierluigi Dessì Confinivisivi
  • 🎶 Pochi generi musicali hanno rappresentato così bene un’epoca come il Concerto Grosso, nato tra XVII e XVIII secolo e fondato sul dialogo tra solisti e orchestra. Ma la sua storia non si è esaurita con il Barocco: nei secoli successivi ha conosciuto sorprendenti rinascite, contaminazioni e reinvenzioni, arrivando persino a intrecciarsi con il rock. 
🎭 È proprio a questa straordinaria vitalità che la Cooperativa @teatroeomusica dedica la nuova edizione dei Salotti culturali del Teatro Verdi di Sassari. Quattro appuntamenti, dal 9 ottobre al 5 novembre, porteranno sul palco capolavori di Corelli, Stradella, Bach, Händel, fino alle riletture di Bloch, Bacalov e Schnittke, mostrando come un genere nato più di tre secoli fa riesca ancora a parlare al presente. 
Ogni concerto sarà introdotto da autorevoli voci della critica musicale – Andrea Ivaldi, Antonio Ligios, Maurizio Salvi e Sandro Cappelletto – che guideranno il pubblico nell’ascolto, insieme alla Teatro Verdi Chamber Orchestra e agli ospiti solisti. 🎻 
📰 Scopri di più sulla rassegna, tutti i dettagli sono nell’articolo completo su SHmag.it
  • 🦉🌙 Tra rapace notturno e strega, “Sa Stria” attraversa i secoli della tradizione sarda con un profilo ambiguo: presagi, cure popolari, paure collettive e un lessico di gesti codificati nel tempo. 
👁️‍🗨️ Le prime tracce affiorano già in età romana; nell’isola, la creatura entra nella cronaca orale: un verso acuto come avvertimento, lo sputo rituale per scongiurare la sventura, l’ombra sui tetti dei villaggi di pietra. 
🧵☕️ Attorno a lei ruotano diagnosi e protezioni: la “Sa Striadura”, il filo da imbastire che confronta apertura delle braccia e statura, le piume ridotte in cenere mescolate al caffè, il fumo che accenna una croce sul malato all’ultimo quarto di luna. 🌘 
🌸 Tra Gallura e Sassarese, la leggenda converge sulla donna-strega: unguenti di peonia, trance, metamorfosi, voli notturni che traducono l’inspiegabile in rito e linguaggio condiviso, tra brebus e antiche paure del malocchio. 🧿 
Un mosaico di mistero e memoria, dove la comunità tenta di ordinare l’ignoto con narrazioni, simboli e piccoli gesti apotropaici. Ce ne parla Chiara Medinas: l’articolo completo continua sul nostro sito web SHmag.it 👆🏻
Facebook Twitter Instagram LinkedIn Youtube Telegram
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • REDAZIONE
  • PRIVACY POLICY

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

Benvenuto!

Accedi con Google
O

Accedi al tuo account qui sotto

Password dimenticata? Iscriviti

Crea un nuovo account!

Iscriviti con Google
O

Compila i moduli qua sotto per registrarti

Tutti i campi sono obbligatori. Log In

Recupera la password

Inserisci il nome utente o l''indirizzo email per reimpostare la password.

Log In
  • Login
  • Iscriviti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • News Sardegna
    • Sassari
    • Cagliari
    • Oristano
    • Nuoro
    • Gallura
    • Alghero
    • Porto Torres
    • Medio Campidano
    • Ogliastra
    • Sulcis Iglesiente
  • Italia & Mondo
  • Eventi
  • Sport
    • Tennis
    • Calcio
    • Basket
    • Pallamano
    • Altri Sport
  • Show
    • Musica
    • Cinema & Serie TV
    • Teatro
    • Spettacolo
    • Danza
    • Televisione
  • Lifestyle
    • Animali
    • Ambiente & Natura
    • Benessere & Salute
    • Costume & Società
    • Economia & Impresa
    • Food
    • Giochi
    • Lavoro
    • Moda
    • Motori
    • People
    • Viaggi
  • Cultura
    • Libri
    • Arte
    • Fotografia
    • Fumetti
    • Scuola & Università
    • Storia
  • InSardegna
    • Itinerari
    • Archeologia
    • Folklore & Tradizioni
  • Tecnologia
    • Web & Social
    • Smartphone & Tablet
    • Computer
    • Gadget
    • App
  • Lettere al giornale
  • OFFERTE DI LAVORO
  • La Redazione
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Privacy Policy

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13