Cagliari. “Rafforza il rapporto di amicizia con la comunità palestinese già perfettamente integrata in città”. Così il Presidente del Consiglio comunale Edoardo Tocco alla presentazione della XIX edizione di “Al Ard Film Festival”, manifestazione cinematografica che da quasi vent’anni “apre una finestra sul mondo arabo”.
Organizzate dall’associazione culturale “Amicizia Sardegna Palestina” ODV, con il contributo della Regione, la collaborazione dell’Università della Società umanitaria – Cineteca umanitaria sarda e patrocinato dal Comune di Cagliari, le 5 giornate del 21, 22, 23, 24 e 25 febbraio 2023 di Al Ard Film Festival saranno tutte ospitate al Teatro Massimo di via De Magistris 12.
Per Mariangela Peddizi di Sardegna Palestina, “il cinema è una modalità utile e subito fruibile per far conoscere la realtà palestinese e sul conflitto israeliano-palestinese attraverso lo sguardo di registi di tutto il mondo”. I 31 film che saranno proiettati, quest’anno anche di registi sardi, sono stati selezionati fra oltre 100 pellicole da 30 Paesi. Sette saranno premiati nella serata finale. L’ingresso e libero e gratuito.
Si inizia dunque il 21 febbraio alle ore 17:30 con il corto “Warsha” della regista libanese Dania Bdeir, seguito da “The silent protest: 1929” della regista e ricercatrice di gerusalemme Mahasen Nasser, docente al Dar al-Kalima University College of Arts and Culture di Betlemme che incontrerà il pubblico al termine della proiezione. Subito dopo sarà proiettato “Last may in Palestine”.
Mercoledì 22 alle 08:30, appuntamento con “Palestina in cattedra”, un incontro riservato a oltre 200 studenti durante il quale sarà presentata una panoramica storico-geografica della situazione politica palestinese-israeliana. Segue il film “Erasmus a Gaza” e poi la proiezione dei corti vincitori del concorso “Al Ard Scuola” anno 2022.
Gli appuntamenti proseguiranno poi nelle giornate di giovedì 23, venerdì 24 e sabato 25 febbraio, giornata finale durante la quale saranno assegnati 7 premi per il miglior documentario, miglior regista emergente, miglior film sulla Palestina, miglior cortometraggio-documentario, miglior cortometraggio-film, il premio assegnato dal pubblico e il premio assegnato all’associazione Sardegna Palestina. In chiusura, concerto “Status quo” del cantautore Jowan Safadi.
Qui il programma completo del festival.
