Il prossimo sabato 20 gennaio, alle ore 18, lo spazio The Social Gallery di Quartu Sant’Elena si aprirà al pubblico con il vernissage della mostra “Cromatica” di Rosanna Rossi. Curata da Roberta Vanali, con la direzione artistica di Giovanni Coda e gli allestimenti curati da Davide Gratziu, l’esposizione promette di trasportare gli spettatori in un viaggio cromatico unico nel suo genere.
La mostra, che sarà accessibile gratuitamente fino al 10 febbraio, offre un’opportunità imperdibile per immergersi nell’opera di Rosanna Rossi, considerata a ragione la più grande artista sarda vivente. L’artista presenta la serie “Sonatine”, gruppi di tre opere che rappresentano il culmine di una ricerca artistica che si estende per oltre cinque decenni.
Le “Sonatine” sono eredi dirette delle “Forme Sonate” del 2005 e si presentano come variazioni cromatiche che spaziano dai toni dei blu, dei rossi, dei gialli ai verdi, fino alle sfumature più sottili. Le texture, basate su un tema compositivo unico, giocano con intensità cromatiche diversificate, il risultato di pennellate di fondo perfettamente calibrate. La precisione chirurgica e il rigore compositivo si mescolano con valori emozionali, creando sinfonie cromatiche che richiamano composizioni musicali.
Due Tondi di dimensioni più grandi fungono da contraltare alle “Sonatine”. Il primo, dalle tonalità dell’azzurro, con una parvenza di velluto, mentre il secondo, partendo da un blu intenso, sfuma gradualmente nei toni dell’ocra fino al margine inferiore. Il tondo, simbolo di ciclicità, armonia e perfezione, assume una valenza sacrale per l’artista.
La carriera di Rosanna Rossi, nata nel 1937 a Cagliari, è caratterizzata da una ricerca inesauribile e continua sperimentazione che si estende per quasi sessant’anni. Con importanti esposizioni in tutta la penisola e il sostegno di noti storici dell’arte, Rossi è una delle artiste più influenti e significative del nostro tempo.
La sua impronta indelebile sull’arte in Sardegna continua a ispirare e sfidare le nuove generazioni. Dopo gli studi presso l’Istituto d’Arte Zileri di Roma, Rossi è tornata in Sardegna nel 1958. Docente al liceo artistico dal 1968 al 1983, ha insegnato in vari corsi di specializzazione e dal 1984 al 1990 all’Istituto Europeo di Design. Il suo lavoro ha esplorato i linguaggi tradizionali all’interno di una figurazione inusitata, integrando materiali poveri e trovati per creare opere che sfidano la tradizione precedentemente espressa.
La mostra “Cromatica” offre un’occasione imperdibile per immergersi nell’universo artistico di Rosanna Rossi, esplorando il connubio tra precisione tecnica e sfumature emotive che caratterizza la sua straordinaria carriera. Un appuntamento da non perdere per gli appassionati d’arte e per coloro che desiderano vivere un’esperienza unica e suggestiva nell’ambito dell’arte contemporanea sarda.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni, è possibile contattare thesocialgallery.exposition@gmail.com.
