Pasqua e Pasquetta 2025 offrono l’occasione per un’immersione nella storia, nell’arte e nella natura dell’isola, grazie alle aperture straordinarie dei musei gestiti dalla Direzione regionale Musei Sardegna. Domenica 20 e lunedì 21 aprile, le sedi museali coinvolte apriranno eccezionalmente le porte ai visitatori, offrendo mostre temporanee, allestimenti rinnovati e spazi espositivi inediti.
Il percorso può partire da Sassari, al Museo nazionale archeologico ed etnografico “Giovanni Antonio Sanna”, dove saranno accessibili le collezioni permanenti che raccontano la storia della Sardegna dalla preistoria all’età moderna. Il museo propone un nuovo allestimento, completamente rivisitato, pensato per migliorare l’accoglienza e offrire una narrazione più efficace delle sue raccolte.
Il museo sarà aperto domenica 20 e lunedì 21 aprile, dalle 9:00 alle 13:45 (ultimo ingresso alle 13:15).
Sempre a Sassari, la Pinacoteca nazionale ospita una selezione di opere di Giuseppe Biasi appartenenti alla Collezione della Regione Sardegna, in attesa di una futura esposizione completa. A queste si aggiungono opere solitamente custodite nei depositi, presentate a rotazione per offrire al pubblico un punto di vista inedito sulle raccolte. In occasione delle festività pasquali, sarà esposta anche l’incisione “Cristo al pretorio” (1937) di Mario Delitala, una xilografia su carta ispirata al tema della Passione. Tra le opere in mostra anche lavori di Maria Lai e Costantino Nivola.
La Pinacoteca sarà visitabile domenica 20 e lunedì 21 aprile, dalle 9:00 alle 19:30 (ultimo ingresso alle 19:00).
A pochi chilometri, a Porto Torres, il Museo archeologico nazionale Antiquarium Turritano e l’area archeologica saranno aperti lunedì 21 aprile, dalle 9:00 alle 13:00 (ultimo ingresso alle 12:30).
Qui sarà possibile visitare il mosaico di Orfeo, restaurato e oggi visibile nella versione capovolta, così come lo avrebbero ammirato gli ospiti del proprietario della Domus di Orfeo. A questo si affianca la mostra “Conchiglie all’Antiquarium”, con esemplari provenienti dal territorio locale e dall’estero, appartenenti alla collezione dell’Associazione culturale “La Conchiglia” di Alfredo Camoglio.
Il percorso prosegue verso Caprera, dove si trova il Compendio Garibaldino, residenza dell’Eroe dei Due Mondi. I visitatori potranno accedere a un nuovo spazio espositivo allestito all’interno del mulino a vento, con strumenti agricoli utilizzati nella tenuta di Garibaldi, tra cui una pressa per la lavorazione delle olive e del grano.
Il Compendio sarà aperto domenica 20 e lunedì 21 aprile, dalle 8:30 alle 19:30 (ultimo ingresso alle 18:30).
Sempre sull’isola di Caprera, il Memoriale Giuseppe Garibaldi, allestito all’interno della fortezza sabauda di Arbuticci, propone un percorso attraverso quattro blocchi espositivi multimediali che raccontano la vita e l’eredità del condottiero. Le terrazze panoramiche del Memoriale offrono inoltre una vista suggestiva sul Golfo di La Maddalena e sulla Corsica.
Il Memoriale sarà visitabile domenica 20 e lunedì 21 aprile, dalle 13:45 alle 19:15 (ultimo ingresso alle 18:30).
Il calendario straordinario terminerà con la chiusura settimanale fissata per martedì 22 aprile 2025.
Le aperture straordinarie offrono un’occasione per riscoprire la Sardegna anche nei suoi aspetti meno conosciuti, in un equilibrio tra paesaggio, memoria e patrimonio. Un invito a vivere le festività pasquali all’insegna della cultura, tra opere d’arte, resti archeologici, racconti storici e percorsi museali.