Al MAN di Nuoro torna “BiblioMANia”, un appuntamento ormai consolidato che quest’anno si supera, presentando un calendario di eventi con ospiti di eccezionale rilievo. La serie di appuntamenti promette di essere un crocevia di idee, storie e ispirazioni.
Si inizia il 2 maggio alle 18.00, con un appuntamento dedicato a Eva Mameli Calvino. La sua storia viene narrata da Silvia Bencivelli nel libro “Il dubbio e il desiderio. Eva Mameli Calvino” e si dispiega in un racconto che mette in luce la passione e la determinazione di una donna straordinaria.
Eva Mameli Calvino, botanica pioniera vissuta tra il 1886 e il 1978, ha lasciato un segno indelebile nel campo della botanica, dalla Sardegna a Cuba fino alla Liguria. Madre del celebre scrittore Italo Calvino, la sua vita è stata ricca di scoperte. La sua storia, emblematica del contributo femminile in campi scientifici, è celebrata nella collana OILÀ di Electa, che illumina le vite di donne straordinarie nel panorama creativo del Novecento. Presenta Chiara Alessi con la partecipazione di Manuelle Mureddu.
Si prosegue il 7 maggio alle 18:00 con Francesco Pala e “L’ultimo viaggio di Lenin”, che ci catapulta nell’autunno del 1942, in Siberia, per un’avventura che tocca le corde dell’utopia e della moralità, portando alla luce dinamiche storiche complesse e profondamente umane. Romanzo vincitore del Premio Neri Pozza, esplora il confine tra dedizione ideologica e realtà, in un pellegrinaggio fisico e mentale verso l’incorrotta moralità. Presenta Federico Pietranera.
Il 17 maggio alle 18:00 sarà la volta di Mario Botta con “Il cielo in terra”, un gigante dell’architettura contemporanea, che condividerà il suo itinerario attraverso un secolo di architettura sacra, offrendo una prospettiva unica sull’arte di creare spazi di culto che risuonano con il divino. Con contributi di Fulvio Irace e Alessandra Coppa, il volume Scheiwiller celebra le creazioni architettoniche e indaga anche il significato profondo di costruire spazi di culto nel contesto contemporaneo. Presenta Armando Besio.
Chiusura in bellezza il 24 maggio alle 12:00 con Giovanni Floris, che conduce in un viaggio che inizia con un sogno inquietante nel libro “L’essenziale” (Solferino). l’autore si trova a riflettere sul potere salvifico e distruttivo dei libri. Immaginando un demone che divora le pagine delle sue letture più care, si lancia in una riscoperta personale attraverso i testi che hanno segnato i vari capitoli della sua vita. Presenta Chiara Gatti.
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