Il Centro comunale d’arte e cultura “Castello di San Michele” di Cagliari resterà aperto anche nella giornata di Ferragosto per offrire ai visitatori due mostre allestite all’interno della struttura.
Dalle onde gravitazionali ai buchi neri, dalle stelle di neutroni alla materia oscura. La grande sala del primo piano ospita, fino al 24 novembre, la mostra “Einstein Telescope, in ascolto dell’universo”. Tra i principali progetti di ricerca europei con impatto scientifico di livello mondiale, ET sarà il futuro rivelatore di onde gravitazionali da realizzare in Europa, in grado di osservare un volume di universo almeno mille volte maggiore rispetto agli strumenti attuali. L’Italia è candidata a ospitarlo in Sardegna nell’area della miniera dismessa di Sos Enattos, nel Nuorese.
La mostra consentirà al grande pubblico di comprendere obiettivi, infrastrutture e tecnologia alla base del grande progetto di ricerca, valorizzando nondimeno l’impatto che avrà sul territorio e sul tessuto socio-culturale in termini di sviluppo e crescita.
Al piano terra un vero e proprio viaggio nel tempo e nella storia con “Castellum castri: vita quotidiana nella Cagliari pisana”, nata dalla sinergia tra Orientare, l’Associazione Culturale Samarcanda e il Comune di Cagliari. L’esposizione, disponibile fino al 1° settembre, si prefigge lo scopo di valorizzare e far conoscere al pubblico i risultati di un’interessante ricerca storica, filologica e iconografica legata al passato del capoluogo sardo.
Quali erano le vesti utilizzate dagli abitanti dell’antica Castel di Castro? Vi era distinzione di forme e di colori tra i componenti delle varie fasce sociali? Quali stoffe venivano utilizzate? Gli abiti esposti, ricostruiti dalle migliori sartorie toscane secondo precisi criteri di verosimiglianza e con gli stessi materiali e tecniche utilizzati all’epoca, consentiranno ai visitatori di soddisfare queste curiosità. Tessuti, colori, biancheria e accessori quali scarpe, copricapi, cinture e borse testimonieranno consuetudini e stili di vita evidenziando la struttura sociale dell’epoca: dai contadini ai nobili, passando per artigiani e commercianti, fino al clero.
Ma l’offerta culturale non si limita alle due esposizioni. Domenica 18 agosto, alle 18:30, torna l’appuntamento con i Percorsi Sensoriali. Un’imperdibile occasione per conoscere in modo esperienziale la storia del Castello e la vita delle persone che lo abitarono in passato. L’incontro, rivolto ad un pubblico di adulti, è dedicato alla scoperta dei 5 sensi tra le sale del monumento storico ed è pensato per stimolare udito, vista, olfatto, tatto e gusto.
Venerdì 23 agosto alle 19, Tito Murgia, guida ambientale escursionistica ed esperto della nobile arte della falconeria, proporrà un intervento dal titolo “Cacciatori del cielo: la falconeria medievale in Sardegna”, durante il quale rivelerà al pubblico nozioni e curiosità legate al mondo dei rapaci e al loro addestramento a vantaggio dell’uomo, creando un suggestivo filo conduttore per esplorare la storia medievale della nostra isola.
Ultimo appuntamento del mese, sabato 31 agosto alle 10:30, con la Colazione al Castello. Lo staff specializzato di Orientare accompagnerà il pubblico dapprima lungo un suggestivo percorso guidato volto ad analizzare le fasi costruttive della fortezza, i suoi utilizzi nel corso dei secoli e alcuni dei principali personaggi storici che vissero tra le sue possenti mura. Subito dopo, una deliziosa colazione con vista sulla città. È richiesta la prenotazione con pagamento anticipato. Si potrà prenotare sino alle ore 13:00 di venerdì 30 agosto.
Per informazioni e prenotazioni: tel. 070.15240479. Orario di apertura: dalle 10 alle 20. Tariffe per le mostre: biglietto intero €6, ridotto €3.
