Il 15 febbraio Alghero parteciperà alla campagna mondiale “One Billion Rising” (OBR), un’iniziativa globale contro la violenza di genere che, dal 2013, coinvolge milioni di persone in tutto il mondo. Promossa dall’attivista statunitense Eve Ensler, l’iniziativa ha come obiettivo quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla violenza sulle donne, invitando tutti a prendere posizione contro ogni forma di abuso. Quest’anno, la manifestazione è organizzata dalla Rete delle Donne di Alghero e dal Comitato AREA Sant’Agostino, con un programma che si articolerà in diversi momenti durante la giornata.
La partecipazione della città inizierà la mattina, alle ore 10:30, con un’importante mobilitazione degli studenti dell’IIS Fermi, che si ritroveranno in Largo Guillot. Qui, gli studenti daranno vita a una serie di letture tematiche, scelte direttamente da loro, che saranno intervallate dal tradizionale flashmob sulle note di “Break the Chain”, la canzone simbolo della campagna. Questo momento vedrà coinvolti i ragazzi in un gesto di forte impatto visivo e simbolico contro la violenza sulle donne.
Nel pomeriggio, alle ore 16:00, il centro di Alghero ospiterà un altro momento significativo della giornata in Piazza Sulis. A questo appuntamento parteciperanno numerose associazioni, gruppi di artisti e scuole di danza locali. Le scuole di danza coinvolte saranno la “Dance Project” di Giorgia e Giuseppe, la “Danzare Tre Dance” di Mondina Dinapoli, “Art & Movi” di Rosaria Dalerci e “Acro Dance” di Chiara Pola. L’evento sarà arricchito dalla musica dal vivo, con l’esibizione del fisarmonicista Antonio Tanca.
One Billion Rising non è solo una giornata di sensibilizzazione, ma un movimento globale che promuove un messaggio di solidarietà e di sostegno alle donne di tutto il mondo. Il principio fondamentale della campagna è che ogni donna ha il diritto di vivere libera dalla violenza, di decidere autonomamente del proprio corpo, della propria salute e del proprio destino. Per questo, quest’anno, la parola d’ordine della manifestazione è “rivoluzione”, sottolineando la necessità di un cambiamento radicale per abbattere le ideologie che giustificano la violenza e le discriminazioni di genere.
































