A Putifigari nasce “Sèmenes”, il festival di letterature sostenibili

Dal 27 al 30 novembre 2025 incontri, libri e dibattiti dedicati ad ambiente, natura e transizione ecologica con scrittori, esperti e protagonisti del mondo green

A Putifigari nasce “Sèmenes”, il festival di letterature sostenibili

Dal 27 al 30 novembre il Comune di Putifigari ospiterà la prima edizione di “Sèmenes”, il festival di letterature sostenibili ideato e curato dall’Associazione Itinerandia con la direzione artistica di Maria Luisa Perazzona ed Elia Cossu. Promosso dal Comune di Putifigari, l’evento intende trasformare per quattro giornate il paese in un luogo di confronto e riflessione sui temi legati alla natura, alla sostenibilità ambientale e alla transizione ecologica, proponendo un programma ricco di incontri, dibattiti e momenti dedicati anche ai più giovani.

Il nome scelto per il festival, “Sèmenes” – che in sardo significa “semi” – racchiude la filosofia dell’iniziativa: seminare parole e visioni capaci di germogliare nella coscienza collettiva, contribuendo a diffondere consapevolezza, rispetto e speranza per le generazioni future.

La manifestazione si inserisce nel contesto territoriale del GAL Anglona Coros, sensibile ai temi ambientali e allo sviluppo sostenibile, e propone quattro giornate di appuntamenti dedicati all’incontro tra scienza, cultura e racconto del paesaggio.

Il festival si aprirà giovedì 27 novembre alle 18:30, all’auditorium di Putifigari, con “Eden Live”, incontro–dibattito che vedrà la partecipazione di Licia Colò, Valerio Rossi Albertini, Michele Dotti, Luca Lombroso, Alessandro Antonino e Monica Pais. La stessa sera si parlerà di enogastronomia responsabile con “Allevare, coltivare, consumare: Il mondo del vino”, confronto tra Stefano Resmini, Giovanni Fancello e Giovanni Pinna, direttore generale delle tenute Sella & Mosca.

Venerdì 28 novembre la seconda giornata si aprirà sempre alle 18:30 con la presentazione del libro “Uccidere la natura” di Stefania Divertito, che dialogherà con Elias Vacca. A seguire, Luca Mercalli presenterà “Breve storia del clima in Italia” in un incontro moderato dalla giornalista Gabriella Grimaldi. La serata proseguirà con “Il mondo dell’olio”, nuovo appuntamento del ciclo “Allevare, coltivare, consumare”, in cui Stefano Resmini e Giovanni Fancello dialogheranno con Pietro Sartore, produttore di Olio Sartore.

Sabato 29 novembre sarà dedicato ai viaggi e ai paesaggi del pianeta. Alle 18:30 Valeria Barbi presenterà il suo libro “Dall’Alaska alla Patagonia. Viaggio attraverso gli ecosistemi più straordinari del mondo”, in dialogo con Ermanno Giudici. Alle 19:30 spazio al reading tratto dal romanzo “Qualcosa là fuori” di Bruno Arpaia, per poi chiudere la serata con “Il mondo del miele”, incontro con Emilio Fois dell’associazione Su Moju insieme a Stefano Resmini e Giovanni Fancello.

La giornata conclusiva di domenica 30 novembre inizierà alle 17 con “Le piante aromatiche della Sardegna”, presentazione del libro di Mauro Ballero, che dialogherà con Giovanni Fancello in collaborazione con il festival Mediterranea. Alle 18 si terrà la tavola rotonda “Territori che resistono. Difendere il suolo, preservare il futuro” con la partecipazione della sindaca di Putifigari Antonella Contini, dell’assessore regionale all’Urbanistica Francesco Spanedda e della presidente di Legambiente Sardegna Marta Battaglia, coordinata dal giornalista Marco Gisotti. Il festival si chiuderà con l’incontro “Il mondo della pizza”, ultimo appuntamento della rassegna “Allevare, coltivare, consumare”, con gli interventi di Stefano Resmini, Giovanni Fancello e Sandro Cubeddu.

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