Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
domenica, 5 Ottobre 2025
  • Login
  • Registrati
  • CagliariNEWS
  • SassariNEWS
  • Musica
  • Cinema & Serie TV
  • Libri
  • Eventi
  • Sport
  • Itinerari
S&H Magazine
S&H Magazine
  • Login
  • Registrati
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
S&H Magazine

Ad Alghero una stagione imperdibile tra commedia, tragedia, nouveau cirque e raffinate coreografie

La nuova programmazione del CeDAC prende il via 12 dicembre e fino ad aprile 2024 propone dodici titoli

di Redazione
11 Novembre 2023
in Alghero, Danza, Eventi, Teatro
🕓 10 MINUTI DI LETTURA
68 3
Andrea Pennacchi. ?Sonia De Boni

Andrea Pennacchi. ?Sonia De Boni

28
CONDIVISIONI
309
VISUALIZZAZIONI
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

La magia del nouveau cirque e intriganti e raffinate coreografie contemporanee, tra l’ironia della commedia e il pathos dell’antica tragedia per la Stagione 2023-2024 de La Grande Prosa | Danza e Circo Contemporaneo al Teatro Civico di Alghero, organizzata dal CeDAC / Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna con la direzione artistica di Valeria Ciabattoni, con il patrocinio del Comune di Alghero e il sostegno della Fondazione Alghero e con il patrocinio e il sostegno del MiC / Ministero della Cultura e della Regione Sardegna e il contributo della Fondazione di Sardegna.

Dodici titoli in cartellone tra dicembre e aprile con i nomi di punta del teatro italiano, accanto alle creazioni di grandi coreografi.

LEGGI ANCHE

Riparte la rassegna “generAzioni”: a Sassari debutta Schianti tra teatro, slam poetry e musica elettronica

A Villa Verde riapre il Centro culturale Move The Box con la rassegna “Intrecci”

All’Argentiera debutta “Il primo deserto”: teatro e memoria per il progetto “Miniere di paesaggio”

Fantasia in scena – martedì 12 dicembre alle 21:00 – con “Ouverture des Saponettes”, un originale e poetico “concerto per bolle di sapone” di e con Michele Cafaggi, per la regia di Davide Fossati (produzione Studio TA-DAA!) che apre il cartellone con la magia e il fascino del nouveau cirque. Un emozionante racconto senza parole, che vede protagonista un buffo personaggio, uno stravagante «direttore senza orchestra, musicista senza strumenti, cantante senza fiato» per una misteriosa e avvincente partitura «per pensieri fragili», ma anche leggeri e silenziosi «come bolle di sapone».

Il simpatico ed eccentrico maestro di musica conduce il pubblico «nel mondo fragile e rotondo delle bolle di sapone per un “concerto” dove l’imprevisto è sempre in agguato: da strani strumenti nascono bolle giganti, bolle rimbalzine, bolle da passeggio, grappoli di bolle…» e diventa possibile entrare nella sfera lucente di una bolla gigantesca… “Ouverture des Saponettes” mescola suggestioni e numeri circensi alle atmosfere del varietà, tra clownerie, pantomima e musica per incantare e divertire grandi e piccini… come in un sogno ad occhi aperti.

"Ouverture des Saponettes" di e con Michele Cafaggi
“Ouverture des Saponettes” di e con Michele Cafaggi

Un classico del Novecento – giovedì 18 gennaio alle 21:00 – con “Natale in Casa Cupiello” di Eduardo De Filippo, trasformato in un intrigante “spettacolo per attore cum figuris”, da un’idea di Vincenzo Ambrosino e Luca Saccoia, che vede protagonista lo stesso Luca Saccoia nel ruolo di Tommasino, il figlio insofferente e ribelle, con i pupazzi e alle maschere creati da Tiziano Fario, per la regia di Lello Serao (produzione Teatri Associati di Napoli/Teatro Area Nord e Interno 5, con il sostegno di Fondazione Eduardo De Filippo e Teatro Augusteo). «Il presepe è l’orizzonte dentro cui si muove tutta l’opera sia in senso reale che metaforico» – spiega il regista Lello Serao –, «è l’elemento necessario a Luca Cupiello per sperare in una umanità rinnovata e senza conflitti, ma è anche la rappresentazione della nascita e della morte, è il tempo del passaggio dal vecchio al nuovo… è una iconografia consolidata e al tempo stesso da destrutturare di continuo». In quel rito Tommasino infine si riconcilia con la figura paterna e con l’universo familiare, ritrovando in fondo anche se stesso, in seno alla storia, in equilibrio fra tradizione e innovazione.

Una riflessione sulla vita di coppia, tra tenerezza e passione – sabato 3 febbraio alle 21:00 – con “Vicini di Casa”, dalla commedia “Sentimental” di Cesc Gay, con traduzione e adattamento di Pino Tierno, nell’interpretazione di (in ordine alfabetico) Alessandra Acciai, Gigio Alberti, Alberto Giusta e Amanda Sandrelli, per la regia di Antonio Zavatteri: una pièce ironica e maliziosa in cui una conversazione tra (quasi) sconosciuti si trasforma in un’indagine sull’eros (co-produzione Nidodiragno/ CMC, Cardellino srl e Teatro Stabile di Verona, in collaborazione con il Festival Teatrale di Borgio Verezzi). La rassicurante routine domestica di Anna e Giulio, che «stanno insieme da molti anni… hanno un lavoro, una bambina, qualche interesse e molte frustrazioni» viene turbata dall’incontro con Laura e Toni, i vicini di casa, i quali «invitati per un aperitivo, irrompono nel loro appartamento e nella loro vita». Versione italiana de “Los vecinos de arriba” di Cesc Gay, la commedia, attraverso le confessioni e rivelazioni dei protagonisti, affronta con humour e leggerezza inibizioni e ipocrisie, pregiudizi e tabù alle soglie del terzo millennio.

Il sentimento della “nostalgia” e il gioco delle identità – mercoledì 7 febbraio alle 21:00 – con “Rua da Saudade” del giovane ma già affermato coreografo Adriano Bolognino, uno dei più interessanti talenti della danza contemporanea italiana (e non solo), vincitore del Premio Danza & Danza 2022: una creazione affascinante, selezionata per NID Platform Open Studios 2021 e vincitrice di Cortoindanza 2021, con Rosaria Di Maro, Noemi Caricchia, Giorgia Longo e Roberta Fanzini, dramaturg Gregor Acuna-Pohl e supporto musicale di Mirko Ingrao (produzione Torino Danza Festival – Teatro Stabile di Torino / Teatro Nazionale, Orsolina28, Fondazione I Teatri Reggio Emilia / Festival Aperto, Cornelia, Körper). «Saudade è un nodo stretto attorno al passato, una costola del presente» – afferma Adriano Bolognino –. «Saudade è guardare avanti, verso ciò che ancora non esiste o che forse non esisterà mai». Il coreografo partenopeo definisce questo sentimento come «un’atmosfera, uno stato d’animo» e trae ispirazione dalla poetica di Fernando Pessoa e dall’invenzione degli eteronimi per dar corpo ai ricordi e alle emozioni attraverso «l’infinita potenza delle immagini».

Un intenso e ironico ritratto al femminile – venerdì 16 febbraio alle 21:00 – con “Stupida Show! Paola Minaccioni Special”, un monologo scritto da Gabriele Di Luca, che firma anche la regia insieme con Massimiliano Setti, e interpretato da Paola Minaccioni, nei panni di una singolare eroina, o meglio antieroina moderna, «una donna in grado di trasformare le sue ferite personali e i fallimenti in una comicità travolgente, dove il destinatario del suo dialettico atto terroristico sarà il suo primo avversario naturale: l’amore» (produzione Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini per Infinito Produzioni, Argot Produzioni e Carrozzeria Orfeo, in coproduzione con La Corte Ospitale, Accademia Perduta / Romagna Teatri, Fondazione Campania dei Festival / Campania Teatro Festival). Uno «spettacolo per cuori coraggiosi» dove Paola Minaccioni, una tra le artiste più conosciute e amate, che spazia fra teatro, cinema e televisione, con la sua straordinaria vis comica conduce gli spettatori «nell’inconfessabile e nell’indicibile, nei nostri piccoli inferni personali per dare voce a tutta quella follia e a quelle frustrazioni che ci abitano, ma non abbiamo mai avuto il coraggio di confessare a nessuno».

Viaggio nella sfera degli affetti, tra inquietudini e contraddizioni – mercoledì 28 febbraio alle 21:00 – con “Family / A Modern Musical Comedy” con libretto, testi e musiche di Gipo Gurrado, che firma anche la regia: in scena Andrea Lietti, Giovanni Longhin, Ilaria Longo, Nicola Lorusso, Roberto Marinelli, Marco Rizzo, Elena Scalet e Paola Tintinelli per un surreale ritratto di famiglia tra parole e note (produzione Elsinor / Centro di Produzione Teatrale, con il contributo di NEXT-Laboratorio delle Idee). Una riflessione sulle nevrosi e le tensioni sotterranee che affiorano dietro la superficie di un’apparente o presunta normalità, attraverso le vicissitudini di un gruppo di persone che non si sono scelte ma si ritrovano unite da legami di sangue, con tutte le mutazioni fisiche e psicologiche, la scoperta dei propri gusti e inclinazioni, l’arbitrarietà di simpatie e antipatie che emergono durante l’inesorabile scorrere degli anni.

"Dervish" di Ziya Azazi. ? Mateusz Bral
"L'Anatra all'Arancia" con Emilio Solfrizzi e Carlotta Natoli
Paola Minaccioni
"Palma Bucarelli e l'altra Resistenza" di e con Cinzia Spanò
"Supplici"

Ritratto di famiglia in un inferno – giovedì 7 marzo alle 21:00 – con “456”, uno spettacolo scritto e diretto da Mattia Torre, da cui è poi nato l’omonimo e fortunato sequel in onda su La7, nella trasmissione “The show must go off” di Serena Dandini oltre al libro “4 5 6 – Morte alla famiglia” edito da Dalai: una commedia nera incentrata su personaggi cupi e inquieti, pervasi da una rabbia antica e abitati dall’odio, per una storia grottesca e amara sullo sfondo di una valle isolata, un dramma perturbante sull’ambiguità degli affetti e dei legami (produzione Marche Teatro – Nutrimenti Terrestri – Walsh). Sotto i riflettori Massimo De Lorenzo, Carlo De Ruggieri e Cristina Pellegrino, con la partecipazione di Giordano Agrusta per una pièce venata di umorismo, che mette l’accento sui conflitti e i comportamenti estremi di persone che non si amano, anzi si detestano, un padre, una madre e un figlio sempre pronti a ricordare gli antichi rancori e per nulla inclini al perdono, tra cui si stabilisce però una tregua temporanea in occasione dell’arrivo di un ospite atteso da tempo, che potrebbe cambiare il loro futuro. Ma la pace non durerà…

Una pagina significativa ma (quasi) sconosciuta della storia del Novecento – giovedì 21 marzo alle 21:00 – con “Palma Bucarelli e l’altra Resistenza” di e con Cinzia Spanò, una pièce ispirata alla figura e ai diari della direttrice della Galleria d’Arte Moderna di Roma, donna libera e volitiva, che riuscì a sottrarre le opere a lei affidate ai disastri della seconda guerra mondiale, anche nei difficili giorni dell’occupazione, con scene e costumi di Saverio Assumma De Vita, allestimento tecnico di Giuliano Almerighi, video a cura di Francesco Frongia, sound designer Alessandro Levrero, aiuto regista Valeria Perdonò (produzione Teatro dell’Elfo). Un racconto avvincente che inizia idealmente quando, nel giorno dell’invasione della Polonia da parte delle armate di Adolf Hitler, il Ministro dell’Educazione Nazionale Giuseppe Bottai decise di verificare lo stato di sicurezza dei capolavori dei grandi maestri, custoditi nei musei e nelle gallerie d’Italia. “Palma Bucarelli e l’altra Resistenza” ricostruisce l’impegno personale, a rischio della propria incolumità e a volte della vita, di esperti e storici dell’arte come Pasquale Rotondi, Fernanda Wittgens e Emilio Lavagnino, e la la stessa protagonista, per mettere al riparo lo straordinario patrimonio artistico del Belpaese.

Il fascino ipnotico delle danze dei monaci rotanti – mercoledì 27 marzo alle 21:00 – con “Dervish”, una creazione originale, ideata e interpretata dal danzatore e coreografo turco Ziya Azazi, (produzione Za&Office) che si ispira all’antica tradizione del Sufismo per tradurla in un linguaggio contemporaneo, in una partitura originale e rigorosa, corrispondente a un personale cammino spirituale. “Dervish” racchiude in sé il significato delle quattro porte attraverso cui si giunge all’illuminazione attraverso due virtuosistici assoli: “Azab” con musiche di Uwe Felchle rappresenta la Legge, il Cammino e la Consapevolezza, in una ricerca filosofica e artistica, sottolineata dalla rotazione orizzontale, mentre “Dervish in Progress” con musiche di Mercan Dede riflette la condizione dell’uomo giunto alla porta del Discernimento, e infatti «il senso di completezza e di gioia sono visibili in ogni movimento dell’artista e la grazia della rotazione simboleggia lo stato della sua mente nel compiersi del viaggio». “Dervish” è la sintesi coreografica di un percorso di conoscenza basato sul misticismo sufi, «che esplora la ragione della creazione dell’uomo e dell’universo in cui vive e studia la casualità dell’esistenza».

Focus sulle contraddizioni del cuore, tra amore e (in)fedeltà – giovedì 4 aprile alle 21:00 – con “L’Anatra all’Arancia”, celebre e fortunata commedia di W. D. Home e M. G. Sauvajon, con Emilio Solfrizzi e Carlotta Natoli accanto a Ruben Rigillo e Beatrice Schiaffino e con Antonella Piccolo, con scene di Fabiana di Marco, costumi di Alessandra Benaduce e disegno luci di Massimo Gresia, per la regia di Claudio Greg Gregori (produzione Compagnia Molière, in coproduzione con il Teatro Stabile di Verona). Una pièce scoppiettante dove un marito inquieto e distratto, troppo incline ad apprezzare la bellezza muliebre, di fronte alla decisione della moglie di separarsi e andare a vivere con un altro uomo, di cui è innamorata, escogita un singolare stratagemma, una sorta di fatale ultimo incontro per cercare di riconquistar la donna, stanca dei suoi tradimenti e delle sue bugie.

Il pathos di un’antica tragedia – giovedì 11 aprile alle 21:00 – con “Supplici” di Euripide, nella traduzione di Maddalena Giovannelli e Nicola Fogazzi, con Francesca Ciocchetti, Matilde Facheris, Maria Pilar Pérez Aspa, Arianna Scommegna, Giorgia Senesi, Sandra Zoccolan e Debora Zuin, per la regia di Serena Sinigaglia: un cast tutto al femminile per una mise en scène affascinante del dramma delle donne di Argo, che chiedono l’intervento di Atene per riavere i corpi dei figli caduti in battaglia davanti alle porte di Tebe (produzione ATIR – Nidodiragno/CMC – Fondazione Teatro Due – Parma).

Un affresco dell’Italia del nord-est – venerdì 19 aprile alle 21:00 – con “Pojana e i suoi fratelli” di e con Andrea Pennacchi, con musiche dal vivo di Giorgio Gobbo e Gianluca Segato (produzione Teatro Boxer, in collaborazione con People): un itinerario nel lato oscuro del Belpaese, in compagnia di personaggi emblematici, per indagare alle origini di una strana mutazione culturale e sociale. «È significativo e terribile che i veneti siano diventati, oggi, i cattivi: evasori, razzisti, ottusi. Di colpo» – afferma Andrea Pennacchi, attore e autore, volto noto del grande e del piccolo schermo, anche grazie a trasmissioni come Propaganda Live –. «Da provinciali buoni, gran lavoratori, un po’ mona, che per miseria migravano a Roma a fare le servette o i carabinieri (cliché di molti film in bianco e nero), a avidi padroncini, così, di colpo, con l’ignoranza a fare da denominatore comune agli stereotipi». Sul palco si materializzano così Franco Ford detto “Pojana”, nato per una versione veneta de “Le allegre comari di Windsor”, e i suoi “fratelli maggiori”: Edo il security, Tonon il derattizzatore, Alvise il nero e altri ancora. Con le loro ossessioni: «le armi, i schei e le tasse, i neri, il nero».

Cedac-Alghero-Stagione-2023-2024-1

Tags: AlgheroCedaccircodanzateatro
Redazione

Redazione

Leggi anche

I Salotti del Verdi 2024, Sandro Cappelletto
Musica

Dal Barocco al rock: il Concerto Grosso protagonista ai Salotti culturali del Teatro Verdi di Sassari

di Marco Cau
4 Ottobre 2025
Lo spettacolo “Quel mattino di marzo” de L’Effimero Meraviglioso
Teatro

Al teatro La Fabbrica delle Gazzose di Mogoro lo spettacolo “Quel mattino di marzo”

di Marco Cau
4 Ottobre 2025
Due opere di Tiziana Sanna: Caretta Caretta e polpo
Arte

“Blu Mediterraneo. Sguardi dal profondo”, a Villasimius l’arte di Tiziana Sanna racconta il mare

di Redazione
4 Ottobre 2025
Maurizio L’Altrella, L’antagonista (2024), olio su tela, cm 70x80
Arte

Al Castello dei Doria di Castelsardo la mostra “Attraverso”

di Viola Carta
4 Ottobre 2025
Mostra “Sguardi contemporanei. La stampa d’arte tra Oriente e Occidente” alla Pinacoteca Nazionale di Sassari
Arte

“Sguardi contemporanei”: la stampa d’arte tra Oriente e Occidente alla Pinacoteca di Sassari

di Redazione
3 Ottobre 2025
“Petra” la lampada scultura di Genesio Pistidda e Roberto Loliva
Arte

Giornata del Contemporaneo 2025: al MACOR di Alghero “Petra”, la lampada che disegna la luce

di Redazione
3 Ottobre 2025
“El Festín De Los Cuerpos” delle compagnie spagnole Danza Mobile e Incubo Teatro. Foto Anne Alcocer
Teatro

“Plays!” porta a Sassari e Porto Torres “El Festín De Los Cuerpos”: danza, teatro e desiderio in scena

di Redazione
3 Ottobre 2025
Eric Crees
Musica

Con il concerto “OCS Symphonic Brass” debutta la collaborazione tra Orchestra da Camera della Sardegna e Teatro Lirico

di Redazione
3 Ottobre 2025
Prossimo articolo
L'Elfo

L’Elfo, l’icona del rap di Catania torna su tutte le piattaforme digitali con “Caura”

Christian Manojlovic. ? Claudio Atzori

La Raimond Ego Sassari ritrova i due punti

EVENTI IN SARDEGNA

  • Tutti
  • Teatro
  • Musica
  • Libri
  • Food
I Salotti del Verdi 2024, Sandro Cappelletto

Dal Barocco al rock: il Concerto Grosso protagonista ai Salotti culturali del Teatro Verdi di Sassari

4 Ottobre 2025
Lo spettacolo “Quel mattino di marzo” de L’Effimero Meraviglioso

Al teatro La Fabbrica delle Gazzose di Mogoro lo spettacolo “Quel mattino di marzo”

4 Ottobre 2025
Due opere di Tiziana Sanna: Caretta Caretta e polpo

“Blu Mediterraneo. Sguardi dal profondo”, a Villasimius l’arte di Tiziana Sanna racconta il mare

4 Ottobre 2025
Maurizio L’Altrella, L’antagonista (2024), olio su tela, cm 70x80

Al Castello dei Doria di Castelsardo la mostra “Attraverso”

4 Ottobre 2025
Mostra “Sguardi contemporanei. La stampa d’arte tra Oriente e Occidente” alla Pinacoteca Nazionale di Sassari

“Sguardi contemporanei”: la stampa d’arte tra Oriente e Occidente alla Pinacoteca di Sassari

3 Ottobre 2025
“Petra” la lampada scultura di Genesio Pistidda e Roberto Loliva

Giornata del Contemporaneo 2025: al MACOR di Alghero “Petra”, la lampada che disegna la luce

3 Ottobre 2025
“El Festín De Los Cuerpos” delle compagnie spagnole Danza Mobile e Incubo Teatro. Foto Anne Alcocer

“Plays!” porta a Sassari e Porto Torres “El Festín De Los Cuerpos”: danza, teatro e desiderio in scena

3 Ottobre 2025
Eric Crees

Con il concerto “OCS Symphonic Brass” debutta la collaborazione tra Orchestra da Camera della Sardegna e Teatro Lirico

3 Ottobre 2025

LE USCITE MUSICALI DEL MESE

seguici su instagram

  • 🎶 Pochi generi musicali hanno rappresentato così bene un’epoca come il Concerto Grosso, nato tra XVII e XVIII secolo e fondato sul dialogo tra solisti e orchestra. Ma la sua storia non si è esaurita con il Barocco: nei secoli successivi ha conosciuto sorprendenti rinascite, contaminazioni e reinvenzioni, arrivando persino a intrecciarsi con il rock. 
🎭 È proprio a questa straordinaria vitalità che la Cooperativa @teatroeomusica dedica la nuova edizione dei Salotti culturali del Teatro Verdi di Sassari. Quattro appuntamenti, dal 9 ottobre al 5 novembre, porteranno sul palco capolavori di Corelli, Stradella, Bach, Händel, fino alle riletture di Bloch, Bacalov e Schnittke, mostrando come un genere nato più di tre secoli fa riesca ancora a parlare al presente. 
Ogni concerto sarà introdotto da autorevoli voci della critica musicale – Andrea Ivaldi, Antonio Ligios, Maurizio Salvi e Sandro Cappelletto – che guideranno il pubblico nell’ascolto, insieme alla Teatro Verdi Chamber Orchestra e agli ospiti solisti. 🎻 
📰 Scopri di più sulla rassegna, tutti i dettagli sono nell’articolo completo su SHmag.it
  • 🦉🌙 Tra rapace notturno e strega, “Sa Stria” attraversa i secoli della tradizione sarda con un profilo ambiguo: presagi, cure popolari, paure collettive e un lessico di gesti codificati nel tempo. 
👁️‍🗨️ Le prime tracce affiorano già in età romana; nell’isola, la creatura entra nella cronaca orale: un verso acuto come avvertimento, lo sputo rituale per scongiurare la sventura, l’ombra sui tetti dei villaggi di pietra. 
🧵☕️ Attorno a lei ruotano diagnosi e protezioni: la “Sa Striadura”, il filo da imbastire che confronta apertura delle braccia e statura, le piume ridotte in cenere mescolate al caffè, il fumo che accenna una croce sul malato all’ultimo quarto di luna. 🌘 
🌸 Tra Gallura e Sassarese, la leggenda converge sulla donna-strega: unguenti di peonia, trance, metamorfosi, voli notturni che traducono l’inspiegabile in rito e linguaggio condiviso, tra brebus e antiche paure del malocchio. 🧿 
Un mosaico di mistero e memoria, dove la comunità tenta di ordinare l’ignoto con narrazioni, simboli e piccoli gesti apotropaici. Ce ne parla Chiara Medinas: l’articolo completo continua sul nostro sito web SHmag.it 👆🏻
  • 🌊 La Gallura torna protagonista mondiale del nuoto in acque libere! Per la terza volta consecutiva, Golfo Aranci ospita la Coppa del Mondo, organizzata da Acquatic Team Freedom in collaborazione con FIN Sardegna. Atleti da tutto il mondo sfideranno resistenza e tecnica in gare di 10 km, staffette e knockout, con paesaggi naturali mozzafiato e la fauna marina ad accompagnarli. 🏊‍♂️✨ 
📺 L’evento sarà trasmesso in diretta Rai, un’occasione unica per vivere da vicino lo spettacolo delle acque libere e scoprire la forza di uno sport che unisce l’agonismo alla promozione del territorio sardo. 
Scopri tutti i dettagli e le storie dietro questa grande manifestazione sul nostro sito ➡️ SHmag.it
  • 🏺🌿 Al MAP di Perfugas la conoscenza prende forma attraverso la sperimentazione. Il Museo Archeologico e Paleobotanico, gestito dalla cooperativa di servizi didattici Sa Rundine, è un punto di riferimento per la valorizzazione del patrimonio dell’Anglona e della Sardegna. Qui storia e natura si incontrano in un percorso che abbraccia milioni di anni: dalla foresta pietrificata risalente a 18 milioni di anni fa ai reperti archeologici che raccontano la vita dell’uomo dal Paleolitico al Medioevo. 
👩‍🏫👨‍🎓 Cuore pulsante del museo è l’attività didattica rivolta alle scuole. Un ricco calendario di laboratori trasforma gli studenti in protagonisti: dallo scavo simulato alle tecniche paleolitiche, dalla manipolazione dell’argilla alla tessitura, fino alla gamification con Escape MAP e giochi interattivi. Ogni esperienza diventa così un ponte tra passato e presente, capace di unire studio e divertimento. 
📸 Oltre alle esposizioni permanenti, il @map_perfugas ospita due mostre fotografiche: “La Sardegna oltre al mare” di @aless_arda e @fabrizio_bibi_pinna, e “Preziose Architetture del Paesaggio a bassissima entropia” di Giovanni Andrea Paggiolu. Racconti visivi che arricchiscono lo sguardo sul territorio e i suoi paesaggi. 
Un museo che non si limita a custodire la memoria, ma la rende viva e condivisa. 👉🏻 L’articolo completo su SHmag.it approfondisce tutte le attività e i progetti in corso.
  • 🌍 Nel cuore di Bari Sardo c’è un luogo dove arte, memoria e comunità si incontrano: il MAB – Centro d’Arte Contemporanea, nato nel 2024 e già punto di riferimento in Ogliastra. Qui la ricerca dialoga con il territorio, tra pratiche partecipative, linguaggi digitali e una rete di relazioni che unisce locale e globale. 
🖼 Dopo un anno di mostre e incontri – dalla fiber art di “Intricato” alla retrospettiva “Michele Mulas. Ritorno a Gardalis”, passando per “CIBARTI” e “Orizzonti – Impressioni dall’isola” – il @mabcentroarte presenta “Archeologia del presente – Corpo, materia, memoria”. Un percorso collettivo che intreccia scultura, pittura, fotografia e digitale per sondare i segni arcaici che abitano il contemporaneo: ferro, pietra, legno e cenere diventano tracce vive, mentre il digitale trasforma l’eredità in visione. 
🗣️ «La cultura è un mezzo di sviluppo delle comunità» afferma la direttrice artistica Nicoletta Zonchello, «vogliamo un luogo vivo, in cui arte e territorio si trasformano reciprocamente». 
📅 Inaugurazione: sabato 4 ottobre, ore 18:30. Visitabile dal martedì alla domenica, h 18–20. 
Scopri di più e leggi l’articolo completo su SHmag.it
  • 🏊‍♂️🚴‍♂️🏃‍♂️ 21 giorni, 21 Ironman consecutivi.  È la sfida che ha visto protagonista Gabriele Catta, 23 anni, atleta e studente universitario di Cagliari. Un’impresa di resistenza estrema che ha unito sport e solidarietà: ogni metro percorso è stato dedicato a chi affronta difficoltà silenziose, sostenendo ABOS e ADMISS. 💙  Numeri impressionanti raccontano il viaggio: quasi 80 km a nuoto, 3.780 km in bici e 886 km di corsa. Ma più dei dati restano le emozioni, gli abbracci e l’energia di chi ha seguito passo dopo passo questa avventura. Una storia di forza, condivisione e speranza da non perdere.  L’articolo completo con l’impresa di @gabriele_catta_01 è su SHmag.it.
  • 🎶 Claudio Baglioni arriva in Sardegna con due attese tappe del suo “GrandTour La vita è adesso”: il 4 agosto 2026 all’anfiteatro Ivan Graziani di Alghero e il 5 agosto al Musica Arena di Cagliari. Un viaggio musicale che celebra i 40 anni dell’album “La vita è adesso, il sogno è sempre”, il disco più venduto di sempre in Italia. 
🎤 Sul palco, Baglioni eseguirà l’album nella sua interezza insieme ai brani che hanno segnato oltre sessant’anni di carriera, accompagnato da un ensemble di 20 musicisti e coristi. Prevendite su TicketOne a partire da domani. 
👉 Scopri tutti i dettagli nell’articolo completo su SHmag.it
  • 🌊🍅 Dalla cucina del nonno alle launeddas, Eleonora Guiso, conosciuta come Elugu, porta la Sardegna più autentica sui social. Con il suo sguardo curioso, trasforma suoni, tradizioni e leggende in contenuti digitali capaci di emozionare milioni di persone. Dai pomodori secchi preparati con il nonno ai festeggiamenti di Sant’Efisio, ogni video è un viaggio tra gesti quotidiani e racconti senza tempo.  🎧 La giovane content creator sperimenta anche format innovativi come l’ASMR, che ha raggiunto oltre 3,5 milioni di visualizzazioni, facendo vivere l’isola attraverso rumori e sensazioni uniche, senza bisogno di parole.  Tra conversazioni spontanee, libri e interviste, Eleonora riesce a svelare angoli nascosti e dettagli autentici della Sardegna, creando un racconto che unisce tradizione e digitale. E i progetti non finiscono qui: nuovi viaggi e approfondimenti sulle culture locali sono già in programma. ✈️🌏  📰 L’articolo completo di @medinolasss su SHmag.it racconta il mondo creativo di @elugu_ e il suo modo unico di far vivere l’isola attraverso video, suoni e storie.
  • 🎲✨ Ogni generazione ha i suoi giochi del cuore: dalle biglie colorate degli anni ’60 ai Paciocchini profumati, dai ciucci e Tamagotchi degli anni ’90 ai Pokémon che hanno conquistato il mondo. 
🧸 Negli anni Duemila sono arrivati i Peek-a-Pooh, i Beanie Boos e i Funko Pop, mentre negli ultimi mesi spopolano i Labubu, peluche misteriosi diventati virali sui social. Ogni oggetto racconta un’epoca, un modo di giocare e di crescere. 
🤔 E tu, a quali giochi della tua infanzia resti più legato? 
Leggi l’articolo completo di Raffaella Piras su SHmag.it e rivivi i tuoi ricordi più preziosi 📰
  • 🎶 Giorgia conquista le radio con “Golpe”, il nuovo singolo che debutta al #1 nel primo giorno di programmazione, segnando il più alto ingresso femminile del 2025. La ballata pop d’autore, scritta insieme a Edoardo D’Erme, Davide Petrella, Dario Faini e Gaetano Scognamiglio e prodotta da Dardust, è accompagnata da un videoclip in bianco e nero girato tra le strade di Galatina, con la regia di Emanuel Lo. Un racconto visivo di ribellione sentimentale e amore autentico.  Scopri tutti i dettagli e il dietro le quinte di “Golpe” sul nostro sito 👉 SHmag.it.
Facebook Twitter Instagram LinkedIn Youtube Telegram
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • REDAZIONE
  • PRIVACY POLICY

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

Benvenuto!

Accedi con Google
O

Accedi al tuo account qui sotto

Password dimenticata? Iscriviti

Crea un nuovo account!

Iscriviti con Google
O

Compila i moduli qua sotto per registrarti

Tutti i campi sono obbligatori. Log In

Recupera la password

Inserisci il nome utente o l''indirizzo email per reimpostare la password.

Log In
  • Login
  • Iscriviti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • News Sardegna
    • Sassari
    • Cagliari
    • Oristano
    • Nuoro
    • Gallura
    • Alghero
    • Porto Torres
    • Medio Campidano
    • Ogliastra
    • Sulcis Iglesiente
  • Italia & Mondo
  • Eventi
  • Sport
    • Basket
    • Pallamano
    • Calcio
    • Altri Sport
  • Show
    • Musica
    • Cinema & Serie TV
    • Teatro
    • Spettacolo
    • Danza
    • Televisione
  • Lifestyle
    • Animali
    • Ambiente & Natura
    • Benessere & Salute
    • Costume & Società
    • Economia & Impresa
    • Food
    • Giochi
    • Lavoro
    • Moda
    • Motori
    • People
    • Viaggi
  • Cultura
    • Libri
    • Arte
    • Fumetti
    • Scuola & Università
    • Storia
  • InSardegna
    • Itinerari
    • Archeologia
    • Folklore & Tradizioni
  • Tecnologia
    • Web & Social
    • Smartphone & Tablet
    • Computer
    • Gadget
    • App
    • Foto e Video
  • Lettere al giornale
  • OFFERTE DI LAVORO
  • La Redazione
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Privacy Policy

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13