Oristano. Fino al prossimo 14 aprile il Museo Diocesano Arborense ospita due mostre per celebrare la Pasqua, “Via Crucis” di Giovanni Dettori e “Il mistero della Pasqua”.
Nella “Via Crucis”, su uno sfondo oscuro e senza tempo, l’artista Giovanni Dettori, docente presso l’Accademia Mario Sironi di Sassari, attraverso la tecnica xilografica ripercorre le stazioni della Via Crucis reinterpretando la sofferenza e la cieca aggressività dell’uomo che si arresta solo davanti alla morte. In queste opere affida l’indagine e l’osservazione antropologica soprattutto allo sguardo dell’uomo, ai gesti che lo qualificano, e rivela la propria narrazione artistica concentrata sul dettaglio dell’espressione umana di dolore e gioia. La mostra presenta 20 opere esposte per la prima volta in Sardegna.
“Il mistero della Pasqua” è un’esposizione formata dai lavori realizzati dagli studenti del Liceo Artistico di Oristano che interpretano la morte e la resurrezione di Cristo. Gli elaborati sono stati realizzati sotto la guida della professoressa Rita Putzolu, docente di discipline pittoriche, coadiuvata dalla docente di storia dell’arte Silvia Pani, a conclusione di un cammino teologico tenuto dal biblista Michele Corona.
Le mostre sono curate da Antonello Carboni e Silvia M.R. Oppo.
Gli orari di apertura sono i seguenti: il mercoledì dalle 10:00 alle 13:00 e dal giovedì alla domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 20:00.