Cagliari e la sua Basilica di San Saturnino saranno al centro del terzo appuntamento del ciclo di conferenze “Fermata San Saturnino”, un’iniziativa promossa dalla Direzione regionale Musei Nazionali Sardegna, in collaborazione con l’Archivio di Stato, la Soprintendenza Archeologia, Belle arti e paesaggio di Cagliari e il personale della Basilica.
L’incontro, intitolato “La guerra attraverso gli occhi della Basilica”, si terrà sabato 10 maggio 2025 alle ore 11:00 in piazza San Cosimo, e si inserisce in un calendario di undici appuntamenti dedicati alla valorizzazione della memoria storica e del patrimonio culturale della città.
La data scelta per l’iniziativa richiama il 13 maggio 1943, giorno in cui Cagliari fu colpita dai bombardamenti delle truppe alleate. L’attacco provocò danni ingenti, colpendo in modo grave le principali strutture del centro storico e lasciando un’impronta profonda sul patrimonio culturale del capoluogo.
Nel corso dell’incontro, il direttore dell’Archivio di Stato, Enrico Trogu, e il personale della Basilica ripercorreranno gli eventi di quel periodo.
Saranno presentate testimonianze storiche, documenti d’archivio, fonti bibliografiche e fotografie originali risalenti all’epoca per offrire un quadro documentato degli effetti del conflitto sulla città e in particolare sulla Basilica paleocristiana di San Saturnino.
Un approfondimento sarà dedicato al ruolo dell’allora Soprintendente ai Monumenti, Raffaello Delogu, che si attivò, anche con mezzi di fortuna, per mettere in sicurezza la Basilica e altri luoghi della cultura.I lavori saranno aperti da Patrizia Tomassetti, Direttrice della Basilica.
Ad integrazione dell’incontro, sarà allestito un percorso di visita tematico che resterà accessibile al pubblico fino al 30 settembre 2025.
L’ingresso è gratuito. Per ulteriori informazioni è possibile scrivere all’indirizzo: drm-sar.sansaturnino@cultura.gov.it.