Liquida, festival di letteratura giornalistica, in attesa raccontarsi alla platea nel corso delle quattro giornate in cartellone, regala al pubblico della III edizione – in programma dal 29 luglio al 1° agosto 2021 a Codrongianos nello spazio antistante la Basilica di Saccargia – alcune interessanti anteprime alla scoperta e riscoperta di grandi firme del giornalismo e dello scrivere.
Sabato 10 luglio, alle ore 21, l’appuntamento – realizzato in collaborazione con il festival 7sere, 7piazze, 7 libri – nello spazio di piazza Crispo a Codrongianos: la giornalista e scrittrice Elvira Serra presenterà il suo “Tutto da Vivere” (Solferino) accompagnata nel suo raccontare da Francesca Fantato.
Le giornate in cui sta per succederti qualcosa di straordinario sembrano quasi sempre normalissime. Anna, commessa in un negozio di moda del centro di Milano, da questo momento di relax al parco Sempione non si aspetta nulla. Tantomeno che la ragazza triste con il passeggino, che ha visto spesso da quelle parti, di punto in bianco le chieda di tenere per un po’ il suo bambino di due anni. E invece proprio questo gesto dà il via a una catena di eventi destinati a cambiare direzione alle vite di quattro donne. La giovane madre, Agnese, sta cercando una via d’uscita da una guerra familiare ormai conclamata. Lorenza, la sua migliore amica, è presa al laccio di un amore tormentato con un uomo famoso quanto inaffidabile. Luciana, dirigente della Questura, si divide tra un lavoro impegnativo e l’ospedale dove il marito lotta con la morte in attesa di un trapianto. E Anna? Lei non ha mai niente di interessante da raccontare. O almeno così sembra. Ma nel momento in cui Agnese si allontana dal parco, lasciando dietro di sé suo figlio Leo, è come se si rovesciasse una clessidra e i granelli di sabbia prendessero a scendere, rapidi, inesorabili. Nel giro di poco più di ventiquattro ore, le vite delle quattro donne cominciano a intrecciarsi, in modo sempre più fitto. Ciascuna dovrà fare le proprie scelte ma tutte capiranno che non sono sole, anche se credevano di esserlo. Un romanzo perfettamente congegnato, una storia incalzante e corale, una corsa a perdifiato in cui a ogni metro, a ogni minuto, ogni cosa può ancora cambiare.

Elvira Serra
“Tengo molto a questo romanzo, che è fatto di slanci e di cadute, ma sempre di vita. Le mie protagoniste cercano di conquistarsi ogni giorno la loro porzione di felicità. Sbagliano, anche, ma non hanno mai paura di amare, ovunque questo le porti. La loro fragilità e la loro forza sono le nostre” spiega l’autrice Elvira Serra.
Elvira Serra è nata a Nuoro nel 1972. Giornalista, firma del «Corriere della Sera» dove si occupa di cronaca e costume, intervista grandi personaggi e cura la rubrica «Polaroid». Scrive anche sul blog «La ventisettesima ora». Ha pubblicato tre romanzi: L’Altra (Mondadori 2014), Il vento non lo puoi fermare (Rizzoli 2016) e Le stelle di Capo Gelsomino (Solferino 2019). È una delle attese protagoniste del ciclo di anteprime del festival.
































