Fra le tante manifestazioni letterarie, storico teatrali, espositive e sportive che animano l’estate tortoliese ben si inserisce la serata dell’8 settembre dedicata alla settima arte. I cortometraggi della rassegna cinematografica “Visioni Sarde” saranno proposti presso il Teatro San Francesco, piazza Fra Locci, con inizio alle ore 21:00.
L’evento è realizzato, con il patrocinio del Comune, dall’Associazione Culturale Sĭmul, presieduta da Alessandro Piras e animata dal Direttore artistico Antonio Ghironi. L’Associazione Sĭmul si conferma quindi come una bella realtà culturale molto attiva a Tortolì nel campo del teatro, del cinema, dell’arte e dell’editoria.
Ospiti della serata: gran parte dei registi che dialogheranno con il pubblico. Le tematiche affrontate dalle loro opere lasciano prevedere una piacevole incontro all’insegna dell’emozione e della riflessione.
In programma:
- 12 Aprile (2021/22′) di Antonello Deidda. Un affascinante viaggio nel futuro dal 1970 al 2020. Dallo scudetto del Cagliari al lockdown della pandemia;
- Fradi miu (2022/21′) di Simone Contu. Antonio è un pastore che ha finalmente la possibilità di vendicare il fratello, ucciso anni prima davanti ai suoi occhi;
- La venere di Milis (2121/15′) di Giorgia Puliga. Il ritrovamento di un’antica statua costringerà un agricoltore a fare i conti con le donne del passato e del presente;
- Mammarranca (2022/15′) di Francesco Piras. Nella periferia di Cagliari due bambini trovano in modo rocambolesco un biglietto di un gioco a premi;
- Santamaria (2021/13′) di Andrea Deidda. Negli anni d’oro della boxe, un giovane si prepara al primo incontro della sua carriera;
- Senza te (2022/18′) di Sergio Falchi. Una piccola storia sulla solitudine e l’amore in tempi di Covid;
- Una splendida felicità (2021/6′) di Simeone Latini. Eleonora ha sedici anni ed è terrorizzata da ciò che la circonda. Troverà forza nella poesia e nelle parole della nonna.
La rassegna itinerante “Visioni sarde” è co-organizzata dalla Fondazione Sardegna Film Commission e dalla Cineteca di Bologna con lacollaborazione del Circolo “A. Gramsci” di Torino e dall’Associazione “Visioni da Ichnussa.
Per informazioni e prenotazioni chiamare 328/5793165 o scrivere a [email protected]. Ingresso gratuito.