Si terrà a Calangianus il 14, 15 e 16 marzo il World Bread Masters targato Mirtò, campionato mondiale dedicato all’arte della panificazione. L’evento riunirà artiste del pane provenienti da diverse tradizioni, offrendo un’occasione di confronto e valorizzazione di un mestiere antico. Questa iniziativa si inserisce nel progetto “I borghi delle bacche di mirto”, volto a promuovere il territorio gallurese e a creare eventi capaci di attrarre visitatori nei luoghi di grande valore naturalistico e culturale della Sardegna.
Il motore di idee e iniziative legate alla panificazione è Graziella Frau, esperta panificatrice e pluripremiata in competizioni nazionali per il pane decorato organizzate dalla Fipgc. Il Comune di Calangianus ha sostenuto e promosso l’iniziativa, riconoscendo nel campionato un’importante occasione di scambio culturale e promozione di un’arte capace di unire i territori.
“Siamo molto orgogliosi di ospitare un evento di questa importanza, legato al pane, un prodotto che fa parte delle tradizioni della Sardegna – afferma Fabio Albieri, sindaco di Calangianus –. Non potevamo che cogliere favorevolmente l’idea di Mirtò, con il quale vantiamo una lunga e proficua collaborazione. Crediamo che questi eventi siano fondamentali per la valorizzazione del territorio, del nostro paese e della comunità. Marzo sarà per noi un mese ricco di appuntamenti: contestualmente al campionato mondiale del pane si terrà anche la quarta tappa del campionato italiano di biliardo, dal 7 al 16 marzo, con la partecipazione di 800 atleti da tutta Italia”.
Il World Bread Masters celebrerà la panificazione come espressione di cultura e identità, ponendo al centro il valore dell’alimentazione genuina. “Il campionato mondiale del pane sarà un’occasione straordinaria per celebrare l’arte della panificazione, unendo tradizione e innovazione, e per onorare il pane come simbolo di cultura e passione” spiega Graziella Frau. L’evento si aprirà con una presentazione dedicata ai grani e alle farine locali, valorizzando le materie prime legate al territorio. Una giuria di esperti valuterà le creazioni in gara, suddivise in quattro categorie: pane tradizionale, per le ricette tramandate nel tempo; pane innovativo, per chi sperimenta nuovi sapori; pane dolce, dedicato alle preparazioni raffinate; pane artistico, con opere interamente commestibili.
Durante il campionato si terranno dimostrazioni pratiche e una mostra di pane artistico, offrendo ai visitatori la possibilità di ammirare creazioni uniche. L’evento trasformerà la Sardegna in un punto di incontro tra tradizioni e nuove prospettive sulla panificazione, mettendo in dialogo professionisti e appassionati di tutta Europa e oltre.