Al via la seconda edizione di “ALt – fermate culturali alternative”

Allo SpazioT, sei appuntamenti fino a Pasqua tra teatro, stand-up e drammaturgia contemporanea

“RUT”. ? Selene Dessena

“RUT”. ? Selene Dessena

Prenderà il via sabato 8 febbraio la seconda edizione di “ALt – fermate culturali alternative”, la rassegna teatrale ospitata negli spazi di SpazioT, in via Kennedy 107 ad Alghero. Con sei spettacoli in programma fino al 19 aprile, il piccolo teatro da 50 posti accoglierà un cartellone che spazia dalla comicità alla narrazione, dalla stand-up ai classici rivisitati. Un progetto che nella sua nuova edizione punta a valorizzare il teatro prodotto in Sardegna, offrendo al pubblico un’occasione di incontro e riflessione attraverso linguaggi diversi.

Il primo appuntamento sarà sabato 8 febbraio alle 21 con “Il Fruttaresimo”, testo inedito di Renato Cubo interpretato da Alessandro Scaramella. Lo spettacolo esplora, con ironia e provocazione, le piccole abitudini quotidiane e il modo in cui la società si aggrappa a tradizioni consolidate. Partendo dal caffè come rito imprescindibile della socialità fino a improbabili teorie filosofiche, il monologo attraversa paradossi e contraddizioni dell’agire umano, suggerendo che forse l’unico modo per non sbagliare sia non fare nulla. Scaramella, attore formatosi a Parigi e con una lunga esperienza nel teatro dal vivo, porterà in scena un personaggio in bilico tra comicità e riflessione.

Dopo l’apertura, la rassegna proseguirà con appuntamenti bisettimanali. Il 22 febbraio sarà la volta del collettivo Stand-Up Comedy Sardegna, con Federica Seddaiu, Silvia Marinu, Manuel Soro e Albert Huliselan Canepa, che porteranno sul palco voci e stili diversi della comicità contemporanea.

L’8 marzo sarà in scena la compagnia Effimero Meraviglioso con “Wet Floor” di Fabio Pisano, diretto da Maria Assunta Calvisi, interpretato da Daniel Dweeryhouse e Federico Giaime Nonnis. Il 22 marzo toccherà a “Solo Edipo”, monologo scritto e interpretato da Emanuele Bosu che rilegge in chiave personale e moderna il mito classico.

Sabato 5 aprile alle 21 il penultimo appuntamento in cartellone con “A bocca chiusa. Storie di diritti negati”, reading musicale prodotto da BocheTeatro. Monica Corimbi dà voce a figure femminili ribelli e visionarie come Antigone, Rosa Parks, Malala Yousafzai, Alfonsina Morini Strada e Nellie Bly, accompagnata dalle musiche dal vivo di Fabio Coronas e Matteo Cara.

Sabato 19 aprile alle 21, la rassegna si concluderà con “Rut l’amica dell’amabile”, monologo prodotto da SpazioT. Scritto da Christopher Nix e diretto da Nicola Bremer, lo spettacolo è interpretato da Chiara Murru e ripercorre la storia biblica di Rut, toccando temi come migrazione, autodeterminazione e solidarietà femminile.

“Alt” non è solo una rassegna teatrale, ma uno spazio di condivisione e confronto. Il suo nome richiama l’idea di una pausa necessaria, un momento per osservare la realtà con occhi diversi. La programmazione spazia tra generi e linguaggi, con l’obiettivo di offrire al pubblico l’opportunità di ridere, riflettere e lasciarsi sorprendere dal teatro dal vivo.

Gli spettacoli sono autofinanziati e prevedono un biglietto intero di 8 euro, ridotto a 5 euro per gli under 25. È possibile sottoscrivere un abbonamento per tutti gli spettacoli al costo di 40 euro. Vista la capienza limitata, è consigliata la prenotazione al numero 333.2490855.

Exit mobile version