Ad Assemini tre giorni di cultura con il Festival Lethèrario 2025

Dal 7 al 9 novembre, eventi tra il Vecchio Municipio, la Biblioteca comunale e il nuovo Auditorium con ospiti come Andrea Scanzi, Tullio Solenghi ed Elena Pau

Festival Lethèrario 2025

Il Festival Lethèrario trasforma Assemini per tre giorni, dal 7 al 9 novembre, in un laboratorio di comunità culturale. L’iniziativa si fonda sull’idea che la lettura, come sostenuto da Pier Paolo Pasolini cinquant’anni fa, rimane ancora oggi una delle forme più autentiche di cultura soprattutto nell’epoca dei social e delle tecnologie digitali. L’obiettivo del festival è coinvolgere persone e reti sociali, promuovendo la passione per i libri, il teatro, l’arte, la moda e la letteratura, attraverso un programma articolato che investe tutti i momenti della giornata.

Tre sono gli spazi culturali che accolgono la rassegna: Vecchio Municipio, Biblioteca Comunale e Auditorium Comunale. L’inaugurazione si svolgerà venerdì 7 novembre alle 17 al Vecchio Municipio con la mostra bipersonale “Boreale”, curata da La Fille Bertha e Alessio Errante, protagonisti di un’esposizione che riflette due mondi artistici contemporanei. A seguire, spazio al confronto e alla riflessione con due appuntamenti: “Inutilmentefiga” di Elda Alvigini ed “La moda non è un mestiere per cuori solitari” con Patrizia Sardo Marras, in dialogo con la giornalista Francesca Figus.

Il festival dà grande rilievo anche all’editoria e alle storie di vita. La mattina di sabato 8 novembre la Biblioteca Comunale ospiterà laboratori pensati per ragazzi della scuola primaria e secondaria: “Facciamo paura alla paura” tenuto da Silvia Murgia e Simona Lai, basato su “Ballando con il buio” di Ella Burfoot, e “Pagine ribelli” con Andrea Fulgheri. Angelo Trofa proporrà una lettura animata di “Piccole storie felici sulla natura” di Dawn Casey. Nel pomeriggio sempre al Vecchio Municipio, Teresa Manes, madre di Andrea Spezzacatena, giovane vittima di bullismo, presenterà il libro “Andrea, oltre il ragazzo dai pantaloni rosa”, in un dialogo con Lorella Costa.

La sera di sabato è dedicata allo spettacolo “La sciagura” di Andrea Scanzi nell’Auditorium: giornalista, autore e attore, Scanzi ritorna in scena con un nuovo tour, portando la propria esperienza di interprete e narratore di personaggi e storie che hanno segnato la cultura italiana, da Gaber a De André, Dalla e Pink Floyd.

Domenica 9 novembre, di mattina proseguono le attività dedicate ai bambini e ai ragazzi in Biblioteca: “Sulla luna con la fantasia”, laboratorio creativo ispirato a “Il giorno della luna” di Chris Hadfield condotto da Silvia Murgia e Simona Lai, e “Rivoluzione a fumetti” con Stefano Obino, dedicato ai ragazzi più grandi con letture da “Persepolis” di Marjane Satrapi. Alle 12, Angelo Trofa anima la lettura di “Agata e la pietra nera” di Ursula Kroeber le Guin.

La domenica si conclude con la presentazione del libro “Chiara” di Antonella Lattanzi al Vecchio Municipio, moderata da Giovanni Follesa, e con un omaggio a Sergio Atzeni nell’Auditorium. A trent’anni dalla scomparsa dello scrittore, “Passavamo sulla terra leggeri” prende forma nella narrazione a due voci di Tullio Solenghi e Elena Pau, accompagnati dal Maestro Alessandro Nidi al pianoforte. L’opera, curata da Rossana Copez, si propone come viaggio tra le leggende e la memoria della Sardegna attraverso testi e musiche originali.

L’accesso a tutti gli spettacoli è gratuito, con distribuzione dei biglietti gestita dall’Associazione Proloco di Assemini.

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